Gli auguri della Libreria Irnerio Ubik


"... Ma, perché tu non mi creda libero ormai da tutti gli umani errori, sappi che ancora mi possiede una insaziabile brama, che fino ad oggi non ho potuto davvero né voluto frenare: infatti mi scuso entro di me col dirmi che la brama di cose degne non è da ritenersi indegna. Aspetti che io ti dica di che genere di malattia si tratta? Ecco: non riesco a saziarmi di libri. E sì che ne posseggo un numero probabilmente superiore al necessario; ma succede anche coi libri come con le altre cose: la fortuna nel cercarli è sprone a una maggiore avidità di possederne. Anzi coi libri si verifica un fatto singolarissimo: l'oro, l'argento, i gioielli, la ricca veste, il palazzo di marmo, il bel podere, i dipinti, il destriero dall'elegante bardatura, e le altre cose del genere, recano con sé un godimento inerte e superficiale; i libri ci danno un diletto che va in profondità, discorrono con noi, ci consigliano e si legano a noi con una sorta di familiarità attiva e penetrante; e il singolo libro non insinua soltanto se stesso nel nostro animo, ma fa penetrare in noi anche i nomi di altri, e così l'uno fa venire il desiderio dell'altro."

(Lettera del 1346 di Francesco Petrarca all'amico Giovanni Anchiseo, per incaricarlo di procurargli libri)

Da molti e molti anni un libro è un insegnamento, una consolazione, un compagno fedele, un divertimento.
Cambieranno le forme e l'aspetto, e per questo da qualche giorno la libreria Irnerio Ubik è in grado di vendere anche e-book ai propri clienti.
Il nostro augurio è che nel 2013 e per molti anni a venire i libri continuino ad essere compagni di strada preziosi, e le librerie luoghi di condivisione, scambio, crescita.

Buone feste dal vostro centro benessere dell'anima:
Cinzia, Manuela, Raffaella, Rita

Davide Vicari presenta ”IL DRAGO DI DIHUK”


DOMENICA 16 DICEMBRE ore 17,30


Davide Vicari 
presenta
”IL DRAGO DI DIHUK”
ISPIRATO DA UN FATTO VERO

Ne parla assieme all'autore
Roberto Mugavero, editore della Minerva Edizioni che ha curato la pubblicazione.

Il 17 giugno 2008 viene avvistato a Dihuk, Kurdistan iraqeno, un animale che viene identificato come un drago. I giornali ne scrivono il giorno dopo. Una organizzazione internazionale spedisce due agenti sul posto perché scoprano che cosa si nasconde dietro a questa inverosimile notizia. L’ipotesi più accreditata è che sia prossima una guerra per l’indipendenza curda e che l’avvenimento serva come segnale ai congiurati. Dopo numerose e terribili avventure gli inviati dalla democrazia occidentale torneranno a casa, segnati dalle esperienze che hanno vissuto e dalle sfaccettature di verità che hanno appreso e che contrastano con la storia ufficiale. Ma anche a casa esistono legami con quella Mesopotamia che hanno lasciato...
(Ispirato da un fatto realmente accaduto)

Davide Vicari è nato a Bologna lo scorso secolo.
Esercita la libera professione e ama scrivere su argomenti ad essa estranei, anche se è coautore di un libro di diritto. Con questa opera è al suo terzo romanzo.

"STRUMENTI DI TUTELA E GESTIONE DEL RISPARMIO FAMILIARE" Incontro, organizzato da ADUSBEF

MERCOLEDI' 12 DICEMBRE
apertura straordinaria serale dalle 20,30 alle 22,30

"STRUMENTI DI TUTELA E GESTIONE DEL RISPARMIO FAMILIARE"
Incontro, organizzato  da ADUSBEF, Associazione a Difesa degli Utenti dei Servizi Bancari e Finanziari, delegazione di Bologna.

L'incontro di mercoledì sera, per il quale effettueremo una apertura straordinaria, si propone di fornire ai risparmiatori alcune indicazioni utili ad acquisire maggiore consapevolezza nella gestione dei propri risparmi e nei rapporti con gli istituti di credito.

Con alcuni delegati Adusbef di Bologna interviene ANDREA MODENA, Consulente Finanziario Indipendente.

Adusbef, associazione a difesa dei consumatori e degli utenti, particolarmente specializzata nel settore bancario, nacque nel maggio 1987. Ha sempre combattuto aspre battaglie in difesa dei diritti dei cittadini in ogni settore consumerista con gli esclusivi contributi degli iscritti, perché ha sempre rifiutato contributi privati che possono condizionare anche indirettamente l'attività. Le battaglie giudiziarie di Adusbef, note a tutti, hanno sconfitto l'arroganza delle banche, che per oltre mezzo secolo hanno aggirato un preciso articolo del codice civile sull'anatocismo, dando luogo ad una fiorente attività di capitalizzazione; hanno aiutato milioni di cittadini a rinegoziare interessi troppo elevati sui mutui a tasso fisso; hanno avuto ragione nei Tribunali annullando centinaia di contratti capestro sui bond Cirio, Parmalat,argentini; ha avuto un ruolo importante nella denuncia delle malefatte dei "furbetti del quartierino" capeggiati dall'ex Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio e del presidente della Consob, Cardia.
La forza dell¹Adusbef risiede nella sua indipendenza ed autonomia più assoluta dal potere economico e nella contribuzione associativa dei concittadini.

Ulteriori infromazioni sull'associazione possono essere trovate sul sito http://www.adusbef.it

MARINO BOSINELLI presenta la raccolta di racconti "ARCOVEGGIO e altre avventure di memoria e fantasia"

DOMENICA 9 DICEMBRE ore 11,30

MARINO BOSINELLI
presenta la raccolta di racconti
"ARCOVEGGIO e altre avventure di memoria e fantasia"
(editore Mobydick)

intervengono:
ANDREA CRISTIANI
ANTHONY OLDCORN
e l'editore GUIDO LEOTTA

Domenica mattina alle 11,30 MARINO BOSINELLI presenterà la sua più recente raccolta di racconti, "Arcoveggio".
Ancora una volta Bosinelli, grazie alla sua capacità di piroettare sul sottile filo teso tra memoria e fantasia, utilizzando a piene mani l'ironia e la capacità di farsi beffe delle umane debolezze, inventa personaggi e trame che invitano al sorriso ma lasciano, però, un retrogusto vagamente amaro.

Funambolico narratore che mescola con giocosa sapienza la Storia, il mondo onirico e l'assurdo, con questa sua raccolta crea un ulteriore capitolo di una originale, personalissima "recherche" in forma di commedia.

Marino Bosinelli è nato a Bologna nel 1927. Dopo la laurea in medicina si è occupato di psichiatria e di psicologia sperimentale e clinica. Autore per Mobydick di due saggi ("Zingaresca", 2007; e "Dal mare", 2008), ha debuttato nella narrativa con il romanzo breve "Profumi addio", seguito da "Vite" (romanzo, 2009), "Frammenti oziosi in stile libero" (prose, 2010) e "Controbuio" (racconti, 2011).

Da sabato 8 dicembre la libreria sarà aperta tutti i giorni fino al 24 dicembre.

L'orario, nei giorni feriali, rimane il consueto: 9-19,30, continuato.
L'orario delle aperture festive straordinarie invece è il seguente:
10-13 14-19,30

GIULIANO SANTORO presenta "UN GRILLO QUALUNQUE. IL MOVIMENTO 5 STELLE E IL POPULISMO DIGITALE NELLA CRISI DEI PARTITI ITALIANI"

MERCOLEDI' 5 DICEMBRE ore 18,00

GIULIANO SANTORO
presenta
"UN GRILLO QUALUNQUE.
IL MOVIMENTO 5 STELLE E IL POPULISMO DIGITALE NELLA CRISI DEI PARTITI ITALIANI"
(Edizioni Castelvecchi - collana RX)

ne discutono con l'autore
WU MING 1
WU MING 2
modera: MARCO TROTTA

Mercoledì andiamo con l'aiuto di Giuliano Santoro ad analizzare il fenomeno del Movimento 5 Stelle.
Dall'uscita del volume, il Movimento 5 Stelle - complice l'astensionismo e la crisi dei partiti isolani - è diventato il primo partito in Sicilia e ha rafforzato la sua immagine nel dibattito nazionale, confermando alcune delle chiavi di lettura sul populismo digitale e la crisi dei partiti.

"Un grillo qualunque" è un saggio a cavallo tra inchiesta, analisi e racconto sociale.
Crisi globale, impoverimento democratico e svuotamento della funzione dei partiti tradizionali: sono le condizioni dentro le quali si sviluppa il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Uno strano animale anfibio, che affonda il suo corpo ­ in maniera contraddittoria eppure terribilmente efficace ­ nel linguaggio della televisione, dal quale proviene il suo leader, e nella sfera della rete telematica, nella quale si muovono, lavorano e si riproducono i nuovi elettori. Per comprendere l'ideologia di riferimento del comico genovese bisogna infatti partire dai due uomini che lo hanno segnato: il patron di Striscia la notizia Antonio Ricci, autore televisivo che ha portato un tg satirico ad avere più ascolti dei tg ufficiali, e il guru telematico Gianroberto Casaleggio, manager visionario che ha convertito Grillo al culto del web. E proprio nel massiccio utilizzo della rete che si fonda quella che i grillini stessi chiamano «una nuova forma di democrazia».

Alla luce del terremoto politico che ha portato il Movimento 5 Stelle a conquistare diverse «poltrone» è necessario dunque capire quali proposte porti avanti questo temuto nuovo soggetto politico, quali interessi difenda davvero e chi al suo interno prenda le decisioni che contano. Decisioni che cominciano già a creare qualche frizione interna.

Con il piglio analitico del saggio, lo sguardo profondo dell'inchiesta e la struttura narrativa del reportage giornalistico, questo è il primo libro che indaga il successo dell'antipartito fondato da Beppe Grillo, svelandone i meccanismi di comunicazione e i codici linguistici che l'hanno portato alla ribalta. Un testo che spiega come, al tempo stesso, il grillismo possa essere classificato sotto la forma - ambivalente e complessa, protestataria eppure rassicurante - di «populismo digitale», rappresentando non una soluzione ma l'ennesima mutazione genetica dei mali che da anni affliggono il sistema democratico.

L'incontro di mercoledì prossimo potrà essere seguito, per chi lo volesse, in diretta streaming audio sul canale http://www.ustream.tv/channel/ungrilloqualunque

GIULIANO SANTORO è giornalista, si occupa di politica, cultura e società. Dopo aver lavorato per dieci anni al settimanale «Carta», collabora con quotidiani e riviste e cura un blog sul sito di «Micromega». È coautore del saggio "L'alba degli zombie" (Gargoyle, 2011) e ha pubblicato "Su due piedi" (Rubbettino, 2012), un racconto-inchiesta sulla Calabria scritto dopo aver percorso il territorio della regione a piedi per un mese. Il suo sito personale è www.suduepiedi.net.

Mercoledì con Giuliano Santoro si confronteranno Wu Ming 1 e Wu Ming 2, due degli scrittori membri del collettivo Wu Ming, che ultimamente presta molta attenzione al fenomeno del Movimento ed al suo portato; per chi volesse leggere l'intensa intervista a Giuliano Santoro di Wu Ming 2, può andare al sito http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=10112.

VITO ANTONIO BALDASSARRO Presenta "A BOLOGNA ANCHE I GATTI RUGGISCONO"

SABATO 1 DICEMBRE ore 18:00

VITO ANTONIO BALDASSARRO
Presenta

"A BOLOGNA ANCHE I GATTI RUGGISCONO"
(MINERVA EDIZIONI)
evento organizzato in collaborazione con l'associazione "SUCCEDE SOLO A BOLOGNA"

Sabato pomeriggio presentiamo l'ultimo libro dell'associazione "Succede solo a Bologna", che quest'anno è a fumetti. L'associazione no profit" Succede solo a Bologna", che da qualche anno spopola grazie al sito e alla pagina facebook (decine di migliaia di visite), "presta" a Minerva Edizioni le capacità artistiche e umoristiche di uno dei suoi collaboratori più stretti.
Nasce così un libro a fumetti che racconta la città vista da una prospettiva insolita e curiosa.
Un gatto "forestiero" e un piccione "indigeno" che attraversano la città in lungo e in largo, imbattendosi in mille avventure, guai e storie da raccontare, tutte ambientate a Bologna. Un libro per grandi e piccini che, attraverso i fumetti, farà scoprire luoghi e angoli della città ancora sconosciuti ai più.

Antonio, Minerva edizioni e l'associazione "Succede solo a Bologna" hanno deciso di sostenere con il ricavato del libro l'associazione AIAS Bologna.

Vito Antonio Baldassarro (Duckbill), nato a Foggia nel 1987, è laureato in Biotecnologie Animali presso l'Università di Bologna. Ha concluso i suoi studi con un progetto di tesi presso il Dipartimento di Biotecnologie dell'Università di Losanna (CH) in cui si è occupato principalmente di riprogrammazione di linee cellulari umane tramite tecniche di trasfezione, clonaggio di vettori plasmidici e analisi dell'espressione genica. In laboratorio si occupa in particolare di colture cellulari, immunocitochimica e biologia molecolare.
È un vignettista semi-professionista e un musicista amatoriale.
Il suo blog è schizzidinchiostro.blogspot.it

"Succede solo a Bologna" è un'associazione no profit che crea eventi ed iniziative legati alla città.
Da due anni ha una rubrica quotidiana sul "Resto del Carlino", e fino ad ora a sua cura sono usciti due libri che raccolgono modi e detti specifici della città. Tra le iniziative più interessanti, segnaliamo "Sgura Bulaggna", (da sgurèr = pulire in dialetto bolognese): un evento che dura un anno intero e che ha come unico obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione verso il rispetto della città, dei suoi monumenti e vie.
Tutte le iniziative dell'associazione sono riportate sul sito www.succedesoloabologna.it

VINCENZO BALZANI e MARGHERITA VENTURI presentano "CHIMICA! Leggere e scrivere il libro della natura"

MERCOLEDI' 28 NOVEMBRE ore 18,00

VINCENZO BALZANI e MARGHERITA VENTURI
presentano "CHIMICA! Leggere e scrivere il libro della natura"
(Edizioni Scienza Express)

interviene la giornalista ELISABETTA TOLA

Dopo il grande successo di "Energia per l'astronave terra", Vincenzo Balzani ci conduce con Margherita Venturi attraverso un nuovo viaggio per prendere confidenza con una delle materie più ostiche e temute della nostra formazione: la chimica. La chimica è importante, utile e bella. Molti di noi la temono e credono che artificiale voglia dire pericoloso. Senza negare i rischi e i problemi, gli autori ci mostrano come la chimica sia organica al discorso scientifico e protagonista della vita e della società del XX secolo attraverso la scoperta del meraviglioso mondo di atomi e molecole.

La chimica è alla base della vita e del nostro vivere quotidiano. E' attorno a noi, nei fenomeni naturali e nei prodotti artificiali di primaria importanza per la civiltà. Il chimico esplora la materia naturale e inventa quella artificiale: è capace non solo di leggere le pagine già scritte nel libro della natura, ma anche di scriverne nuove e importanti.

Ne parleremo dunque mercoledì con gli autori, che ci dimostreranno come la chimica possa essere protagonista di reazioni chimiche, farmaci, energia e ambiente, ma anche di curiosità, fascino, creatività, poesia, bellezza ed etica.

VINCENZO BALZANI è professore di chimica presso l'Università di Bologna, ed è uno dei 100 chimici più citati al mondo. Ritiene che gli scienziati abbiano una grave responsabilità che deriva dalla conoscenza e che quindi sia loro dovere istruire i cittadini e aiutare i politici a trovare soluzione per i problemi della società. Alla ricerca scientifica affianca quindi un¹intensa attività di divulgazione sulla chimica, sul rapporto fra scienza e società, fra scienza e pace e, particolarmente, sui temi dell'energia e delle risorse. Per il suo libro "Energia per l'astronave terra", scritto con Nicola Armaroli, ha vinto il premio Galileo 2009 per la divulgazione scientifica.

MARGHERITA VENTURI è professore di chimica presso l'Università di Bologna.
Ricercatrice nel campo delle nanotecnologie, Da oltre dieci anni coordina una serie di spettacoli dal titolo "Suoni, luci, colori ed altri effetti speciali", dedicato sia agli studenti delle scuole si alla cittadinanza.

ELISABETTA TOLA è giornalista e comunicatrice scientifica. Ha fondato l'agenzia di comunicazione scientifica "formica blu", e coordina progetti che sperimentano strumenti e linguaggi cross mediali per la comunicazione tra scienziati, gruppi di interesse e la società civile. E' una delle voci del quotidiano di scienza "Radio 3 Scienza" di Radio 3, e fa parte della squadra che cura e conduce il settimanale radiofonico "PiGreco Party", in onda su Radio Città del Capo di Bologna.

FRANCESCA BIANCONI Presenta "PAKISTAN GRAFFITI" di SHANDANA MINHAS

MARTEDI' 27 NOVEMBRE ore 18:00

in occasione della VII edizione del festival "LA VIOLENZA ILLUSTRATA"


FRANCESCA BIANCONI
Presenta
"PAKISTAN GRAFFITI"
di SHANDANA MINHAS
(edizioni La Linea,Bologna)

introduce LAURA SARACINO della Casa delle Donne
letture dell'attrice CRISTINA MONTI

Nell'anno 2006 la Casa delle donne, che già aveva festeggiato con altri eventi le precedenti edizioni della Giornata Internazionale della violenza contro le donne, decide di concretizzare un appuntamento annuale di celebrazione: nasce così il primo e unico Festival centrato sulla tematica della violenza di genere. Ha inizio il  Festival "La violenza illustrata", il cui obiettivo è quello di raggiungere, informando, creando cambiamento e prevenzione, il maggior numero di persone.

Il nome del Festival viene da una citazione di un testo del poeta Nanni Balestrini, in cui dimostrava, attraverso un cut-up dei titoli di giornale, l'invariante di violenza presente nei media; gli spettatori  e i lettori si fanno purtroppo partecipi dell'orrore di notizie e immagini cruente date in pasto ai loro occhi o vittime inconsapevoli incapaci di decifrare i messaggi della comunicazione di massa.
Per questo motivo il Festival si propone di presentare immagini, video, e altri mezzi artistici che parlino del fenomeno senza mostrarlo in maniera cruenta, perché sappiamo che la violenza genera emulazione.
C'è un modo corretto per parlare della discriminazione e dell'abuso, della violenza e del sessismo senza mostrare corpi scomposti, sangue o immagini che ledono, ancora una volta, il corpo delle donne.
Il fenomeno della violenza sulle donne è un problema trasversale, le vittime sono donne di ogni età, provenienza, categorie socioeconomiche e culturali, per questo motivo il pubblico a cui il Festival si rivolge vuole essere il più vario e molteplice possibile.

L'evento ruota intorno alla data del 25 novembre, giornata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 novembre 1999 come Giornata Internazionale per l¹Eliminazione della Violenza contro le Donne. Tale data è stata scelta in omaggio e ricordo delle sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Domenicana che il 25 novembre 1960 furono massacrate e uccise dagli uomini del dittatore Trujillo, dopo aver fatto visita a dei prigionieri politici. Le Nazioni Unite esortarono inoltre i governi, le ONG e le organizzazioni internazionali perché si impegnassero nella sensibilizzazione dell¹opinione pubblica in merito a questo tema, e la Casa delle Donne di Bologna ha risposto con molte inizizative, tra cui questa che vogliamo contribuire a promuovere, il cui programma completo si può trovare all'indirizzo http://festivalviolenzaillustrata.blogspot.it

Nell'ambito di questo festival martedì in libreria verrà presentato il romanzo "Pakistan graffiti" della casa editrice bolognese "La linea". L'autrice, Shandana Minhas, è una delle voci più interessanti della letteratura contemporanea del suo paese, apprezzata blogger e giornalista. I suoi taglienti articoli sono spesso all'origine di più vasti dibattiti sui processi di modernizzazione che intressano l'area mediorientale.

"Pakistan Graffiti" è un ritratto della Karachi di oggi, una megalopoli modernissima e antica allo stesso tempo, dal cui ginepraio provengono raffiche di parole che si stampano sui muri, sul retro dei risciò, sulle t-shirt dei suoi abitanti e nelle canzoni popolari. In questo contesto si muove Ayesha, una giovane donna dalla lingua affilatissima e in conflitto perenne con il proprio mondo. Il loro scontro, cruento e rabbioso, apre la strada all'esplorazione minuziosa della città e ricompone il ritratto serioso e ironico di una ragazza pachistana dei giorni nostri.
C¹è una città con mille problemi, una donna in coma e tante altre cose che non tornano. Ma, per paradossale che sia, quella smorfia sul suo viso non è di dolore: con il suo umorismo sagace e sottile, questa giovane autrice mescola un forte legame di appartenenza a uno spiritoso apprezzamento del ridicolo, conducendo il lettore in una lettura brillante, sagace, intelligente.










EMANUELA TUMIATTI e NICOLA ARCANGELI presentano "LO SPECCHIO DELLE SUE BRAME"

LUNEDI' 26 NOVEMBRE ore 18:00

EMANUELA TUMIATTI e NICOLA ARCANGELI
presentano
"LO SPECCHIO DELLE SUE BRAME"
(Giraldi editore)

Richard e Amanda sono due estranei, quarantenni con una vita tormentata. Lui è un infermiere, non molto socievole, con pochi amici e una compagna di nome Sabrina, madre divorziata. Lei spende le serate tra un locale e l’altro, perdendosi tra drink, droghe e la paura di un corpo che sta invecchiando.
I due sono a loro insaputa legati da un passato comune che ha segnato le loro esistenze e che porta il nome di Stephen e da un fatto traumatico mai confessato e dai lati oscuri. Un evento destinato a condizionare, nel corso degli anni, la vita dei protagonisti e a farli incrociare in modo imprevedibile.
Un mistero vecchio di vent’anni, un grande burattinaio, un circo itinerante e sullo sfondo il conflitto nei Balcani per riportare a galla un fatto sepolto da tempo che sconvolgerà definitivamente le vite di Amanda e Richard. Il tutto in nome di una semplice ragione: la vendetta.

NICOLA ARCANGELI ha al suo attivo alcune partecipazioni a concorsi per racconti brevi che gli hanno fruttato la presenza nell'antologia Il vino e la sua magia (ed. Estro-Verso, 2010), e due pubblicazioni di racconti brevi: “Sprazzi di follia” (ed. Lulu, 2010) e “In cammino” (ed. Lulu, 2011), mix tra prosa e poesia realizzato con Antonio Zocchi.

EMANUELA TUMIATTI ha esordito con partecipazioni a concorsi per racconti brevi con presenze in varie antologie: “La femminil virtù” (ed. Albus, 2009), il già citato “Il vino e la sua magia” e “Il primo giorno di lavoro” (ed. Noubs, 2011). Ha anche pubblicato la raccolta di racconti “Il lato oscuro” (ed. Lulu, 2011).

MARINA MARAZZA Presenta il thriller storico "MISERERE"

SABATO 24 NOVEMBRE ore18:00

MARINA MARAZZA
Presenta il thriller storico
"MISERERE"
(Edizioni BD, collana Revolver)

interviene MARILU' OLIVA

Sabato andiamo dalle parti del thriller storico, con un’opera che intende indagare cosa successe nientemeno che alla figlia della Monaca di Monza di manzoniana memoria. Siamo dunque a Milano, nel 1630: la peste non fa sconti e sta sbranando la popolazione, lasciando dietro di sé una scia di morte e superstizione. In questo contesto si consuma la vendetta esemplare della fiera Alma, figlia della relazione proibita tra Virginia de Leyva, monaca di Monza, e Giovan Paolo Osio, signore di Usmate, massacrato come un cane nelle segrete di un traditore. Cercando la verità e costruendo il proprio destino tra torture e feste di morte, orge di violenza e roghi, Alma conoscerà e amerà un uomo tormentato e coraggioso che nasconde un terribile segreto.

Personaggi di fantasia e superbe figure storiche si alternano nella Milano descritta da Alessandro Manzoni, illuminata dalla luce sanguinaria di una scrittura violenta e cinematografica. Il risultato è un rovente ibrido tra crime e romanzo storico, un libro nuovo nel suo genere. La vicenda raccontata in “Miserere”, pur nel suo contesto così originale, condivide tuttavia con l’opera del Manzoni una sorta di riflessione sul senso dell’ineluttabilità del fato, del destino già scritto, suscitando riflessioni che ancora ci toccano.

Scrittrice, traduttrice, sceneggiatrice e manager editoriale, Marina Marazza che tra l’altro pare discenda da una delle vittime dei processi ai presunti untori del 1630.

“Miserere” viene pubblicato in una nuova collana, “Revolver”, delle edizioni BD, nuova sigla editoriale sorta nel febbraio di quest’anno per portare all'attenzione dei lettori una selezione di romanzi italiani e stranieri nell'ambito del thriller e del noir secondo le corde del curatore Matteo Strukul. E se si aggiunge che sabato con Marina Marazza farà da interlocutrice Marilu’ Oliva, possiamo ritenere di avere davanti un pomeriggio davvero stimolante.

CLAUDIO VISANI presenta "GLI INTRIGHI DI UNA REPUBBLICA San Marino e Romagna. Ottant'anni di storia raccontata dai protagonisti"

VENERDI' 23 NOVEMBRE ore 18:00

CLAUDIO VISANI
presenta
"GLI INTRIGHI DI UNA REPUBBLICA
San Marino e Romagna. Ottant'anni di storia raccontata dai protagonisti" (edizioni Pendragon)

intervengono:
EUGENIO RICCOMINI
CLAUDIO SANTINI

Oggi pare la trama per una spy story, ma per 12 anni, tra il 1945 e il 1957, San Marino fu l’avamposto del comunismo in Occidente. Mentre in Italia trionfava la Dc, sul Titano i social-comunisti continuavano a vincere tutte le elezioni, ininterrottamente fino al 1955. La più antica Repubblica del mondo diventò così uno dei simboli della Guerra Fredda. Per abbattere il “regime” sammarinese si mobilitarono il governo italiano, la polizia di Scelba, perfino gli Stati Uniti d’America e la Cia. Per difenderlo, scesero in campo Piero Calamandrei, Pietro Nenni, Palmiro Togliatti, i vertici del Pcus, perfino Ho Chi Minh. L’apice fu toccato nell’autunno 1957, quando grazie alla corruzione di un consigliere indipendente comunista si riuscì a insediare a Rovereta, località al confine tra Italia e San Marino, un nuovo governo provvisorio democristiano. Passò alla storia, scrive Sergio Zavoli nella prefazione al libro, “come il più fantasma dei governi fantoccio”.

Ne ha ricostruito le vicende il giornalista e scrittore Claudio Visani, una vita a “l'Unità” e dintorni, nel libro “Gli intrighi di una Repubblica. San Marino e Romagna, ottant'anni di storia raccontata dai protagonisti” (Pendragon, 2012), che presenteremo venerdì pomeriggio in libreria.

Con l’autore interverranno EUGENIO RICCOMINI, storico dell’arte ben noto a Bologna anche per il suo impegno nella vita sociale e politica della città, e CLAUDIO SANTINI, giornalista romagnolo di nascita e bolognese di adozione, che nei suoi anni al “Resto del Carlino” dal ’68 al ’90 ha compiuto un’intensa attività di cronaca e di analisi soprattutto del fenomeno del terrorismo in Italia, ed oggi collabora con “Il Corriere di Bologna”
















LUCIANA LENZI e ENRICO ANGELO EMILI presentano "L'ALBERO DEI VERBI. Mediatore didattico per l'analisi e la declinazione dei verbi predicativi, regolari, in forma attiva e dei verbi avere ed essere"


MERCOLEDI' 21 NOVEMBRE ore 17:30

LUCIANA LENZI e ENRICO ANGELO EMILI
presentano
"L'ALBERO DEI VERBI.
Mediatore didattico per l'analisi e la declinazione dei verbi predicativi, regolari, in forma attiva e dei verbi avere ed essere"
(Edizioni Libriliberi)

Mercoledì in libreria viene presentato un volume ed un metodo didattico per l'insegnamento delle forme verbali, rivolto a tutti i ragazzi ed in particolare per chi soffre di D.S.A., (disturbo Specifico di Apprendimento). Il D.S.A. si manifesta in età scolare come una difficoltà di lettura, scrittura e processamento matematico. Tali abilità non possono essere svolte in modo corretto e fluente per una difficoltà di automazione dei processi di lettoscrittura e calcolo. In questo contesto, ai fini dell'apprendimento, risulta particolarmente utile il mediatore didattico. Il termine latino «mediare» significa «essere in mezzo, tra due tempi o cose», mentre quello greco «didacticon» indica «la potenzialità di istruire». Potremmo dunque definire i mediatori didattici come strutture leggere e provvisorie che si collocano tra due fasi di un processo d'apprendimento, in evidente analogia con il termine anglosassone «scaffolding».
Le linee guida per il diritto allo studio degli alunni e studenti con DSA  confermano l'ottica inclusiva del mediatore didattico per «facilitare la comprensione, supportare la memorizzazione e/o il recupero delle informazioni».
Vantaggiosi per tutti, indispensabili per alcuni.

L'apprendimento delle forme verbali è uno degli ostacoli più grossi che i bambini devono affrontare, eppure fin dai tre anni ciascuno di loro utilizza in modo adeguato anche forme complesse come i participi passati. Questi sono alcuni dei macroscopici motivi che hanno indotto gli autori  a ribaltare lo studio del verbo e a proporre ai bambini in modo semplice e non semplificato una morfologia in stretta relazione con la sintassi. L'albero contribuisce all'emersione della competenza grammaticale implicita grazie alla visualizzazione delle relazioni tra gli elementi processati per opposizione e ad alcune mirate frasi-gancio. Così, cercando di collocare "cantaste", il bambino applica ad alta voce i suoi schemi impliciti e se ne appropria in modo consapevole

GLI AUTORI
LUCIANA LENZI - Per venti anni docente di scuola primaria. Per cinque anni coordinatore pedagogico e formatore del "Centro per l¹apprendimento Casanova Tassinari" di Bologna. Negli ultimi anni referente del CTH 4 di Bologna, formatore sull'uso delle tecnologie compensative ed inclusive (DSA-Disturbi Specifici di Apprendimento e disabilità) per l'USR Emilia Romagna e per l'USP di Bologna e docente nel Master in "Didattica e psico-pedagogia per i DSA" dell'Università di Bologna.

ENRICO ANGELO EMILI - Insegnante di sostegno di scuola primaria e formatore sui temi della didattica inclusiva e i DSA. Dal 2010 è referente dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) presso l'USR-ER (Ufficio IX, Ambito Territoriale per la provincia di Bologna) e referente del Progetto Regionale ProDSA. Docente nel Master in "Didattica e psico-pedagogia per i DSA" dell¹Università di Bologna. E' anche dottorando in Pedagogia e docente di Laboratori sull'inclusione presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Bologna.

CLAUDIA BRUNI e NICOLA BALOSSI RESTELLI presentano "A CIASCUNO LA SUA. RACCONTI E RITRATTI DI FAMIGLIE"

SABATO 17 NOVEMBRE ore 18:30

CLAUDIA BRUNI e NICOLA BALOSSI RESTELLI
presentano
"A CIASCUNO LA SUA. RACCONTI E RITRATTI DI FAMIGLIE"
Di NICOLA BALOSSI RESTELLI, CLAUDIA BRUNI e ANNAMARIA MIGLIORE
(ROSENBERG & SELLIER)

Intervengono
BRUNO BRUNINI e BRUNO GIORGINI


Un libro per genitori di tutte le età, che troveranno racconti e idee per superare le fatiche e le delusioni, per scoprire dentro di sé gioia e pensieri creativi, insieme ad alcuni personaggi inconsueti e, al contempo, molto conosciuti. Perché i personaggi che vivono tra le pagine di questo libro sono gli stessi che vivono nelle nostre città: neo genitori felici e spaventati, qualche volta segnati dalla lunga lotta contro sterilità e burocrazie; genitori che si separano e nuove famiglie allargate; famiglie eterosessuali e famiglie omosessuali, famiglie ancorate al territorio e famiglie migranti; figli neonati, bambini, adolescenti e giovani adulti, figli speciali, portatori di disabilità e bisognosi di attenzioni ancora più grandi; nonni e nonni-bambini, ormai quasi figli dei loro figli. Tante famiglie, ognuna con la sua forza e le sue debolezze, con le sue abitudini e le sue storie, storie che si intrecciano grazie ai ricordi precisi di lunghi anni di lavoro di due psicologhe e alla fantasia di un giovane scrittore.
Un coro di voci diverse da cui imparare e grazie alle quali sentirsi meno soli. Tante voci, tante famiglie: a ciascuno la sua.

Nicola Balossi Restelli divide il tempo lavorativo tra giardinaggio e scrittura. Con i suoi racconti ha vinto il premio Straparola 2002 e Subway Letteratura 2009.
Claudia Bruni lavora con famiglie migranti, con genitori e adolescenti nelle strutture sociosanitario e nella scuola.
Annamaria Migliore si occupa di prevenzione del disagio giovanile e di sostegno alla genitorialità in ambito psicosociale.

Bruno Brunini  è nato a Napoli e vive a Bologna dove si è laureato. E' stato tra i fondatori della cooperativa culturale Dispacci diretta per diversi anni da Roberto Roversi, per la quale, tra le numerose iniziative, ha curato la redazione di riviste, fogli, rubriche radiofoniche e un archivio nazionale di poesia.
Ha condotto seminari di scrittura nelle scuole e presso il carcere minorile di Bologna. Suoi versi e racconti sono apparsi su quotidiani, riviste e antologie.  Ha ottenuto riconoscimenti a premi letterari. E' autore di testi per il teatro. E' co-curatore dell'antologia sulla poesia a Bologna Cinque anni dopo il duemila (Giraldi, 2006). Ha pubblicato il romanzo Il Viaggio Capovolto (Guida Editore, 1999), il volume di racconti Appena oltre Brooklyn (Giraldi, 2005), le raccolte di poesie Strade Interrotte (ed. Mongolfiera, 1990),
Dalla parte della notte (Giraldi, 2007), Ombra di vita (Edizioni La Vita Felice, 2012).

Bruno Giorgini è ricercatore presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna e incaricato di ricerca del gruppo IV INFN. Ha fatto ricerca nel campo della astrofisica relativistica, in cosmologia multidimensionale (modello Giorgini-Kerner) e in meccanica quantistica su spazi tempi curvi. In seguito si è dedicato allo studio dei sistemi caotici e complessi, e in particolare all'evoluzione delle epidemie e alla teoria delle fratture, fondando infine il Laboratorio di Fisica della Città, di cui è stato coordinatore dal 2004 al 2007. Intellettuale da sempre impegnato e scrittore prolifico, collabora con diversi quotidiani e importanti riviste nazionali e internazionali. Dal 1986 fa parte della redazione di Radio Popolare di Milano, di cui è attualmente direttore responsabile. Tra i suoi libri recenti: Spazio (CLUEB, 2000), I due arcobaleni. Viaggio di un fisico teorico nella costellazione del cancro (Aracne, 2009).