PIERGIORGIO PULIXI presenta "UNA BRUTTA STORIA" e TERSITE ROSSI presenta "SINISTRI"

Desideriamo innanzitutto segnalare che abbiamo deciso di annullare l'incontro previsto per oggi pomeriggio con Piergiorgio Pulixi e Tersite Rossi, in segno di cordoglio per le vittime dell'ignobile attentato perpetrato alla scuola di Brindisi questa mattina. Colpire i ragazzi, simbolo nel contempo sia dell'innocenza sia della speranza è un gesto osceno, che ha bisogno di tutto il nostro biasimo e la nostra attenzione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno rimandare l'incontro (che verrà recuperato al più presto), tanto più che si sarebbe svolto in contemporanea con la manifestazione di protesta e solidarietà per le vittime organizzata in Piazza Nettuno proprio per oggi alle 18,00.


SABATO 19 MAGGIO ore 18:00
Un doppio incontro, una intervista reciproca tra due scrittori che hanno appena pubblicato i loro gialli nella collana Sabot/Age di e/o, curata da Massimo Carlotto e diretta da Colomba Rossi.

PIERGIORGIO PULIXI

presenta
"UNA BRUTTA STORIA
e
TERSITE ROSSI
presenta
"SINISTRI"

(Edizioni e/o - collana Sabot/Age)
introduce DOMENICO PAPALEO

Ecco come Massimo Carlotto sul suo sito (www.massimocarlotto.it) presenta questo suo progetto editoriale:
"Sabot/Age - è possibile una doppia lettura: "sabotaggio" ed "Era del Sabot", lo zoccolo di legno che, ai tempi della rivoluzione industriale, veniva lanciato dagli operai negli ingranaggi delle macchine quando erano esausti. Noi siamo esausti della menzogna che ci opprime.

Ogni giorno siamo oggetto di balle colossali per farci stare buoni, per costringerci a credere che dobbiamo pagare la crisi perchè in fondo è nostra, per obbligarci a ingurgitare cibo senza qualità, a respirare aria inquinata, a bere acqua inquinata, per inchiodarci a un'esistenza dove predomina la precarietà. Non c'è aspetto della nostra vita " sociale" che non sia infettata dalla menzogna. Addomesticare la verità non è una novità in questo Paese, in fondo ci siamo abituati a convivere con la menzogna e a non credere più a nulla. La negazione della verità è la negazione di un diritto fondamentale del cittadino e comporta una destrutturazione della realtà che espelle tutte le storie scomode, quelle che devono essere nascoste a ogni costo sotto il tappeto o tenute sottotraccia.

Per anni il noir ha denunciato questa anomalia, raccontando la crisi che stava portando questo Paese al collasso. Ora però è arrivato il momento di raccontare altro, tutto quello che non si può e non si deve ma anche narrare la vita delle persone, il conflitto perenne in cui si dibattono per riuscire a campare in questa Italia che non è più in grado di offrire nulla alla stragrande maggioranza delle donne e degli uomini che la abitano.
La letteratura è uno strumento straordinario per raccontare tutto questo e oggi iI noir non può più essere considerato lo strumento per eccellenza, l'unica lente d'ingrandimento. Ogni genere letterario può e deve essere in grado di farlo. Sabot/Age nasce con questo spirito. Raccogliere voci, scritture, storie di qualità per dare spazio a una narrativa senza steccati di genere ma aperta ai contenuti."

Ecco dunque in che modo questa idea di letteratura sociale che da sempre accompagna l'opera di Massimo Carlotto si concretizza nel lavoro di Piergiorgio Pulixi e Tersite Rossi:

UNA BRUTTA STORIA
Quella dell'ispettore Biagio Mazzeo non è una famiglia normale. È composta solo da poliziotti, un clan molto unito, un branco dove si combatte insieme contro il crimine. Ma Mazzeo e i suoi ragazzi non sono poliziotti comuni: sono una banda di sbirri corrotti in seno alla Narcotici, che dopo una feroce guerra di bande contro il narcotraffico hanno preso il controllo delle strade con pugno di ferro. Ma quando sulla loro strada spunta il cadavere di un criminale ceceno le cose si complicano imprevedibilmente. E per uscire da questa brutta storia Biagio Mazzeo dovrà scendere a patti con la sua stessa anima. Una brutta storia è allo stesso tempo una grande saga criminale e un dramma poliziesco in piena filosofia Sabot/age, un romanzo di cruda verità davanti al quale è impossibile rimanere indifferenti

PIERGIORGIO PULIXI è nato a Cagliari nel 1982 e vive a Padova. Fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato "Perdas de Fogu", (edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale "Un amore sporco" inserito nel trittico noir "Donne a Perdere" (edizioni E/O 2010). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto e Micromega

SINISTRI
Anno 2023. Terza Repubblica. L'Italia è un Paese guidato dal trasversale Partito della Felicità e dal dogma della pace sociale ad ogni costo. Un Paese in cui le opposizioni sono al bando e "allarme" è l'unica parola d'ordine.
Un Paese riempito di negozi take-away in cui trovare psicofarmaci, sesso virtuale e lifting a buon mercato.
Mentre la società civile e la pubblica opinione vacillano, un movimento terroristico riemerso dal passato, che si richiama a un gruppo di folli sovversivi mette a dura prova la macchina repressiva dello stato.
Tutto ruota attorno a un enigmatico plico di racconti lasciato sulla scrivania del Capo della Polizia: è la sfida allo stato, una minaccia mortale al potere. Un romanzo, dieci racconti e un metaforico viaggio a ritroso nella storia del Novecento italiano, per scoprire che le risposte sul nostro futuro si celano nelle ombre del nostro passato.

TERSITE ROSSI (1978) ama considerarsi l'erede contemporaneo del Tersite omerico, un antieroe che sfidò l'ipocrisia del potere ma Þnì bastonato e deriso. A guardare bene, dentro di lui convivono due anime distinte: quella del professore e quella del giornalista. Entrambe, però, gli stanno un po' strette. Ha esordito con il romanzo "È già sera, tutto è finito",  appartenente al genere della narrativa d¹inchiesta.

No comments: