Mercoledì un doppio appuntamento in libreria.

MERCOLEDI' 27 MARZO

ALLE 9,30
ANTONIO FERRARA e GUIDO SGARDOLI
presentano l'antologia per ragazzi "PAROLE FUORI"
(Il Castoro editrice)

alle 17,30
ALESSANDRA TOSATTI
presenta il volume
"CHE NE SAI TU DI UN CAMPO DI GRANO?"
(Il Maglio editrice)


Mercoledì un doppio appuntamento in libreria.

Alla mattina incontriamo Antonio Ferrara e Guido Sgardoli, due degli autori della bellissima antologia per ragazzi "Parole Fuori", appena pubblicata.
L'incontro è stato organizzato nell'ambito delle iniziative che fanno da contorno alla 50a edizione della Fiera del libro per ragazzi che si terrà da lunedì 25 a mercoledì 27 presso la Fiera.

Nella nostra libreria ANTONIO FERRARA e GUIDO SGARDOLI incontrano i ragazzi delle scuole medie per presentare "PAROLE FUORI", una antologia di racconti dedicata ai sentimenti e alle emozioni.
Dodici storie per raccontare le emozioni più intense, con le parole e con le immagini.
Quelle emozioni che stanno sepolte nello stomaco, che non sempre siamo capaci di riconoscere. A cui è difficile dare un nome. E che è difficile portare fuori, allo scoperto.
Desiderio, Vergogna, Timidezza, Dolore, Amore, Disperazione, Paura, Gioia, Coraggio, Colpa, Gelosia, Odio. Dieci grandi scrittori e due autori di graphic novel esprimono in questo libro quello che a volte grida forte ma non sappiamo dire.
Mercoledì, in particolare, Antonio Ferrara ci parlerà del coraggio e Guido Sgardoli della paura.



ALLE 17,30 incontriamo ALESSANDRA TOSATTI che ci presenta il suo libro
"CHE NE SAI TU DI UN CAMPO DI GRANO? STORIE E RICETTE DEL NOSTRO AGRITURISMO"

Con l'autrice interviene MICHELE COLADANGELO, agronomo, ristoratore e responsabile della certificazione ICEA per l'Emilia-Romagna
Il libro ha la prefazione delle "mitiche" sorelle Simili.

Una fuga dalla città (Bologna), il trasferimento in campagna (ad Altedo), l'inizio di una nuova vita. Erano i primi anni Novanta quando Alessandra Tosatti e il marito Angelo Emili decisero di mollare tutto e aprire uno dei primi agriturismi nella Bassa padana, "Il Cucco". Dopo quindici anni la storia di questa avventura viene raccontata in un volume, illustrato dal figlio Piero con la prefazione delle sorelle Simili, maestre e consigliere dell'autrice.
Un libro dedicato a quanti hanno fatto o stanno pensando di compiere una scelta simile a quella di Alessandra, agli amanti della buona cucina e a tutti i sognatori.

Alessandra Tosatti,nata a Bologna, abita in città fino al 1993, anno in cui si trasferisce con il marito nella campagna di Altedo, tra Bologna e Ferrara. Ex insegnante lei, ex responsabile marketing lui, da allora Alessandra e Angelo si dedicano alla realizzazione dell'Agriturismo "Il Cucco", azienda oggi dotata di undici camere, ristorante, allevamento di animali da cortile e produzione di ortaggi biologici certificati.

Al termine della presentazione un rinfresco offerto dal "Cucco" e da produttori locali: azienda agricola biodinamica "Il Serraglio" di Marco Mazzanti (Ospital Monacale), azienda agricola "Cottu" (Val di Zena), azienda agricola "Bonezzi" (Modena).

"ESERCIZI DI STILE, VARIANDO IL POLLO" un pomeriggio all'insegna del divertimento letterario

 QUESTO INCONTRO E' STATO ANNULLATO.

SABATO 23 MARZO

"ESERCIZI DI STILE, VARIANDO IL POLLO"
un pomeriggio all'insegna del divertimento letterario

ALLE 17,00:
I PARTECIPANTI AL CORSO DI LETTURA CONDOTTO DA MAURIZIO CARDILLO LEGGONO DA "ESERCIZI DI STILE" DI RAYMOND QUENEAU
ALLE 18,15
RENATO DE ROSA presenta "LA VARIANTE DEL POLLO (come fare bella figura senza aver mai letto un libro)" Mursia Editore, interviene: SARA BORSARINI
Un sabato all'insegna del divertimento letterario, sia esso ascoltato, creato, letto.
Da attori a lettori e/o scrittori, due ore ruotando intorno alla poliedricità del testo letterario, attraverso due testi - "Esercizi di stile" e "La variante del pollo" - che, pur nella diversità, si abbeverano entrambi alla fonte del gioco della  variante letteraria.


La palestra su cui si sono cimentati gli studenti del laboratorio di lettura espressiva che l'attore Maurizio Cardillo ha condotto nella nostra libreria  e che si è appena concluso è  stato "Esercizi di Stile" di Raymond Queneau.
Sabato gli allievi del corso ne leggeranno brani  evidenziando con le capacità espressive acquisite durante il laboratorio tutte le potenzialità del testo, magistralmente tradotto da Umberto Eco.
"Esercizi di stile" è il testo più noto di Raymond Queneau.
Si basa su un episodio di vita quotidiana, di sconcertante banalità, che viene poi riproposto con novantanove variazioni, in cui la storia viene ridetta utilizzando svariate figure retoriche e diversi toni  (dall'epico al drammatico, dal racconto gotico alla lirica giapponese) giocando tra sostituzioni lessicali e variazioni sintattiche. Il risultato è un travolgente effetto comico, perfetto per l'utilizzo teatrale e dunque per la lettura ad alta voce che ci verrà proposta sabato.

A seguire, alle 18,15, altri divertimenti letterari
"La variante del pollo" è un delizioso divertissement, un piccolo libro di culto che non potrà mancare nella biblioteca di quanti amano la lettura.
Proprio emulando gli "Esercizi di stile", Renato de Rosa ci regala una divertente parodia di imitazione letteraria che prende a prestito lo stile di trentadue scrittori tra i più conosciuti della nostra letteratura. Il tutto partendo da una domanda surreale alquanto subdola ed infida nella sua assurdità: perchè il pollo ha attraversato la strada?
Da qui l'autore confeziona un esercizio di scrittura mimetica che finisce per fornire al lettore tutto quello che c¹è da sapere sullo stile degli illustri scrittori prescelti.

Le parodie proposte sono delle affettuose prese in giro, talmente raffinate che nessuno degli scrittori coinvolti potrà lamentarsene: gli unici a lagnarsi potrebbero essere gli esclusi dal gioco, forse.
Per ogni autore, de Rosa inizia con una sintesi critica di quattro righe, una caustica presentazione dell'autore parodiato.
Alla introduzione segue il racconto, dove le atmosfere letterarie trasferite nella realtà dei pollai,  tra improbabili capponi, saggi tacchini e svenevoli pollastre, assumono toni grotteschi di un umorismo irresistibile, dalle profonde ovvietà di Alberoni: "Il pollo decide di attravresare quando qualcosa lo spinge a compiere quell'atto", ai gialli di Faletti "Il buio e il pollaio hanno lo stesso colore"  alle denunce sociali di Tabucchi "Sostiene il pollo di avere preso la propria decisione in un giorno d'estate".
Ecco, ad esempio, Camilleri alle prese con il nostro pollo:
"Verso il primo doppopranzo del 20 giugno del 2003, mentre stava a becchettari per lu curtile, il pollo Turi mirò la strata e capì che lu mumentu era arrivato. La gnà Gesuina Palillo, una delle chiocce, matre di quattordici polcini, ci aveva spiecato quello che c¹era da fari per l¹attraversamento".

Come spesso accade nell'umorismo, questo è un libro serissimo, una sottile metafora sul conformismo d'ogni colore e fede e ideologia, un invito al pensiero libero e creativo. Perchè infine, come avverte de Rosa sulla sua ultima, fatal riga, "pollo è chi il pollo fa".

Il modo in cui de Rosa presenta il libro è in sintonia con la sua opera: bandite le dissertazioni socio-filosofiche, viene proposto un tourbillon di sorprese, parodie, imitazioni, prese in giro, tutto giocato sul divertimento ed il coinvolgimento dell'uditorio, con la presenza maestosa del personaggio principale, sì proprio lui, il pollo!
Un piccolo spettacolo dunque più che una presentazione, con un sorriso ironico ma affettuoso sul mondo della letteratura.

LABORATORIO PRATICO DI SCRITTURA CREATIVA - I° LIVELLO tenuto da GIANLUCA MOROZZI

DAL 27 MARZO AL 22 MAGGIO 

LABORATORIO PRATICO DI SCRITTURA CREATIVA - I° LIVELLO tenuto da GIANLUCA MOROZZI

otto mercoledì dalle 20 alle 22 dal 27 marzo al 22 maggio

"cedi le redini a ogni impulso, fai tutti gli errori di stile, grammatica, gusto, sintassi. Riversa in massa. Rovesciati. Lascia andare la rabbia, l'amore, la satira con tutte le parole che riesci a cogliere, costringere o creare, con qualsiasi metrica, prosa, poesia o borbottio che ti vene. Così imparerai a scrivere" (Virginia Woolf, 1932)

Non potendo contare sulla presenza di Virginia Woolf, sarà lo scrittore GIANLUCA MOROZZI  a condurre il primo laboratorio di scrittura creativa che si terrà alla libreria Irnerio Ubik.

Il laboratorio si rivolge a tutti gli aspiranti scrittori e sarà incentrato principalmente sulla pratica e sull'esercizio, pur senza trascurare la teoria. Lo scopo è fornire un ampio bagaglio di consigli preziosi, esperienze vissute, trucchi collaudati e competenze specifiche sia sui meccanismi della narrazione che sui segreti del mondo editoriale contemporaneo, accompagnando ogni allievo lungo il suo cammino personale verso il traguardo della pubblicazione.

CON IL PATROCINIO DEL QUARTIERE SAN VITALE

1° lezione ­ 27 marzo
L'ispirazione, la suggestione. Da dove vengono le idee: i cinque metodi (più uno) per trovare spunti.
Letture da Paolo Nori (Le cose non sono le cose), Nick Hornby (Alta fedeltà).

2° lezione ­ 3 aprile
L'importanza dell'incipit, l'importanza del finale.
Lettura da incipit famosi e non, incipit riusciti e non riusciti.
Letture da "La versione di Barney" di Mordecai Richler.

3° lezione ­ 10 aprile
Il dialogo. Gli errori più comuni. Il dialogo a due, il dialogo a tre (o più), dialogo "teatrale", dialogo in movimento, dialogo a chiamata, dialogo classico.
Letture da Joe R. Lansdale (Rumble tumble).

4° lezione -17 aprile
Prima persona, terza persona o seconda persona?
Presente, passato remoto, trapassato prossimo?
La scrittura epistolare
La scrittura rivolta a un interlocutore, vero o immaginario.

5° lezione -24 aprile
Incontro con Marco Visinoni, autore di "Come diventare uno scrittore di successo".

6° lezione -8 maggio
La descrizione: come sfidarla e uscirne vivi. Esempi e trucchi.
I dettagli da conoscere o da fingere di conoscere: "Budella", di Chuck Palahniuk.

7° lezione -15 maggio
Incontro con lo scrittore Gianluca Mercadante.

8° lezione -22 maggio
Sordidi trucchi e ferri del mestiere. Come caratterizzare un personaggio con pochi tocchi (esempi da racconti e da canzoni di De Andrè e Bruce Springsteen). Letture da David Sedaris (Il Gallo non lo ammazza nessuno).

Info
Costo: euro 250,00 (escluso tessera associativa obbligatoria 10 ¤)* Per il pagamento (da effettuare entro e non oltre il 25 marzo 2013) inviare mail a info@canto31.it con i seguenti dati: nome / cognome / codice fiscale o partita iva / indirizzo / mail / telefono e in allegato ricevuta bonifico ­ o n. di CRO ­ di euro 260,00 intestato a CANTO 31
IBAN IT 18 O 06385 02493 100000001553

CAUSALE: LAB. MOROZZI PRIMO LIVELLO

* La quota di iscrizione già corrisposta non verrà restituita in caso di mancata partecipazione al laboratorio.

In caso non venisse raggiunto un minimo di 10 partecipanti, le eventuali quote già versate verranno interamente restituite.

Laboratorio a cura di Canto31 Associazione Culturale
338/1431367   339/3170728 info@canto31.it

GIULIANO BUGANI E DANIELE MARZEDDU presentano il documentario "FIOM. VIAGGIO NELLA BASE DEI METALMECCANICI"

MERCOLEDI' 20 MARZO ore 18,00



GIULIANO BUGANI  E DANIELE MARZEDDU
presentano il documentario
"FIOM. VIAGGIO NELLA BASE DEI METALMECCANICI"
conduce il dibattito
DAVIDE TURRINI (giornalista de Il Fatto Quotidiano - Emilia Romagna)

Il documentario "Fiom - Viaggio nella base dei metalmeccanici" nasce da un progetto di Giuliano Bugani in seguito all'Accordo
sulle Rappresentanze Sindacali firmato da CGIL, CISL, UIL e dalla Confindustria il 28 giugno 2011; dopo questa firma la base FIOM 
sciopera per la prima volta nella sua storia contro il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso. Il documentario attraversa città di tutta Italia nelle voci e nelle immagini di lavoratrici e lavoratori FIOM e RSU di fabbrica, portando alla luce il disagio e la rabbia degli iscritti sulle conseguenze dell'Accordo del 28 giugno 2011, ma non solo. Simbolica la figura di Giorgio Cremaschi, storico sindacalista e leader della FIOM, che fa da filo conduttore tra le tematiche delle lavoratrici e dei lavoratori intervistati.

Le riprese del documentario - alternate anche da spezzoni di filmati storici - cominciano nel settembre 2011, attraversando fasi politiche cruciali quali la caduta del Governo Berlusconi e l'insediamento del governo tecnico con le sue riforme, l'innalzamento dell'età pensionabile, la cancellazione dell'Articolo 18 e la Riforma del Welfare, senza che vi sia stata un'ora di sciopero da parte della CGIL.

Il documentario ripropone le fasi della lotta isolata della FIOM, dallo sciopero nazionale di Roma del 9 marzo 2012, ad altre assemblee e scioperi articolati di zona proseguiti nella primavera del 2012. Il film pone le sue battute d'arresto con la sconfitta delle lotte FIOM e la cancellazione dell'Articolo 18, in seguito alla quale anche la stessa dirigenza della Camusso viene duramente messa in discussione.

"FIOM. Viaggio nella base dei metalmeccanici" è stato interamente autoprodotto anche grazie al supporto della band Assalti Frontali (Profondo Rosso, 2011) e di Gianni Paci e Dario Baldini, che hanno regalato le musiche, e all'aiuto organizzativo delle molte persone che hanno preso a cuore il progetto.

Il film è dedicato a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.

gli autori:
GIULIANO BUGANI  è operaio metalmeccanico, poeta, scrittore, giornalista e autore dei documentari  "Liberate Silvia" (2005), "I ragazzi del Salvemini" (2007), "Quella notte al Leoncavallo" (2007), "Anno 2018: verrà la morte" (2008), "Il falso piano" (2011), "Uomini da bruciare" (2011), "La mia Bandiera. La
resistenza al femminile" (2011).

DANIELE MARZEDDU è fotografo e videomaker freelance e autore dei film "In ricordo di Gilberto" (2005), "Il libro in piazza" (2005), "Tram/andare in poesia" (2006), "Leggere per stare meglio" (2006), "La biblioteca della città. Dai lavori agli scrittori" (2006), "Vivere a fuoco" (2006), "Laguna artigiana" (2006), "Cipsi: Campagna Libera l'acqua"(2008), "Keith Haring in Milan" (2009); è stato cameraman per "4 aprile: Caccia grossa" (2009), "Sorpasso d'asino" (2011).

CREDITS
Soggetto e sceneggiatura GIULIANO BUGANI.
Fotografia e montaggio DANIELE MARZEDDU.
Interviste in manifestazione GIOVANNA ALBANO.
Supervisione al montaggio MARCO SORRENTINO.
Suono CORRADINO "DINDO" CORRADO.
Musiche ASSALTI FRONTALI / GIANNI PACI e DARIO BALDINI.
Fotografo di scena ETTORE SALVIATO.

Autoprodotto da GIULIANO BUGANI e DANIELE MARZEDDU









GENNARO DE ROSA e MARCO ARMINIO presentano "MUSICA CONTRO LE MAFIE.

VENERDI' 15 MARZOore 17,30

GENNARO DE ROSA e MARCO ARMINIO
presentano
"MUSICA CONTRO LE MAFIE.
La musica che scrive le parole che si fanno sentire"
(Editore Rubbettino)

modera:
SIMONE ARMINIO (giornalista)
intervengono:
FIORE ZANIBONI
(Libera-Associazioni, Nomi e Numero contro le mafie-Bologna)
GIORDANO SANGIORGI
(promotore patron M.E.I. - Meeting etichette indipendenti)

a seguire showcase di
MODENA CITY RAMBLERS e NUJU

Venerdì prossimo abbiamo il piacere di ospitare la tappa bolognese del tour organizzato dall'editore Rubbettino e da Mei per promuovere "Musica contro le mafie", un libro con cd in allegato contenente un contributo letterario di 60 artisti tra cui Roy Paci, Euguenio Finardi, Marlene Kuntz e moltissimi altri.

Con questa pubblicazione Rubbettino, da sempre impegnata su questo fronte, intende continuare la sua battaglia per combattere i fenomeni criminali.
Certo, la lotta alla mafia è fatta di gesti e di azioni molto più che di parole. Ma a volte servono anche quelle. Specie se a scriverle sono artisti di certificato talento, sensibilità e credibilità, come in questo caso.
Il volume propone una bella sfilata di alcuni fra i migliori nomi della nostra scena rock, folk e cantautorale. Il risultato è un gustoso pinzimonio di note e di parole confezionato col preciso intento di contribuire a sensibilizzare e a tener alta l'attenzione su una delle peggiori piaghe dell'Italia di quest'ultimo secolo; una tragedia che solo la determinazione e l'impegno sul campo di molti può far sì che non venga definitivamente bollata come "endemica".
Belle canzoni, certo- come "E lui cantava" scritta dai Marlene Kunz su testo dell¹indimenticabile Peppino Impastato, o come "Terra in bocca", registrata del vivo dai Giganti al Premio Borsellino ­, ma anche riflessioni sociologiche o emotive sul tema, frammenti di ricordi, schizzi poetici, o semplici telegrammi d'incoraggiamento come quelli di Eugenio Finardi, Roy Paci, e Simone Cristicchi. In tutto sessanta artisti, spaziando da band barricadere come i Modena City Ramblers (che saranno venerdì con noi insieme ai Nuju), a cantautori intimisti come Sergio Cammariere, grandi firme del folk-pop d'autore come Teresa De Sio e stelle del rap dialettale come Raiz, e ancora, avanguardisti come gli YoYo Mundi, Marta sui Tubi o i Sud Sound System, fino a guasconi nazional-popolari come Er Piotta e Paolo Belli. Parole di rabbia e di speranza, irrorate di passione e dalla voglia di non rassegnarsi alla desolazione che le cronache continuano a scodellarci quotidianamente. Perché lo sappiamo tutti che il più efficace antidoto al degrado e alla malavita passa innanzi tutto attraverso una cultura di valori e di idee, unitamente a un rinnovato amore per le regole del vivere comune.

I proventi andranno all¹Associazione Libera, da anni in prima linea in questa battaglia: «La liberazione dalle mafie, e da tutte le forme di corruzione e malaffare che le fiancheggiano ­ scrive don Luigi Ciotti nell¹introduzione ­ passa innanzi tutto attraverso un grande cambiamento culturale. Ma grande significa anche "corale". È una grande canzone quella del cambiamento. Una canzone che ha un ritmo e una melodia comuni, ma che lascia spazio a una libera interpretazione: ciascuno può e deve metterci le proprie parole, le parole del proprio impegno, della propria responsabilità».
E in questo senso i sessanta musicisti che hanno aderito all'iniziativa, pur molto diversi fra loro per stile e visioni della vita, hanno in comune una "vocazione" al sociale ben consolidata e dimostrata da concreti impegni sul campo.
«Legami di etica ed estetica- conclude don Ciotti  - di bene e di bello. Perché la vera bellezza, qu

LANCIA IL DADO E...VOLA! GIOCO D'ASCOLTO A SQUADRE PER RAGAZZI DAI 5 AGLI 8 ANNI

SABATO 16 MARZO ore 16,00

LANCIA IL DADO E...VOLA!
GIOCO D'ASCOLTO A SQUADRE PER RAGAZZI DAI 5 AGLI 8 ANNI
La partecipazione è gratuita. E' necessario iscriversi in libreria entro venerdì pomeriggio.

Per introdurre i bambini alla lettura e stimolare la fantasia... giochiamo!

Due educatrici, Claudia e Cristina, hanno ideato questo gioco che verrà proposto sabato prossimo in libreria.
Si tratta di un particolare gioco dell'Oca con le fiabe, basato su ascolto, invenzione, canto: Claudia e Cristina faranno da "pedine", acompagnando i bambini nel gioco spostandosi, a ogni lancio del dado, fino al traguardo finale.
Fiabe, storie e filastrocche faranno la scia al nostro magico percorso di divertimento!
Un regalo per la squadra che vincerà ed un premio di consolazione per tutti... e un po' di merenda, come in tutti i pomeriggi di gioco che si rispettino.

Per informazioni ed iscrizioni: rivolgetevi in libreria!

ALFREDO COLITTO presenta "LA PORTA DEL PARADISO"

MARTEDI' 12 MARZO ore 18,00

ALFREDO COLITTO 
presenta
"LA PORTA DEL PARADISO"
(edizioni Piemme)

interviene MARILU' OLIVA


Napoli, 1637. Primogenito di una nobile famiglia, Leone Baiamonte ha ventitré anni e la spavalderia di chi può vivere senza dover lavorare. A differenza del padre, astronomo dilettante dedito solo allo studio, Leone non è privo di senso pratico e iniziativa. Ma il giorno in cui scopre che la sua famiglia è finita nelle mani di Giorgio Terrasecca, un usuraio senza scrupoli, è troppo tardi per evitare il disastro. Per quell'uomo, infatti, la rovina dei Baiamonte rappresenta una vendetta lungamente attesa, cui non intende rinunciare. Macchiatosi di una grave colpa nel tentativo di proteggere i familiari, Leone non ha altra scelta che fuggire oltreoceano. Una fuga dolorosa e solitaria, che lo costringe a lasciare la sua futura sposa Lisa, ma che gli offre anche una speranza: in Messico, infatti, uno zio missionario ha scoperto una miniera d'argento e ha invitato il nipote a farsene carico. Il giovane confida così di poter dare sostegno alla propria famiglia. E in fondo al cuore, serba la speranza di riabbracciare la sua amata. Ma il Nuovo Mondo non è il paradiso, e mentre a Napoli i Baiamonte vivono nell'indigenza e il popolo vessato dalle tasse prepara la rivolta capeggiato da Masaniello, nuove peripezie metteranno Leone duramente alla prova. In un'epoca di luci e ombre, una storia di passioni profonde, un'avventura tra due continenti popolata di personaggi indimenticabili.

ALFREDO COLITTO,
nato a Campobasso, vive a Bologna. E' scrittore e traduttore per le maggiori case editrici italiane. 
E' noto al grande pubblico - e a chi frequenta la libreria Irnerio Ubik - per la sua trilogia che ha come protagonista il medico bolognese Mondino de' Liuzzi: Cuore di Ferro, I discepoli del Fuoco e Il Libro dell'Angelo. Sono stati tutti presentati nella nostra libreria. Sono in corso di traduzione in quindici paesi. "Cuore di ferro" in Inghilterra, con il titolo di "Inquisition", è entrato nella classifica dei best sellers.