"NATALE IN CASA CUPIELLO" conferenza-spettacolo della SCUOLA TEATRO TOMMASO BIANCO

DOMENICA 15 DICEMBRE ore 16,00

"NATALE IN CASA CUPIELLO"
conferenza-spettacolo della
SCUOLA TEATRO TOMMASO BIANCO

Concludiamo gli incontri in libreria del 2013 con un evento speciale.


Domenica 15 dicembre l'attore Tommaso Bianco presenterà al pubblico la sua scuola di teatro e proporrà brani tratti da "Natale in casa Cupiello", che porterà in scena mercoledì 18 dicembre al teatro Duse di Bologna.

L'evento vuole essere un omaggio a Eduardo de Filippo nel trentennale della sua scomparsa, e le scenografie dell'evento di mercoledì 18 sono state realizzate dall'Accademia di Belle Arti di Bologna con i vecchi fondali del prof. Aldo Cristini di Napoli.

"Natale in casa Cupiello" sancì il debutto, nel 1931, della Compagnia Teatro Umoristico I De Filippo, fondata in quell'anno da Eduardo De Filippo con i fratelli Titina e Peppino.

Anni dopo, proprio in questa commedia Tommaso Bianco recitò al fianco di Eduardo, ricoprendo il ruolo del dottore; lo spettacolo fu proposto anche a Bologna, al teatro Duse, nel novembre del 1968.
Adesso lo stesso Bianco ritorna, da protagonista, nel ruolo di Luca Cupiello che fu del grande Eduardo.

EDUARDO DE FILIPPO è nato a Napoli nel 1900, figlio del più grande autore-attore-regista dell'epoca, Eduardo Scarpetta e di Luisa de Filippo, la sarta di scena, che era nubile.
E' stato uno dei massimi esponenti della cultura italiana del Novecento, autore di tanti drammi teatrali da lui stesso messi in scena e interpretati ed in seguito tradotti e rappresentati in Italia e all'estero.
Eduardo morì a Roma nel 1984.

Dopo essersi cimentato nella regia di Filumena Marturano e nel ruolo di Domenico Soriano, accanto alla moglie Cristina Passaro nel ruolo di Filumena, Tommaso Bianco ritorna quest'anno al Duse nella direzione e interpretazione di Natale in casa Cupiello, un altro dei più noti capolavori di Eduardo De Filippo.
Attraverso la famiglia Cupiello, Eduardo offre uno spaccato di Napoli ma anche dell'Italia, se è vero che Napoli, con le sue contraddizioni, rappresenta ancora oggi un'immagine fedele del nostro paese.
Ma allo stesso tempo, come è proprio dei grandi autori , Eduardo riesce a trattare e a mettere in scena temi universali ed eterni.
Il finale trasporta questo dramma eduardiano sul piano della tragedia shakesperiana,  della grande tragedia classica, ed è proprio a questo finale che la regia di Bianco riserva una valenza fortemente simbolica, con una di quelle sue intuizioni registiche che restituiscono al testo tutto il suo spessore e la sua profondità, elevando la rappresentazione dal registro della farsa napoletana alla quale Bianco stesso dice, forse provocatoriamente, di voler tendere.
Come già in Filumena Marturano anche qui il teatro indaga la vita per mettere in luce le sue contraddizioni, i suoi mali, e, facendo riflettere,  lasciar intravedere una via di uscita diversa.

Gli attori della compagnia,  non professionisti e cresciuti alla scuola di Bianco, riescono quasi tutti a mantenersi a livello del loro ruolo. Tommaso Bianco e Cristina Passaro ci danno ancora una volta una grande prova d'attore, all'altezza del loro straordinario talento naturale, talento che Bianco riversa anche in notevoli e originali soluzioni registiche  che non tradiscono, ma anzi rinnovano e prolungano,  il senso del fare teatro proprio di Eduardo.
Citando le parole di  Leo De Berardinis,  un altro uomo di teatro napoletano che ha lasciato profonda traccia di sé e del suo lavoro nella nostra città e in chi lo ha conosciuto, la funzione del grande teatro di ogni tempo è ancora una volta e sempre: "...far sentire la nostalgia di una vita altra, da rivendicare poi nel quotidiano".

"Le teorie possono interessare gli studiosi del teatro, ma non gli attori. Il vero modo di imparare a recitare è recitare osservando la vita, l'umanità, i compagni di scena, sia i bravi che quelli che non lo sono".
Eduardo De Filippo

"Natale in casa Cupiello" è pubblicato, come tutte le opere di Eduardo, dalla casa editrice Einaudi, ed è contenuto nella raccolta "Cantata dei giorni pari"


... a casa Cupiello ci piace finire in bellezza! BUFFET con specialità tipiche napoletane gentilmente offerto da PAISA' Ristorante Pizzeria a Bologna... a 100 metri da Piazza 8 agosto... una cucina come si deve! Via del Borgo San Pietro 45/A Tel 051.6390229



















Altre foto della serata sono disponibili sulla nostra pagina facebook a questo link




No comments: