ANTONIO PAPATHEODOULOU e IRIS SAMARTZI presentano "UN'ULTIMA LETTERA"

Mercoledì 28 alle 18,30

ANTONIO PAPATHEODOULOU e IRIS SAMARTZI
presentano
"UN'ULTIMA LETTERA"
(Kalandraka editore)

interviene LOLA BARCELO',
responsabile di Kalandraka Italia

Mercoledì incontriamo l'editore Kalandraka, e la direttrice editoriale Lola Barcelò ci porta gli autori di un libro bellissimo e commovente, “Un’ultima lettera”, che insegna ai bambini la dignità e l'importanza di un lavoro rispettoso dell'uomo.
Siamo su una piccola e suggestiva isola mediterranea. I suoi abitanti sono fortunati: hanno un gentile postino con alle spalle più di 50 anni di onorato servizio.
La sua ultima giornata di lavoro sarà indimenticabile per tutti gli isolani. Attraverso un linguaggio poetico e metaforico, lo scrittore greco Antonis Pap atheodoulou celebra con un tenero ed emozionante omaggio il vecchio mestiere del portalettere: il protagonista è un messaggero per vocazione, impegnato a custodire e a trasportare il materiale sensibile contenuto nella sua borsa, carica di affetti, ricordi, buone e cattive notizie.

Le illustrazioni interpretano il testo e arricchiscono l’albo con un particolare collage di immagini strettamente connesse al lavoro postale: buste, timbri, francobolli, righe calligrafiche che formano la sagoma dei personaggi. Le inquadrature cinematografiche di Iris Samartzi si sviluppano su diversi piani, fino a situare lo sguardo dei lettori all’interno della borsa del portalettere.
Anche l’aspetto cromatico assume un ruolo importante combina una gamma di colori luminosi che prediligono il bianco, l’azzurro e l’ocra.
Il IX Premio Internazionale Compostela per Albi Illustrati non solo esalta un mestiere che facilita la comunicazione e la creazione di c omunità, ma spicca anche per la sua armonia e per la capacità
di trasmettere emozioni e allegria.

Antonis Papatheodoulou (Il Pireo, Grecia, 1977)
Ha seguito corsi di animazione ad Atene e a Barcellona (Spagna), e di letteratura spagnola presso la Hellenic Open University. Lavora come traduttore e scrittore, ha pubblicato più di 40 opere di letteratura per ragazzi. Ha ricevuto il Premio per l’Albo Illustrato in Grecia nel 2011 e nel 2012 (con un testo illustrato da Iris Samartzi); il Premio per l’Albo Illustrato della rivista “Diavazo” nel 2011, e il Premio per il Libro Illustrato di IBBY Grecia nel 2012. Quattro dei suoi libri compaiono nell’elenco d’onoreThe White Ravens della Biblioteca della Gioventù di Monaco di Baviera.
http://www.antonispapatheodoulou.com

Iris Samartzi (Athene, Grecia,1979) ha studiato Graphic Design e ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Atene.
Oltre all'attività d’illustratrice di libri per ragazzi, lavora come insegnante di disegno alle scuole elementari. Ha vinto il Premio Nazionale di IBBY Grecia per il Libro Illustrato nel 2012, con un testo di Anthonis Papatheodoulou; lo stesso premio le è stato attribuito anche nel 2015 e nel 2017. Il suo libro “Odyssey e polimichani istoria” figura nella lista d’onore di IBBY 2014.
http://www.irissamartzi.gr

BACCHILEGA EDITORE presenta: "Narrare i sentieri delle emozioni. Le novità Bacchilega Junior".

Martedì 27 marzo alle 18,00

BACCHILEGA EDITORE
presenta:
"Narrare i sentieri delle emozioni. Le novità Bacchilega Junior".

Monica Tappa, giornalista e PR di Bacchilega Junior
presenta
Barbara Ferraro, Sonia MariaLuce Possentini, Teresa Porcella, Arianna Papini e Clementina Mingozzi.

Un incontro organizzato da Bacchilega Junior per presentare le ultime uscite.
Bacchilega Junior sta affinando la sua identità editoriale volta a realizzare prodotti di narrazione disegnata cercando un ideale di bellezza e accuratezza, nella convinzione che ai bambini si debba offrire il bello in ogni sua manifestazione formale.

Verranno dunque presentate tre novità Bacchilega Junior che hanno in comune l'essere illustrate da tre artiste straordinarie, diverse nel tratto, nello stile e nella resa formale ma unite e simili nell'attento, scrupoloso, altissimo ed empatico manifestarsi della loro cifra stilistica e del loro sperimentare, sondare e proporsi senza limiti e senza preconcetti. Capaci cioè di entrare in risonanza con il testo e di trasformare l'oggetto libro in un contenitore di emozioni e sentieri da esplorare: Sonia MariaLuce Possentini, Arianna Papini e Clementina Mingozzi.

Con "A colori" vediamo il Premio Andersen Sonia MariaLuce Possentini dialogare con un testo sinestetico e abbandonare il tratto cesellato e minuzioso per una sperimentazione sull'immediatezza; "Nonne con le ali" ci fa entrare con grazia infinita nel mondo della "perdita" portandoci a volgere lo sguardo nei particolari che ci circondano grazie alle illustrazioni materiche, poetiche di Arianna Papini (autrice anche del testo). Con "Little Girl" invece, una fiaba classica della tradizione afroamericana viene riletta e narrata con la tecnica del ritaglio e con il gioco tra luce e ombra che caratterizza la produzione artistica e la ricerca di Clementina Mingozzi.

Dettagli sui libri presentati:
"A COLORI"
Che sapore ha il bianco? Che rumore ha il rosa? Che emozione dà il color bruno? E l’ocra? Il viola?
Le originali sinestesie di Barbara Ferraro sono spunto per quadri narrativi ricchi di colore e di suggestioni.
Un albo illustrato che vi sorprenderà; una inedita Sonia MariaLuce Possentini, Miglior Illustratore Premio Andersen 2017, sperimenta una nuova modalità espressiva, sotto la sapiente guida di Teresa Porcella, curatrice di questo albo.

"LITTLE GIRL"

La mamma esce di casa: torner à solo al tramonto e chiede alla sua bambina, Little girl, di non allontanarsi da casa, nella giungla c'è il lupo cattivo! Little girl promette: certo non si allontanerà, certo ubbidirà. Ma i fiori che circondano casa, i meravigliosi e sfavillanti fiori che emergono dalla giungla sono una attrazione costante e gioiosa: come trattenersi? Come rinunciarvi? Un fiore violetto, proprio ai margini del giardino, un fiore rosa, un poco più in là e poi un fiore arancione e uno giallo... ed ecco che Little girl è ormai dentro alla giungla e l'incontro con il lupo è solo questione di attimi...
Un libro nato dalle mani sapienti dell'artista papirografa Clementina Mingozzi che giocando con le carte e con i ritagli ci regala un mondo coloratissimo, brillante, generoso.

"NONNE CON LE ALI.

Canto per le nonne volate via"
Il libro di Arianna Papini, scrittrice, artista docente e arte-terapeuta, è un lavoro sulla memo ria e sul ricordo tangibile, che diventa occasione di tenerezza e di gioia. Il dolore della perdita, infatti, lascia spazio a un ricordo affettuoso, che coinvolge tutti i sensi. Le nonne e i nonni volati via stanno, allora, negli occhi di un gatto che ci guarda, nelle foglie d’autunno, nella musica che ci fa ballare, nel profumo del caffellatte.

MICHELLE CUEVAS presenta "Il fantastico viaggio di Stella"

Lunedì inizierà a Bologna la Bologna Children's Bookfair, evento di risonanza internazionale che richiamerà in città schiere di scrittori ed illustratori.
La città, in questa occasione, diventa bellissima, piena di iniziative e colori.
Noi diamo il nostro contributo con tre proposte di grande spessore a margine della fiera; come sa chi frequenta la letteratura per l'infanzia, i grandi libri per ragazzi contengono spesso tutto ciò che c'è da dire: ci auguriamo che anche tanti adulti vengano incuriositi dalle proposte di questa settimana.

Ecco il dettaglio degli incontri per ragazzi della settimana:

Martedì 27 marzo alle 11,00 MICHELLE CUEVAS presenta"Il fantastico viaggio di Stella"
(DeAgostini) e ne parlerà con i ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria Santa Giuliana.

Martedì 27 marzo alle 18,00 BACCHILEGA EDITORE  presenta: "Narrare i sentieri delle emozioni. Le novità Bacchilega Junior". Monica Tappa, giornalista e PR di Bacchilega Junior presenta Barbara Ferraro, Sonia MariaLuce Possentini, Teresa Porcella, Arianna Papini e Clementina Mingozzi.

Mercoledì 28 alle 18,30 ANTONIO PAPATHEODOULOU e IRIS SAMARTZI presentano
"UN'ULTIMA LETTERA" (Kalandraka editore) interviene LOLA BARCELO', responsabile di Kalandraka Italia

Martedì 27 marzo alle 11,00



MICHELLE CUEVAS

presenta
"Il fantastico viaggio di Stella"
(DeAgostini)
e ne parlerà con i ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria Santa Giuliana.

Martedì alle 11,00 l'incontro con Michelle Cuevas.
Dopo lo straordinario successo di Le avventure di Jacques Papier, Michelle Cuevas torna a incantare i lettori con una toccante storia sull’amicizia, la perdita e l’accettazione.

Stella ha undici anni e una passione sconfinata per l’astronomia. Gli astri sono infatti l’unica cosa che ancora la lega al padre, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile dentro di lei. Così una sera si apposta fuori dalla NASA per incontrare il celebre scienziato Carl Sagan, ma tornando a casa si accorge che qualcosa la sta seguendo. È un buffo esserino nero con due occhi profondi come galassie e l’eccezionale potere di far sparire qualsiasi oggetto gli si avvicini. Stella decide di portare la strana creatura a casa con sé e, dopo averla ribattezzata Larry e studiata a lungo, capisce che… il suo nuovo animale domestico è un buco nero! La cosa sembra spaventosa, ma ha anche molti lati pos itivi. Per esempio, Stella può far sparire gli odiosi cavoletti di Bruxelles che sua madre la costringe a mangiare a cena, ma soprattutto, grazie a Larry, può far sparire i ricordi di suo padre, e forse smettere di soffrire. Il tempo passa, e Larry diventa sempre più grande. Finché un giorno anche il cane di Stella viene inghiottito, e a lei non resta che attraversare il buco nero. A bordo di una vasca da bagno trasformata in navicella spaziale, Stella parte per un avventuroso viaggio nell’ignoto. Un viaggio in cui, ripercorrendo tutti i ricordi del padre, capirà che in fondo il vero buco nero è dentro di lei e l’unico modo per chiuderlo è affrontarlo.

L'ULTIMO LETTORE un'introduzione alla letteratura spagnola e ispanoamericana, tra prosa e poesia

Lunedì 26 marzo alle 17,30

L'ULTIMO LETTORE
un'introduzione alla letteratura spagnola e ispanoamericana, tra prosa e poesia


Incontri a cura di NICOLO' RUBBI

Questa settimana:
RICARDO PIGLIA
"L'ULTIMO LETTORE" (Feltrinelli editore) e "RESPIRAZIONE ARTIFICIALE" (edizioni Sur)

Lunedì inizierà a Bologna la Bologna Children's Bookfair, evento di risonanza internazionale che richiamerà in città schiere di scrittori ed illustratori.
La città, in questa occasione, diventa bellissima, piena di iniziative e colori.
Noi diamo il nostro contributo con tre proposte di grande spessore a margine della fiera; come sa chi frequenta la letteratura per l'infanzia, i grandi libri per ragazzi contengono spesso tutto ciò che c'è da dire: ci auguriamo che anche tanti adulti vengano incuriositi dalle proposte di questa settimana.
Prima però vi ricordiamo l'incontro di lunedì con Nicolò Rubbi per parlare di Ricardo Piglia.



ALEX BOSCHETTI e GIOVANNI PULLANO presentano "MANI PULITE"

Sabato 24 marzo alle 17,00

ALEX BOSCHETTI e GIOVANNI PULLANO
presentano
"MANI PULITE"
(edizioni BeccoGiallo)

interviene
JADEL ANDREETTO, giornalista e scrittore

Sabato il racconto a fumetti - sceneggiato da Alex Boschetti e disegnato da Giovanni Pullano - della vicenda che ha portato alla fine della Prima Repubblica e del sistema partitico del novecento.
Il 17 febbraio 1992 l’ingegner Mario Chiesa, allora presidente del Pio Albergo Trivulzio, venne arrestato mentre prendeva una tangente da sette milioni di lire dall’imprenditore Luca Magni che gestiva una piccola società di pulizie. Quello che poteva sembrare un semplice atto di corruzione si trasformò nel più grande scandalo che travolse buona parte della classe politica e imprenditoriale di allora.
Il “mariuolo isolato” secondo la definizione del segretario del Partito Socialista Bettino Craxi, dà il via alla maxi-inchiesta denominata Mani Pulite.
Il pool della Procura di Milano, formato dai magistrati Di Pietro, Davigo, Colombo, Greco e guidato da Francesco Saverio Borrelli, prova a far luce sul sistema di corruzione, appalti truccati e finanziamenti illeciti con cui i principali partiti politici italiani e i grandi gruppi industriali hanno consolidato il loro potere.

Dai processi Sme, Imi-Sir e Lodo Mondadori all’ascesa politica di Forza Italia, dalla legge “salva-ladri ” del Ministro Biondi alle feroci proteste della gente in piazza, l’inchiesta di Mani Pulite ha coinvolto oltre mezza classe dirigente italiana, rappresentando una svolta epocale, mai del tutto conclusa.

Mani Pulite non è stato un fatto storicamente circoscritto, né tantomeno uno scandalo.
E' stato l'inizio di un processo storico che richiede un'analisi complessa ed approfondita, per le ripercussioni che ha nel presente in seguito alla totale disgregazione del sistema partitico che era arrivato fino al 1992.
Il volume di Alex Boschetti vuole dare un contributo a questa analisi, attraverso il racconto per immagini che restituisce efficacemente il clima del tempo.

Alex Boschetti ha al suo attivo diverse sceneggiature per fumetti e graphic novel, tra cui "La strage di Bologna" (2006) e "La scomparsa di Emanuela Orlandi" (2013), uscite con Becco Giallo. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo "Un interminabile inverno&qu ot; (edizioni Alphabeta Verlag)
Giovanni Pullano, dopo aver studiato fumetto realistico a Milano, ha fatto diventare una passione la sua professione.






MARIA ROSA PANTE' presenta "LA SCIENZA DELLE DONNE.RICERCA, TEOREMI E ALGORITMI AL FEMMINILE"

Venerdì 23 marzo alle 18,00

MARIA ROSA PANTE'
presenta
"LA SCIENZA DELLE DONNE.RICERCA, TEOREMI E ALGORITMI AL FEMMINILE"
(Hoepli edizioni)

intervengono
GIAN MARIO ANSELMI e MAGDA INDIVERI

Venerdì raccontiamo storie di donne che hanno dato i numeri davvero, da Ipazia a Hedy Lamarr a Maryam Mirzakhani, vincitrice dell'ultima medaglia Fields: tutte matematiche, e spesso sconosciute. Sono state ricercatrici, studiose, docenti, oltre a essere madri, mogli, sorelle, figlie e anche amanti.
Le loro biografie smentiscono due luoghi comuni: che le donne e la matematica non vadano d'accordo e che chi si dedica alla mat ematica viva fuori del mondo. Queste scienziate sono state grandi e appassionate nel mondo delle formule e nel mondo degli affetti e della vita quotidiana. Sono state visionarie e concrete, quasi sempre generose nella condivisione delle scoperte e della scienza. Le loro storie sono tutte da scoprire.

Maria Rosa Panté, insegnante di italiano, latino e greco, da anni collabora ai testi degli spettacoli dell'attrice Lucilla Giagnoni. Ha collaborato alla rassegna Teatro e Scienza organizzata da Maria Rosa Menzio e il suo monologo sulla matematica Maria Gaetana Agnesi ha vinto il Premio Internazionale Città di Trieste. Si interessa di mistica e da lì alla matematica il passo è breve.

PATRICK FOGLI presenta "A CHI APPARTIENE LA NOTTE"

Mercoledì 21 marzo alle 18,00

PATRICK FOGLI

presenta
"A CHI APPARTIENE LA NOTTE"
(Baldini+Castoldi)

interviene ANTONELLA BECCARIA

Mercoledì ospitiamo con grande piacere Patrick Fogli, che dopo tre anni ha finalmente dato alle stampe un nuovo romanzo.
La protagonista di "A chi appartiene la notte" è la giornalista di inchiesta Irene Fontana. La sua ostinazione a svelare corruzioni e tutelare i diritti dei cittadini la costringe a prendere una pausa. Si rifugia dalla nonna, nella casa detta La Contessa sull'appennino reggiano. Filippo cade dalla Pietra di Bismantova una notte d’estate, ed il caso è subito classificato come suicidio. Irene è lì, casualmente, il giorno dopo, quando rimuovono il suo corpo. La madre del ragazzo non crede al suicidio e chiede aiuto a Irene, che ricomincia le sue inchieste in for ma privata.
Irene, nella sua indagine, entrerà in contatto con varie persone del luogo, ciascuna con i propri demoni e segreti, in un viaggio che la porterà lontano nel tempo e che non avrà una soluzione univoca.

Difficile catalogare questo libro, ma ce n'è davvero bisogno?
Patrick Fogli ci dice, nel suo blog:
"Non mi sono mai preoccupato del genere delle mie storie.
Le etichette non mi appartengono, sono utili, nemmeno sempre, a incasellare i titoli nella sezione di una libreria.
Le storie scappano, scivolano, debordano e non mi piace dare loro una paternità a prescindere, un colore, uno scaffale.
Preferisco scriverle come sono, come le sento, nell'unico modo in cui le so far nascere.
A chi appartiene la notte è un romanzo, non cercategli un colore, non c'è.
Non cercategli una casella, vi prego. Scapperebbe, non sa stare comodo da nessuna parte.
Lasciate che faccia il suo dovere.
Vi racconti u na storia.

Parla di prendersi cura, di famiglia – quella con cui sei nato, quella che ti sei scelto –, di storie indicibili o splendenti che vengono dal passato.
Parla di cercare il proprio posto nel mondo, di incubi e deliri, di fuga e sopravvivenza, di paura e orrore. Di razionale e irrazionale.
Dei misteri della vita degli altri, quelli piccoli, quotidiani e quelli giganteschi, che gli anni hanno sepolto sotto metri di terra".

E per una giornalista d'inchiesta letteraria, sarà una giornalista d'inchiesta reale (e bravissima; e capace di inchieste libere e scomode) a condurre la conversazione: Antonella Beccaria proporrà la sua lettura del romanzo, e questo rende davvero significativo il pomeriggio.




AMNESTY INTERNATIONAL. RAPPORTO 2017-18. LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO.

Martedì 20 marzo alle 17,30

presentazione di
AMNESTY INTERNATIONAL. RAPPORTO 2017-18.
LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO.

(edizioni Infinito)

interviene RICCARDO NOURY, portavoce ufficiale di Amnesty International Italia.

Modera l'incontro FRANCA MENNEAS, responsabile del Gruppo Anmesty di Bologna.

Martedì abbiamo il piacere di ospitare Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
Ci presenta l'annuale Rapporto che documenta la situazione dei diritti umani in 159 paesi e territori durante il 2017. Il testo descrive le principali preoccupazioni e richieste di Amnesty International ed è una lettura fondamentale per chi prende decisioni politiche, per gli attivisti e per chiunque sia interessato ai diritti umani.

Durante il 2017, i conflitti, le misure di aust erità e le calamità naturali hanno creato condizioni di maggiore povertà e insicurezza per milioni di persone, costrette a scappare dalle loro case e a cercare rifugio altrove, all’interno dei loro paesi od oltre i confini nazionali. La discriminazione è rimasta diffusa in tutte le regioni del mondo e in alcuni casi ha avuto conseguenze mortali per le vittime. I governi di tutti gli schieramenti hanno continuato a reprimere la libertà d’espressione, associazione e riunione, anche minacciando e attaccando giornalisti, difensori dei diritti umani e attivisti per l’ambiente.

Ancora una volta, ovunque nel mondo sono emersi il coraggio e la determinazione di milioni di persone che si sono impegnate contro le ingiustizie, per chiedere che le loro voci fossero ascoltate e i loro diritti rispettati. Queste persone hanno contribuito a ottenere giustizia per i crimini del passato e hanno ricordato giorno dopo giorno alle autorit&agra ve; che dovranno rispondere delle loro azioni. C’è ancora tanto da fare ma i progressi su tematiche come i diritti delle persone Lgbti dimostrano quali risultati possiamo raggiungere quando c’impegniamo a favore dei diritti umani.

MARIO VALLE presenta "LA PEDAGOGIA MONTESSORIANA E LE NUOVE TECNOLOGIE

Lunedì 19 marzo alle 17,00

MARIO VALLE

presenta
"LA PEDAGOGIA MONTESSORIANA E LE NUOVE TECNOLOGIE
Un'integrazione possibile?"
(Il leone verde editore)

interviene
CRISTINA VENTURI,
presidente dell'Associazione Montessori Bologna
in collaborazione con
l'ASSOCIAZIONE MONTESSORI BOLOGNA


Lunedì un incontro che affronta la pedagogia montessoriana, su cui si sta nuovamente incentrando l'attenzione di molti, da un punto di vista inedito.
Mario Valle lavora da oltre trent’anni in mezzo ai computer nei campi più disparati della scienza e dal 2003 è al Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) di Lugano a stretto contatto con scienziati e ricercatori, utilizzando quotidianamente Supercomputer e altre tecnologie di punta. Tramite suo figlio, che ha frequentato una scuola Montessori, si è avvicinato a questo mondo e ha scoperto la concreta scientificità delle idee del medico Maria Montessori. Ora studia e approfondisce questi temi e condivide le sue riflessioni in pubblicazioni, corsi e presentazioni pubbliche.

L'incontro è rivolto a insegnanti, pedagogisti, operatori della formazione, genitori interessati all'educazione montessoriana.

Dalla Prefazione di Grazia Honegger Fresco al libro:
"Il metodo e le idee di Maria Montessori non sono qualcosa del diciannovesimo secolo, qualcosa di vecchio e polveroso. E la poca tecnologia presente nelle sue scuole non è dovuta a un ripiegamento sul passato. Facendosi guidare da chi ha approfondito le idee montessoriane scopriremo invece che tutto quello che si fa in quelle scuole, tutti i materiali apparentemente arretrati che vi si usano hanno solidissime basi scientifiche. Maria Montessori infatti, che era un medico e una scienziata sperimentale, era arrivata a scoperte sul funzionamento del cervello del bambino che oggi gli scienziati stanno confermando. Ed è su queste basi che si fonda l'approccio montessoriano alle tecnologie nei periodi fondamentali per lo sviluppo della personalità dei nostri bambini, approccio che li prepara per un mondo in cui le tecnologie saranno sempre più pervasive. Vedremo infine come il progetto Montessori permetta di inglobare le nuove tecnologie nel lavoro educativo in maniera tale che aiutino e non siano d'intralcio allo sviluppo dei nostri abitanti del futuro".

Mario Valle è Scienziato visuale presso il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico di Lugano.

Per informazioni sull'Associazione Montessori, il sito è www.associazionemontessoribologna.it



MEDICI E PAZIENTI: UN DIALOGO POSSIBILE?

Sabato 17 marzo alle 17,00

MEDICI E PAZIENTI: UN DIALOGO POSSIBILE?

PAOLA EMILIA CICERONE
presenta
"CECITA' CLANDESTINA"
(Emmebi edizioni)

MARINA INNORTA
presenta
"LA RANA BOLLITA. Una storia d'ansia, attacchi di panico e cambiamento."

Interviene CARLO GIOVANARDI,
direttore della Scuola Italo Cinese di Agopuntura

Sabato pomeriggio il racconto di due esperienze differenti per un esito simile: la totale incapacità dei medici di ascoltare realmente i pazienti, e non solo curarli, ma prendersi cura di loro.
Paola Emilia Cicerone e Marina Innorta, che hanno a che fare con la comunicazone per lavoro, confronteranno sabato le proprie esperienze, avvalendosi della preziosa presenza del dott. Carlo Giovanardi che potrà raccontare l'approccio della medicina tradizionale cinese alla cura del malato.

Che cosa può fare una giornalista quando si accorge che non riesce più a tenere gli occhi aperti?
Paola Emilia Cicerone – scrittrice di medicina, psicologia, alimentazione, medicine complementari, sessualità – racconta la sua esperienza con il blefarospasmo, un disturbo neurologico che nei casi più gravi è definito “cecità funzionale”, e per cui non esistono terapie risolutive. Nasce così un diario in cui l’incontro con terapie diverse - dall’agopuntura alla meditazione - s’intreccia col racconto dei mesi trascorsi al buio, e delle difficoltà di convivere con un disturbo che si manifesta in modo bizzarro e imprevedibile, fino a una risoluzione che lascia aperti molti interrogativi. Una testimonianza personale e commovente che l'autrice ha voluto integrare partendo dalla sua esperienza di cronista nel mondo della salute, per riflettere su quanto possa essere difficile il dialogo tra paziente e curante, particolarmente oggi che la medicina sembra avere perso in umanità quello che ha guadagnato in competenza tecnica. E sulle sfide che si presentano a chi deve fare i conti con il problema di salute, dalla difficoltà di orientarsi nel mare di informazioni disponibili in rete, a quella di capire cosa ci sia di valido nella crescente offerta di terapie alternative.

PAOLA EMILIA CICERONE si occupa di salute, psicologia, medicine complementari, alimentazione e ambiente collaborando con varie testate tra cui Mente&cervello, Repubblica Salute, L’Espresso, Il Fatto Alimentare, PneiNews, Vita&Salute. Ha svolto e svolge docenze e seminari sui temi della comunicazione e del giornalismo per il Master MACSIS dell’Università di Milano Bicocca, il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste, i Master in Medicina Integrativa delle Università di Firenze e Siena.

..........

Marina Innorta conosce bene quanto l’ansia e il panico possano essere terrificanti, e lo racconta. Stringono la gola, spezzano il respiro, bruciano energia. Chi soffre di questi disturbi desidera una cosa sola: che scompaiano prima possibile. Ma cosa si deve fare per guarire? Come si torna a una vita normale?
Questo libro racconta la storia (vera) di un percorso lungo un anno alla ricerca di risposte. È un’autobiografia, e allo stesso tempo un saggio per capire come funziona l’ansia, cosa accade davvero nel nostro corpo quando proviamo quei sintomi terribili, perché i farmaci non riescono a essere risolutivi.
È la storia di un viaggio alla scoperta dei nostri lati più nascosti, quelli con cui dobbiamo imparare a dialogare per trovare un nuovo equilibrio. Perché l’ansia non è un nemico da combattere. Somiglia di più a un amico un po’ rozzo e maleducato che viene a disturbarti per dirti che c’è qualcosa che non va nella tua vita e che è ora di cambiare.

MARINA INNORTA, di formazione sociologa, è specializzata in comunicazione della scienza. Da qualche anno scrive di psicologia positiva, creatività, mindfulness e crescita personale sul suo blog www.mywayblog.

CARLO MARIA GIOVANARDI è Presidente della Federazione Italiana delle Società di Agopuntura - FISA e direttore della Associazione Medici Agopuntori Bolognesi - Scuola Italo Cinese di Agopuntura-
Come medico da 40 anni si dedica alla clinica, alla ricerca e alla didattica in agopuntura e medicina tradizionale cinese.





SILVIA ALBERTAZZI presenta la raccolta di poesie "FINALE DI STAGIONE"

Venerdì 16 marzo alle 18,00

SILVIA ALBERTAZZI
presenta la raccolta di poesie
"FINALE DI STAGIONE"
(edizioni Qudulibri)
intervengono
RITA MONTICELLI (Università di Bologna)
WILLIAM PIANA (Radio Città Fujiko).

introduce
PATRIZIA DUGHERO
Venerdì incontriamo la poesia di Silvia Albertazzi, che presenta dopo qualche tempo una nuova silloge.
Per avvicinarvi al suo universo poetico vi proponiamo alcuni brani tratti dalla prefazione di Grazia Verasani al volume, che ne introducono al meglio la lettura:
"Immaginifici, questi versi. Festosi come balzi, che quasi per pudore si interrompono nell'acme, come se arrossissero, per poi riprendere a trainare, a incalzare, e di nuovo indugiassero sulla soglia, nell'impaccio dei saluti, che qui sono congedi o, meglio, il loro preannunciarsi. [...] E' la realtà prosaica e non più poetica di un tempo reale [...]
E infine è carta, la carta che serve per scrivere, una qualunque, e poi una penna o ancora meglio una matita, un po' di silenzio per disegnare la propria musica e lasciare scorrere le immagini, spesse, translucide, delicate, sbarazzine, sullo scivolo di un'ultima stagione, in un rallentare per prendere fiato, fissando i pezzi rimasti sulla scacchiera, pensando che comunque, ancora, "La neve non si decide a cadere."

Silvia Albertazzi è docente all'Università di Bologna; alla produzione saggistica affianca da anni la scrittura di romanzi, racconti e poesie.

GUIDO CANDELA e ANTONIO SENTA presentano "LA PRATICA DELL'AUTOGESTIONE"

Mercoledì 14 marzo alle 18,00

GUIDO CANDELA e ANTONIO SENTA

presentano
"LA PRATICA DELL'AUTOGESTIONE"
(editrice Elèuthera)

interviene
EMANUELE FELICE

Mercoledì un forte spunto di riflessione sullo stato della società odierna. Oggi che la razionalità dell'homo oeconomicus, basata su individui parcellizzati ed egoisti, è sempre più messa in discussione dopo i disastri umani e ambientali cui ha portato, un'altra razionalità va configurandosi nello spazio socio-economico, quella dell'homo reciprocans, basata su un altruismo cooperativo e solidale che trova nell'autogestione gli strumenti più adatti per trasformare la società.

Un breve approfondimento tratto dall'articolo di Sandro Moiso appena uscito su Carmilla: "Rovesciando la logica dell’”io” (dell’interesse egoistico individuale) in quella del “noi” (dell’interesse comune razionalmente gestito), gli autori oppongono all’homo oeconomicus l’homo reciprocans, scegliendo una delle definizioni che si danno all’interno della letteratura economica alternativa. Letteratura economica alternativa che, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non appartiene soltanto al circuito dell’antagonismo, ma si manifesta in un gran numero di riviste, anche “istituzionali”, che vanno dal Journal of Behavioral and Experimental Economics (derivato dalle ricerche pubblicate agli inizi degli anni Settanta del XX secolo nel volume Research in Experimental Economics, a cura di Vernon L. Smith, e da quelli successivi pubblicati nella stessa collana) fino all’American Economic Review e a Nature e Science.

A riprova dell’attenzione che anche il mondo accademico dimostra nei confronti di tutti i “possibili” comportamenti all’interno di una gestione delle risorse economiche e produttive considerata troppo spesso come univoca e scontata.

Il testo così indaga, in particolare nel quarto capitolo attraverso l’uso della teoria dei giochi applicata in tali contesti sperimentali, e comprova l’effettiva razionalità e i benefici derivanti dal comportamento dell’homo reciprocans, in opposizione alle teorie economiche dominanti che si ostinano a ritenere razionali soltanto i comportamenti collegati all’egoismo individuale. Giungendo così, ma tale considerazione è qui soltanto una semplificazione dovuta alla necessità di condensare in poche righe un discorso altrimenti ben più complesso, a definire un’”autogestione” delle risorse economiche che può liberamente manifestarsi soltanto all’interno di un modello in cui sia completamente assente lo Stato ovvero quell’insieme di rapporti di potere e di dominio che intervengono pesantemente nella definizione della normalità dell’agire economico basato esclusivamente sull’interesse individuale".
(Per approfondire: https://www.carmillaonline.com/2018/02/15/autogestione-versus-homo-oeconomicus/)

Guido Candela,
già docente di Politica economica, è professore Alma Mater nel Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Bologna. Ha pubblicato numerosi libri e saggi sul pensiero economico, il ruolo dello Stato, la politica economica, le scelte pubbliche. Con elèuthera ha pubblicato Economia, Stato, anarchia. Regole, proprietà e produzione fra dominio e libertà.

Antonio Senta
(Fiesole, 1980), ricercat ore presso l'Università di Trieste, è membro del comitato scientifico dell'Archivio Famiglia Berneri-Chessa di Reggio Emilia e della collana OttocentoDuemila promossa dall'associazione Clionet. Autore di diversi volumi sulla storia del movimento libertario, con elèuthera ha pubblicato Utopia e azione. Per una storia dell'anarchismo in Italia (1848-1984).

Emanuele Felice,
professore associato presso l'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara. Ha recentemente pubblicato per il Mulino "Storia economica della felicità"



CRISTINA PORTOLANO e NICOLETTA LANDI

Martedì 13 marzo alle 18,00

CRISTINA PORTOLANO
presenta
"NON SO CHI SEI"
(Lizard edizioni)

NICOLETTA LANDI
presenta
"IL PIACERE NON E' NEL PROGRAMMA DI SCIENZE!
educare alla sessualità oggi, in Italia"
(edizioni Mel temi)

Martedì 13 un incontro che abbiamo intitolato "un dialogo incorociato su sesso, relazioni, spazio pubblico ed educazione, nell'Italia del 2018".

Chi nel ’68 sognava l’amore libero, non avrebbe mai pensato che un giorno sarebbe stato accontentato da un telefono. Tinder, OkCupid, Grindr (e tante altre) sono delle app di incontri che hanno reso molto più facile il compito di portarsi a letto qualcuno, riducendo al minimo indispensabile le dinamiche dell’approccio e della seduzione.

Questo meccanismo così schietto, se da un lato mette in ombra la sfera affettiva, a volte spinge gli utenti a una spietata riflessione su se stessi e sul ruolo che gli altri giocano nelle loro vite. È quello che è successo alla fumettista e illustratrice Cristina Portolano che, in questo libro-confessione, a metà tra realtà e finzione, racconta un anno di incontri con perfetti sconosciuti.

Una storia che spiega con grande efficacia perché il sesso non deve essere ostaggio del senso di colpa (o dell’inadeguatezza), ma trasformarsi nel più sincero strumento di auto-analisi a nostra disposizione.
Le fa da controcanto il saggio dell'antropologa Nicoletta Landi, che ha raccolto alcune delle domande che i ragazzi e le ragazze fanno durante l e scarse ore di educazione alla sessualità messe loro a disposizione dai servizi sociosanitari e scolastici italiani; l'autrice analizza dunque la promozione del benessere sessuale e relazionale destinata ai più giovani nel contesto italiano contemporaneo, esaminandone le politiche e le pratiche educative pubbliche. Offre spunti analitico-operativi per problematizzare l’educazione alla sessualità, e per sviluppare – anche in Italia – una promozione della salute affettiva e sessuale integrata e capillare.

"L'ULTIMO LETTORE" a cura di NICOLO' RUBBI

Lunedì 12 marzo alle 17,4
"L'ULTIMO LETTORE".
ciclo di incontri sulla letteratura spagnola e ispanoamericana a cura di NICOLO' RUBBI.
Questa settimana: JULIO CORTAZAR


Secondo appuntamento con Nicolò Rubbi che ci introduce alla conoscenza della letteratura spagnola e ispanoamericana.

Questa settimana la conversazione verterà sull'opera di Julio Cortazar, partendo da due delle sue opere più significative, "Bestiario" (nell'edizione Einaudi) e "Il giro del giorno in ottanta mondi" (edizioni Sur)

ELIO CADELO presenta "ALLAH E LA SCIENZA. Un dialogo impossibile?"

Venerdì 9 marzo alle18,00

ELIO CADELO
presenta
"ALLAH E LA SCIENZA. Un dialogo impossibile?"
(Palombi editore)

interviene
FORTUNATO VETTRAINO

Venerdì una originale ricerca su un tema sensibile.
Se un immaginario viaggiatore, nell’anno Mille, avesse osservato con attenzione lo sviluppo scientifico nel mondo avrebbe constatato chei germi della rivoluzione scientifica erano in gran parte presenti nel mondo musulmano, non certo nella cristianità. Perché, dunque, nel mondo musulmano non si è verificato quel pro cesso di secolarizzazione che, nel mondo occidentale è sfociato nella rivoluzione scientifica e industriale? Questa è la domanda centrale che si pone Elio Cadelo.

Alla base della scienza musulmana del Medioevo ci furono gli scienziati greci, alessandrini e latini, ma anche indiani e cinesi, e questo fece sì che, per alcuni secoli, non ci fosse campo del sapere in cui i musulmani non potevano orgogliosamente vantare la loro superiorità. Poi, a partire dal XIII secolo, la luce della conoscenza, lentamente e inesorabilmente, incominciò a spegnersi nel mondo islamico, non prima, comunque, che le opere di Averroè, date alle fiamme e bandite dagli Almohadi, incominciassero a circolare nell'Europa cristiana, stimolando la rinascita della “cultura della ragione” ed il recupero della cultura greca. Cadelo si sofferma sulle libertà economiche e politiche che hanno caratterizzato la storia dell'Europa facendo sì che questa prendesse un cammino unico nella storia separando per la prima volta il potere religioso da quello politico ed economico. Fu grazie a ciò che l'intero continente europeo si poté muovere verso la scienza, il progresso e la modernizzazione.

Perché, invece, i Paesi musulmani, diversamente dalla Cina o dall'India, ancor oggi non riescono ad accedere alla modernità? Perché i movimenti terroristici islamisti, pur utilizzando le nuove tecnologie, affermano che la scienza è “immorale” e contro la verità di Dio?

I musulmani oggi costituiscono circa il 23% della popolazione mondiale ma hanno ottenuto solo due premi Nobel in discipline scientifiche. Inoltre, se si prendono in considerazione tutti i 57 Paesi islamici si scopre che complessivamente ci sono solo 14.260 ricercatori in materie scientifiche contro i 45.300 della sola Italia o i 273 mila degli Stati Uniti. Si tratta di un arretramento scientifico e culturale c he diviene ogni giorno sempre più incolmabile e che rischia di creare un vero e proprio conflitto di civiltà.

L'analisi della situazione attuale porta Elio Cadelo a concludere che il terrorismo islamico dei nostri giorni non scaturisca soltanto dall'affermazione di ideologie anti-occidentali, ma anche dalla crisi profonda che attraversa l'islam contemporaneo incapace di confrontarsi con la scienza ed il progresso tecnologico.

Elio Cadelo, giornalista, caporedattore e inviato speciale è stato per anni la voce del Giornale Radio Rai per la Scienza e l’Ambiente. Ha lavorato al Corriere della sera, al Il Mattino, è stato collaboratore di Panorama, Scienza Duemila, Epoca. ed è autore di numerosi saggi. Nel 2013 ha ricevuto il premio per l’Editoria e la Divulgazione Scientifica.

Fortunato Vettraino è ingegnere nucleare, ex ricercatore ENEA-Bologna



ROSA GIUFFRE' presenta "SOCIAL EDUCATION. Vivere senza rischi internet e i social network"

Martedì 6 marzo alle 18,00

ROSA GIUFFRE'
presenta
"SOCIAL EDUCATION. Vivere senza rischi internet e i social network"
(Flaccovio editore)

intervengono:
RUDY BANDIERA
(TEDx speaker, docente e blogger)
MATTEO BIANCONI
(Copywriter e Digital Strategist)

Martedì un libro davvero utilissimo: "Social education" è il primo libro scritto pensando agli adulti tardivi digitali che vivono quotidianamente l’ambiente dei social network per piacere, hobby, per cercare lavoro o sviluppare nuove relazioni professionali di successo.

È un piccolo galateo con consigli per costruire buone relazioni online, un percorso di consapevolezza che guida nella conoscenza sia delle regole scritte che mirano alla tutela della tua sicurezza personale digitale, sia delle regole sottintese che migliorano e favoriscono la corretta comunicazione e quindi le relazioni di valore tra utenti.

Con un linguaggio chiaro, Rosa Giuffré affronta temi importanti e urgenti come l’identità digitale, la compilazione di un profilo corretto, la privacy, i profili fake, la comunicazione con newsletter o nei gruppi, le community online, fino a l tema delle fake news.

Il percorso si conclude con approfondimenti sulle pratiche più pericolose diffuse in Rete, le conseguenze psicologiche e legali da abuso di internet o social network, con i consigli su come difendersi e a chi rivolgersi.

È un testo essenziale e utile per chiunque voglia vivere internet e i social network per migliorare la propria presenza online, limitare i rischi e raggiungere obiettivi di successo personale e professionale.

Rosa Giuffré è consulente per la comunicazione digitale, formatrice e blogger.

Ritorna "IL CAFFE' DELLE NONNE!"

Ritorna "IL CAFFE' DELLE NONNE!" 
il 7/14/21/28 marzo alle 10,00

A grande richiesta tornano i mercoledì mattina dedicati alle nonne, organizzati con l'Associazione Per-corsi.

Un gruppo di conversazione e di scambio sulla propria esperienza come nonni di bambini tra i 2 e i 6 anni, per condividere le proprie impressioni sull'esperienza svolta in ambito famigliare, in incontri di un paio d'ore, intervallati da quattro chiacchiere e un caffè
Il gruppo sarà coordinato da counsellor ed esperte di psicologia e pedagogia.

Quando?
tutti i mercoledì del mese, alle 10,00: 7, 14, 21, 28 marzo.

Dove ci si iscrive?

presso l'Associazione Per-Corsi: e-mail percorsi.bologna@gmail.com, tel 3319092341

Come si articola?

- mercoledì 7 marzo, alle 10:
DIVENTARE NONNI, UN RUOLO DA INVENTARE
i cambiamenti di ruolo nei passaggi di vita.


- mercoledì 14 marzo, alle 10:
MUOVERSI IN PUNTA DI PIEDI: I CONFINI DEL RUOLO DI NONNI
Quale coinvolgimento nelle diverse dinamiche famigliari


- mercoledì 21 marzo, alle 10:
LE DOMANDE DEI BAMBINI
Quando i bambini fanno domande che non ci aspettiamo


- mercoledì 28 marzo, alle 10:
QUANDO IN FAMIGLIA C'E' UNA DIFFICOLTA'
il ruolo dei nonni a supporto della famiglia


Le coordinatrici del corso:
ANNA MARIA RODA
è pedagogista e counselor, con esperienza nell'ambito dell'infanzia, dei servizi educativi e scolastici e della genitorialità

VIVIANA RICCHI
è psicologa e psicoterapeuta

GIGLIOLA CORSINI
è counsellor e membro del Coordinamento Regionale CNCP Emilia-Romagna/Abruzzo

PERCORSO DI FOTOGRAFIA DALLA TECNOLOGIA ALLA TECNICA

https://i2.wp.com/www.associazionepercorsi.eu/wp-content/uploads/2016/09/2016-maurizio.jpg"PERCORSO DI FOTOGRAFIA DALLA TECNOLOGIA ALLA TECNICA orientarsi nella motivazione e nell'acquisto" condotto da MAURIZIO GRANDI tutti i lunedì di marzo, dalle 20 alle 22 in collaborazione con la Associazione Per-corsi

Creare una fotografia significa pensarla, immaginarla, e poi saperla realizzare attraverso la tecnica e la conoscenza dei mezzi a disposizione.
Perchè si vuole fotografare quel dato soggetto, cosa si vuole comunicare con una data immagine?
Come leggere e interpretare una fotografia?
Un laboratorio per scoprirlo, anche con prove pratiche, condotto da Maurizio Grandi, fotografo, scrittore e videomaker.

Quando?
Il lunedì dal 5 al 26 marzo, dalle 20 alle 22

Dove ci si iscrive?
Alla Associazione Per-corsi:
e-mail percorsi.bologna@gmail.com
tel 3319092341

I dettagli del per-corso:

-lunedì 5 marzo, alle 20
CAPIRE LA VISIONE D'INSIEME DI UNA FOTOGRAFIA
L'evoluzione tecnologica della macchina fotografica. Il corpo macchina nei diversi formati digitali, le differenti filosofie d'uso. Come orientarsi attraverso i vari parametri tecnici per valutare la qualità di una digitale.

- lunedì 12 marzo, alle 20
LA TECNOLOGIA E I SOCIAL
Gli obiettivi fotografici, dagli ultragrandangoli ai supertele, gli zoom e gli obiettivi decentrati. Fare video con le macchine fotografiche. I social come evoluzione/involuzione della fruizione fotografica.

- lunedì 19 marzo, alle 20
LA TECNICA E LE POSSIBILITA' ESPRESSIVE
La tecnica. L'uso dei diaframmi e dei tempi di esposizione. Gli ISO. Il significato dei comandi più comuni nelle digitali. La selta dell'inquadratura, della luce e dell'obiettivo. La post produzione.

- lunedì 26 marzo, alle 20
PERCHE' VOGLIO FOTOGRAFARE UN SOGGETTO, COSA VOGLIO DIRE CON L'IMMAGINE
Le "risonanze interiori" che le foto sanno dare. Partecipazione attiva degli iscritti attraverso l'apporto di fotografie proprie o di terzi da commentare assieme. Cosa mi aspetto dalla mia esperienza fotografica.