GIANLUCA MOROZZI presenta "GLI ANNIENTATORI"

Mercoledì 18 aprile alle 18,00

GIANLUCA MOROZZI
presenta
"GLI ANNIENTATORI"
(Tea)

interviene
DANIELA BORTOLOTTI

Mercoledì ospitiamo un assiduo frequentatore della libreria, generoso nel presentare tanti libri di altri scrittori. "Gli annientatori" è invece il suo recentissimo thriller, è uno dei filoni per i quali è più noto e seguito dai tempi di "Blackout", e dunque è arrivato il momento di venire ad ascoltare GIANLUCA MOROZZI!

«Quand'è iniziato il percorso che mi ha portato a quest'inumana dannazione?»
A chiederselo è Giulio Maspero, giovane autore bolognese con due radicatissime passioni: la scrittura e le ragazze. Due strade certe per la rovina. Infatti, tra qualche romanzo più o meno di successo e qualche flirt non proprio innocente, nel mezzo di una calda estate si ritrova senza fidanzata – soprattutto senza la sua casa in cui vivere comodamente - e privo della pace nece ssaria per completare il romanzo che possa liberarlo, una volta per tutte, dalle insidie di un conto pericolosamente in rosso. Ma poi, in una delle sue serate solitarie in giro per Bologna, si imbatte in un fumettista cialtrone e grottesco in partenza per l'Uruguay, che gli offre di trasferirsi a casa sua per prendersi cura delle piante durante la sua assenza. Una casa piccola, in periferia, senza l'aria condizionata e con vicini invadenti... ma pur sempre una casa gratis. Così Giulio, risollevato da quest'improvvisa fortuna, si trasferisce. Ma perché i vicini, tutti parenti tra loro, sono così gentili e accoglienti? E perché in quella mansarda non ci sono piante? Meglio non chiederselo, forse, visto quant'è affascinante e disinibita la nuova dirimpettaia...

Sempre in equilibrio tra reale e surreale, con la consueta abilità Gianluca Morozzi accompagna i suoi lettori lungo una storia avvincente in cui, a poco a poco, dalle piccole crepe ch e si aprono in una situazione comune, filtra l'oscurità inquietante che si nasconde dietro la «normalità».
Il nuovo romanzo dell'autore emiliano richiama per trama e inquietudini "La casa dalle finestre che ridono" di Pupi Avati, che ha mandato questo commento in proposito:
«Mi sono immerso nei tuoi "Annientatori" dove hai espresso l’incubo più atroce che possa assalire la mente di uno scrittore. Mi pare del resto che la scelta del protagonista-autore, sulla scia di Stephen King che ripercorri con piglio originale, sia anche un modo per rappresentare più efficacemente la condizione universale del diventare oggetti in balia di un fato cieco».

Gianluca Morozzi è nato a Bologna negli anni settanta. Ha trascorso gli anni ottanta scrivendo orribili racconti di fantascienza, e gli anni novanta a perdere concorsi letterari di ogni tipo con ammirevole tenacia.

Ha pubblicato il suo primo romanzo, Despero, il 12 settembre 2001. I giornali, stranamente, parlavano d’altro. I successivi quattordici romanzi non hanno coinciso con nessun fatto di cronaca di rilevanza mondiale. Tra questi ricordiamo Blackout, L'era del porco, Emilia o la dura legge della musica, Colui che gli dei vogliono distruggere.
Vive ancora a Bologna.

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