Alessandro Marchi presenta Tu non ci credere mai

Martedì 17 luglio alle 18,30

Alessandro Marchi

presenta
Tu non ci credere mai
(edizioni Libromania)

interviene Federico Taddia
 
Anni Trenta. I cicli della terra segnano il tempo al Querceto: poche case sparse, piccoli fazzoletti di terra buona ma dura da coltivare sulle pendici di Monte Sole. Aldo Marchi cresce in quel piccolo mondo tra fatiche nei campi, feste e riti contadini, ma a farlo felice sono le passeggiate solitarie e senza meta nei boschi che ricoprono quel tratto di Appennino tosco-emiliano. Aldo è taciturno come il padre, ha uno spirito libero che lo rende diverso dai fratelli e fa storcere il naso persino a sua madre. Giovane contadino, vive gli anni più drammatici della storia italiana del Novecento: è soldato nell’esercito italiano in Africa, lotta per la sopravvivenza tra bombardamenti e stragi lungo la linea Gotica durante la Seconda guerra mondiale, nel dopoguerra trova un nemico ancora più grande nei medici che trattano come malattia mentale la sua epilessia. In mezzo agli orrori che lo segnano nell’animo e nel corpo, unica luce resta l’amore per Carolina e per i loro figli. Un amore incontaminato che, pur tra sofferenze e delusioni, nutre le sue speranze per il futuro e la sua capacità di resistere all’ignoranza e ai pregiudizi che lo circondano. Tu non ci credere mai è un inno alla libertà e alla resilienza dell’animo umano: un intenso romanzo familiare che restituisce voce e dignità a chi ne era stato ingiustamente privato.

Alessandro Marchi
è nato a Bologna nel 1979, dove si è laureato in Storia Contemporanea. Vive un po’ lì e un po’ a Bruxelles per motivi di lavoro. Ha esordito nella narrativa con Parada Ópera (2009) e Fegato e Cuore (2012). Scrivere lo fa star bene, e questo basta e avanza. Si è classificato primo nell’edizione 2018 del premio ‘Fai viaggiare la tua storia’ con Tu non ci credere mai, la storia romanzata della vita di Aldo Marchi, suo nonno, risultato di un lungo lavoro di scavo documentale e ricostruzione delle memorie familiari.
 
...e questo è l'ultimo incontro prima della pausa estiva!
Noi però siamo qui, con i nostri consigi di lettura, le novità da sfogliare, i classici da recuperare... La libreria, come sempre, non chiude per ferie. Vi aspettiamo.
 
A tutti buona estate e giornate serene!
Cinzia, Manuela, Raffaella, Rita
 

Riccardo Dal Ferro presenta Elogio dell'idiozia. Un maldestro tentativo di farmi capire

Martedì 10 luglio alle 18,00
 
Riccardo Dal Ferro 
presenta
Elogio dell'idiozia. Un maldestro tentativo di farmi capire
(edizioni Tlon)
 
interviene 
Riccardo Vessa 
(scrittore e vlogger)
 
L’idiota è sempre un altro. Aborriamo l’idea di essere noi stessi gli idioti, nonostante le evidenze siano molto spesso contro questa tendenza universale. Eppure, l’idiozia non è una forza distruttiva: non solo essa soggiace come leitmotiv ad ogni nostro comportamento, poiché ognuno di noi è sempre l’idiota di qualcun altro, ma la genialità stessa che ha permesso le grandi conquiste dell’umanità, tanto in campo letterario quanto in quello scientifico, tanto nella filosofia quanto nell’arte, non avrebbe mai potuto toccare le vette raggiunte senza la parte inalienabile di idiozia presente in ogni uomo.

"Elogio dell'idiozia" è un viaggio filosofico e letterario attraverso ciò che oggigiorno aborriamo di più e che rappresenta però il nucleo straordinario di ogni conquista umana. L'idiozia è in fin dei conti ciò che ci ha permesso di pensare, di creare, di comprendere e di sopravvivere in un mondo difficile, e attraverso di essa possiamo essere capiti più a fondo, al fine di non perderci in questo cosmo, solitari e abbandonati alla nostra supposta mancanza di idiozia.

Riccardo Dal Ferro
laureato in Filosofia presso l’Università di Padova, collabora con numerose riviste, cartacee e online, trattando di attualità, filosofia, letteratura, e si occupa di storytelling e copywriting attraverso vari progetti multimediali.
Performer ed autore teatrale, insegna scrittura creativa presso la scuola da lui fondata a Schio (VI) “Accademia Orwell”.
Porta avanti un progetto di divulgazione letteraria e filosofica sul web attraverso il suo canale YouTube.
È autore e interprete di molti monologhi teatrali a sfondo letterario, filosofico e satirico. Inventa la Stand-Up Philosophy, spettacolo satirico a sfondo filosofico che nel 2016 porta in tutta Italia. Nello stesso anno, su invito di Umberto Eco, interviene al Festival della Comunicazione di Camogli con una conferenza dal titolo “Divulgo Ergo Sum”. Nel 2017 fonda la rivista di filosofia pop FiloSoFarSoGood. È direttore della rivista accademica ENDOXA, patrocinata dall’Università di Trieste ed edita da Mimesis.