LA REGOLA DEL COLORE di SILVIO VALOTA

MARTEDI' 10 GIUGNO ore 18

presentazione del romanzo
"La regola del colore"
di Silvio Valota

(edizioni Pendragon)

Ne parlera' con l'autore Andrea Colombini

Borgogna, inizi del XII secolo.
Un tranquillo villaggio viene sconvolto dalla scorreria di un esercito violento e sadico che separa la bella Franchon, che verra' portata via prigioniera e costretta a prostituirsi , dal suo amato Efrem, un pastore di 17 anni . Costui, azzoppato da una freccia nemica, non potendo piu' essere utile alla famiglia, entra in abbazia. Qui si appassiona alla pittura, scoprendo la forza della creativita' e i prodigi del colore.
Nel frattempo alle scorrerie nemiche fa seguito la peste, e Guinefort, signore di Macon, dove la vicenda si svolge, fa voto di costruire una cattedrale qualora la pestilenza passasse.
Poiche' cosi' e', i lavori hanno inizio, nello stile romanico in uso all'epoca.
Ma, dopo un incidente che distrugge la cattedrale oramai quasi terminata, i lavori vengono ripresi seguendo i dettami di un giovane architetto che ha visto, nel Nord della Francia, nascere un nuovo stile architettonico, il gotico, ed e' proprio in questo stile cosi' radicalmente differente che la cattedrale di Macon verra' edificata, con l'approvazione dell'abate Odilon e di Guinefort stesso.
Il giovane Efrem ottiene dall'abate dapprima il compito di affrescare il chiostro della cattedrale, ma, visti i risultati al di sopra di ogni aspettativa, ottiene poi l'incarico di decorare l'intera cattedrale.
Il semplice pastore di un tempo riesce, coordinando sapientemente un valido gruppo di aiuti, a portare a termine l'opera, e nei suoi dipinti si ritrova l'eco delle conversazioni udite tra i dotti che lo circondavano.
Attraverso l'arte, Efrem indaga il senso della vita e il mistero della morte, in una ricerca incessante dell'armonia e della bellezza.
Il ricordo dell'amata Franchon, mai piu' rivista, lo tormenta fino alla fine dei suoi giorni, e il racconto si dipana in un confronto costante tra ascetismo e sensualita'.

"La regola del colore" e' un romanzo corale dall'impianto rigoroso, un'appassionante epopea dello spirito che affronta i grandi interrogativi di ogni tempo, e ci ricorda il potere salvifico dell'arte e della bellezza, Temi forti e importanti, affrontati pur riuscendo a mantenere il ritmo serrato e coinvolgente della narrazione di un'umanita' che, per quanto cosi' lontana nel tempo, nelle sue pulsioni, paure, speranze, e' del tutto apparentata con noi.

Qualche notizia sull'autore.
Silvio Valota, milanese, si occupa da tempo di formazione manageriale, e da qualche anno ha fondato una societa' di formazione.
Dopo alcune pubblicazioni di carattere specialistico, "La regola del colore" e' il suo primo romanzo.
Come e' nostra abitudine, concluderemo l'incontro con un aperitivo.