CARLO MONACO presenta "PARLANDO CON SAN GIACOMO SULLA VIA DI COMPOSTELA"

SABATO 26 OTTOBRE ore 17,00

CARLO MONACO
presenta
"PARLANDO CON SAN GIACOMO SULLA VIA DI COMPOSTELA"
(Giraldi editore)
interviene ALESSANDRO ALBERANI

Il Camino francese di Santiago, da Saint Jean Pied de Port  a Compostela e poi a Finisterrae, è lungo 900 chilometri e l¹autore lo ha percorso in trenta giorni.
Un'esperienza unica, che tanti sognano e che affascina credenti, agnostici e atei.
L'autore, filosofo e uomo di cultura, racconta, passo dopo passo, l'impatto del proprio mondo interiore alla ricerca di ciò che, in modo un po' indefinito, viene chiamato "lo spirito di Santiago".

Cronaca di viaggio, storia, religione e filosofia si intrecciano in un racconto originale, sincero e a tratti poetico.

CARLO MONACO, professore di storia e filosofia presso i licei e l'Università di Bologna, ha svolto anche una intensa attività di divulgatore ed è autore di numerose pubblicazioni.
È stato assessore in Comune e in Provincia di Bologna e consigliere regionale dell¹Emilia-Romagna.
Drammaturgo e attore di testi teatrali filosofici.




DAVIDE CAVAZZA presenta "LA GABBIA"

VENERDI' 25 OTTOBRE ore 18,00

DAVIDE CAVAZZA
presenta
"LA GABBIA"
(Il Leone edizioni)
interviene ALESSANDRO BERSELLI

Un romanzo che parla di un candidato premier e del suo (oscuro?) passato.

Venerdì alle 18,00 incontriamo Davide Cavazza.
Il suo romanzo segue le vicende di una campagna elettorale in Italia, raccontate dal punto di vista di Tommaso Francese, giovane candidato premier, e dei suoi vecchi amici Gabriele, giornalista, Chiara, ricercatrice, e Stefano, consulente di un istituto di sondaggi.
L'amicizia tra i quattro si è però bruscamente interrotta ai tempi della loro militanza in Dead Or Alive, un'associazione che si batte contro la pena di morte, e le antiche ruggini sembrano tornare a galla proprio quando Francese si gioca l'elezione. Tra intrighi politici, mobbing e campagne diffamatorie, la partita a scacchi terminerà solo quando quei nodi del passato, sepolti da quindici anni, verranno sciolti.

L'allegoria del dibattito politico nel nostro Paese, dei giochi di potere dei media e delle grandi agenzie di consulenza, il ruolo della rete. Quali dovrebbero essere le fondamenta per una società realmente civile e solidale? Davvero è impossibile il sogno di una politica giusta? Davide Cavazza conduce il lettore verso una soluzione sorprendente.

DAVIDE CAVAZZA è nato a Bologna e vive tra Roma e Verona.
Ha pubblicato il manuale "Campagne per le organizzazioni Non Profit" (EMI, 2006).
Lavora per la mobilitazione popolare etica per Organizzazioni internazionali, è al suo primo romanzo.

GIANCARLO ROVERSI presenta "BOLOGNA AMARCORD"

MARTEDI' 22 OTTOBRE ore 18,00

GIANCARLO ROVERSI
presenta
"BOLOGNA AMARCORD. La gente, i luoghi e gli umori dal 1900 al 1940"
(Minerva Edizioni)
interviene PIER LUIGI CERVELLATI

"Bologna Amarcord" è un intrigante viaggio lungo 40 anni di vita e di storia all'ombra delle Due Torri, attraverso cartoline d'epoca.

Le cartoline d'epoca o vintage sono palpitanti documenti di storia, di cultura e di costume, solo apparentemente minori, che ci tramandano il ricordo vivo, quasi tangibile, di "tranche de vie" unici nel loro genere, mantenendone vivo il ricordo lungo l'inesorabile scorrere affievolente del tempo.
Anche le immagini che danno corpo a questo volume provengono da una collezione, quella dell'autore, e attraverso il loro snodarsi è possibile ripercorrere un lungo e intrigante viaggio attraverso 40 anni i vita e di storia all'ombra delle Due Torri.

Giancarlo Roversi è giornalista e scrittore. Autore di numerosi libri e saggi, ha fondato e diretto varie riviste ("Il Carrobbio", "Quaderni culturali bolognesi", "Culta Bononia", "Il tempo i luoghi le immagini").
Vincitore di premi giornalistici e letterari, attualmente dirige: "Atmosfere" (rivista di bordo della Compagnia Aerea Meridiana),"Le Ali" (rivista di bordo della Compagnia Aerea Air Dolomiti / gruppo Lufthansa), "Mythos", "Menù Magazine".



Teatro in libreria: "un caso di ... mmerda"

SABATO 19 OTTOBRE ore 18:00

GABRIELE OTTAIANO e FRANCESCO ORABONA
presentano il testo teatrale
"UN CASO DI... MMERDA"
(edizioni Il Monocordo)
Ne interpreteranno brani gli attori
DANIELE NATALI e FRANCO BETTINI

Sabato pomeriggio gli Autori e gli Attori ci catapulteranno nel Commissariato di Polizia di Motta Vesuviana e nei suoi dintorni, dove condurre indagini su alcuni casi di giustizia sommaria firmati in maniera poco consueta.
Si infittisce il mistero, inghiottendo in questa spirale maleodorante nuovi personaggi e figuranti.
Si passa cosi' dalla farsa - che ridicolizza alcuni degli aspetti più grossolani di una vita materialistica - alla pungente satira.
Si giunge dunque alla constatazione che l'intera opera non può essere che frutto di finzione, in quanto (per ironia) è evidente come, nella realtà, gli uffici pubblici funzionino come un orologio svizzero e illuminati politici conducano verso un benessere sempre più diffuso.

Sabato un pomeriggio all'insegna del sorriso, del teatro e - magari- del risveglio delle coscienze

gli autori:
GABRIELE OTTAIANO è maestro di pianoforte al Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli.
FRANCESCO ORABONA è notaio

gli attori:
DANIELE NATALI, poeta, è stato allievo nella sua città natale, Catanzaro, di Giorgio Calabretta, approdando poi nella compagnia del Teatro di Calabria "Aroldo Tieri"
FEDERICO BETTINI, attore, ha frequentato la Scuola di Teatro "Galante Garrone", e si è formato all'Accademia Nazionale del Cinema di Bologna completando gli studi nel corso di doppiaggio.



GUIDO MATTIA GALLERANI presenta "ROLAND BARTHES E LA TENTAZIONE DEL ROMANZO"

MERCOLEDI' 16 OTTOBRE ore 18,00

GUIDO MATTIA GALLERANI
presenta
"ROLAND BARTHES E LA TENTAZIONE DEL ROMANZO"
(Morellini editore)

Dialogano con l'autore ALBERTO BERTONI e DONATA MENEGHELLI (Università di Bologna)

Poco prima di una morte improvvisa, Roland Barthes annunciò pubblicamente il progetto di scrivere un romanzo: progetto di cui rimangono alcuni scarni schemi preparatori e molte tracce disseminate nei suoi ultimi scritti o nei corsi al Collège de France degli anni 1978/1979 e 1979/1980.

Raccogliendo pazientemente queste tracce, il saggio insegue il fantasma di un libro mai scritto, Vita Nova, non solo per interrogarne le ambizioni, gli slanci e le battute d'arresto, ma per utilizzarlo come lente attraverso la quale rileggere tutto "l'ultimo Barthes", sempre più insofferente di fronte alle convenzioni retoriche del discorso critico (anche del proprio) e teso alla ricerca di un impossibile punto di equilibrio, di una nuova forma pericolosamente in bilico tra saggio e narrazione, tra il romanzo e la teoria.

La prima parte, dal titolo "L'aura del romanzo" e costituita dai capitoli "L'abito del critico" e "Vita Nova e il simulacro del romanzo", s'incentra sulle dichiarazioni di Barthes, contenute soprattutto nel suo corso al Collège de France dal titolo La préparation du roman, e sugli schemi del romanzo, per dimostrare il carattere profondamente intertestuale del progetto stesso.

La seconda parte, dal titolo "Una strana indole del saggio" e costituita dai capitoli "Lessico d'insieme: saggistica e narrazione" e "Prove d¹intersezione: la trilogia dell'ultimo Barthes" passa a considerare alcuni concetti operativi estraibili dall'ultima produzione dell¹autore, nonché ad analizzare le sue ultime opere dalla prospettiva di una contaminazione tra generi.

Chiude il libro un'appendice cronologica dei testi editi e inediti, esaminati all'archivio dell'Institut Mémoires de l'Édition Contemporaine di Caen (Francia).

GUIDO MATTIA GALLERANIè nato a Modena ed ha studiato a Parma, Bologna, Parigi, Montréal e sta terminando un dottorato di ricerca in Letterature Comparate all'Univeristà di Firenze.
Si interessa di contaminazione tra generi letterari, del genere saggistico e di poesia del Novecento.

MAURO BALDRATI presenta "PROFESSIONAL KILLER"

SABATO 12 OTTOBRE ore 18,00

MAURO BALDRATIpresenta
"PROFESSIONAL KILLER"
(edizioni Anordest)

interviene
PIERFRANCESCO PACODA

E' il Professional killer più efficiente, più richiesto e più pagato del mondo.
Vive come un monaco in una villa fortificata in una banlieue parigina, dalla quale esce solo per le missioni. A un certo punto della sua carriera scatta qualcosa di inaspettato. Si ritroverà braccato dai suoi stessi ex colleghi, in giro per il mondo inseguito dai cacciatori di taglie.
La fuga ha una svolta a Tokyo, dove viene soccorso da un maestro shaolin, incuriosito dal fatto che conosca gli stili segreti del kung-fu e parla il cinese antico. Da qui una straordinaria presa di coscienza, che lo porterà nella Cina del VI secolo, alla ricerca della vera origine del Male e, forse, di una possibile resurrezione.

MAURO BALDRATIè nato a Lugo di Romagna, vive a Bologna. Dopo un apprendistato nel giornalismo underground, come collaboratore di Lotta  Continua e redattore di Frigidaire a Roma, si è trasferito a Milano, dove ha lavorato per circa dieci anni come fotografo free lance per le maggiori riviste e agenzie.
Suoi racconti sono stati pubblicati su varie antologie, sulla rivista Delitti di carta, sul periodico Segretissimo.  Ha pubblicato, con altri autori, il saggio La rivolta dello stile (Franco Angeli, 1983), i    romanzi Vita complicata di Jimi , La città nera. Ha curato l'antologia Love out (Transeuropa, 2012), ed è redattore del sito politico-letterario Carmilla.

Ecco cosa dice Alan D. Altieri di Mauro Baldrati:
-Con Professional Killer, formidabile thriller letterario destinato a diventare un classico, Mauro Baldrati sposta l'archetipo del killer di professione a tutt'altro livello di scontro, scaraventandolo dritto nel campo minato della metafisica. Ma non commettiamo errori, siamo sempre qui & ora. Siamo sempre in questo nostro luogo maledetto dove "nulla esiste, ma tutto è permesso."
Forse, dove esiste perfino la resurrezione.-

Farian Sabahi presenta NOI DONNE DI TEHERAN

 martedì 8 ottobre ore 18

Farian Sabahi
presenta
NOI DONNE DI TEHERAN
uscito nella collana i Corsivi del Corriere della Sera in formato ebook

interverrà  Faezeh Mardani docente dell'università di Bologna e traduttrice della poetessa Forrugh Farrokhzad

«Donna è Teheran. E come ogni Shahrzad, sussurra le parole giuste. Convince. Incanta il suo interlocutore. E incanterà anche voi, se deciderete di viaggiare.»

Alla vigilia del voto in Iran un racconto in prima persona sulle origini della capitale iraniana e sulle sue contraddizioni, sui diritti delle minoranze religiose e delle donne. Donne protagoniste in molti campi, persino nello sport, ma che sono ancora in fondo solo un tassello nella propaganda di regime. Un testo animato dai versi dei grandi poeti persiani che affronta anche con ironia i tempi più complessi, nel tentativo di abbattere i più vieti stereotipi sull’Islam.

Cultore della materia "Storia dei Paesi islamici" presso l'Università di Torino, Farian Sabahi insegna il corso interdisciplinare "Middle East" presso l'Università Bocconi di Milano. Giornalista professionista, scrive regolarmente di politica estera per Il Corriere della Sera e di cultura islamica per Il sole 24 ore.