ALIDA PALMA presenta il romanzo "COSI' INCESSANTEMENTE"

Mercoledì 6 luglio alle 18

ALIDA PALMA
presenta il romanzo
"COSI' INCESSANTEMENTE"
(Genesi editrice)

interviene
ADELE MILO

con letture di
MONICA MARINI

CLAUDIA ZIRONI presenta la raccolta poetica "fantasmi, spettri, schermi, avatar e altri sogni"

Venerdì 1 luglio alle 18,00
CLAUDIA ZIRONI
presenta la raccolta poetica
"fantasmi, spettri, schermi, avatar e altri sogni"
(Marco Saya edizioni)

interviene SERGIO ROTINO

"la televisione mi guarda mi parla.
da piccola credevo mi vedesse.
non una parola fu per me sola"

"Nella foto di copertina, fotogramma del film Poltergeist di Tobe Hooper, una bambina è inginocchiata davanti a un apparecchio d¹altri   tempi, in una posizione che suggerisce   fascinazione e al tempo stesso adorazione. Due sentimenti che attraversano tutto il libro, in cui al televisore, divenuto via via più grande e piatto, si affiancano i frutti di più recenti evoluzioni tecnologiche: computer, tablet e smartphone. Tutti strumenti funzionali a mantenerci in contatto con il nostro essere virtuale, micro-innesti bionici che, infilati nella nostra mente, alimentano un mondo popolato da fantasmi e spettri."
(dalla prefazione di Francesca Del Moro)

Claudia Zironi opera nel mondo della diffusione culturale con la fanzine Versante Ripido dedicata alla poesia, della quale è uno dei fondatori; dal 2013 è artisticamente legata al Gruppo 77 di Bologna.  Collabora  con  altre  realtà  associative  rivolte all'arte e al sociale. 
Con  questo libro è alla terza pubblicazione poetica in Italia: la prima è del 2012 con questa  stessa casa editrice: "Il  tempo dell¹esistenza² e la seconda del 2014 con Terra d¹ulivi ed.:  ³Eros e polis², in uscita anche in USA con l¹editore Xenos Books in traduzione di Emanuel Di Pasquale.

"VIA CRUCIS FUORI STAGIONE Ho chiesto di realizzare un sogno in Serra Leone Africa... ma un Dio distratto ha capito Sclerosi Laterale Amiotrofica"

Venerdì 17 giugno alle 18,00

presentazione del volume
"VIA CRUCIS FUORI STAGIONE. Ho chiesto di realizzare un sogno in Serra Leone Africa... ma un Dio distratto ha capito Sclerosi Laterale Amiotrofica"
di MASSIMO "MAX" FANELLI
(Venturaedizioni)

Venerdì un incontro sullo scottante tema del fine vita.
Incontro in collaborazione con UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Bologna, inserito nel calendario eventi Pride Libera Tutt*


Massimo (Max) Fanelli, 28 anni trascorsi in una multinazionale come dirigente nel settore vendita, formazione e gestione risorse umane, ha girato tutta l'Italia. Dopo la laurea in Psicologia Sociale e un Master in Counseling and Coaching Skills è volontario nella pubblica assistenza, con Emergency e presso un centro per minori a rischio devianza sociale. E' fondatore e presidente dell'associazione Onlus I Compagni di Jeneba a tutela dei minori.
Max ha dedicato la vita agli altri. Era pronto per cambiare vita, per trasferirsi in Sierra Leone, dai bambini che grazie a lui e alla sua associazione, I Compagni di Jeneba, stanno ricevendo nutrimento, istruzione, un posto sicuro dove passare la giornata e un futuro. Quando, senza alcun preavviso, "la stronza" è arrivata. È stata implacabile e velocissima, la SLA.

Da più di un anno Max non parla, non respira né si nutre autonomamente, l'unica parte che ancora sfugge all'immobilità è l'occhio destro: la sua finestra sul mondo, il suo ultimo modo di far uscire all'esterno, grazie a un lettore oculare, quel leone ruggente che ancora scalpita dentro il suo corpo immobile, ma non insensibile.
Con il suo occhio destro Max ha iniziato una nuova battaglia, quella per la discussione sulla legge di iniziativa Popolare presentata dall'Associazione Luca Coscioni a favore dell'eutanasia legale e del testamento biologico e che da quasi due anni aspetta di essere discussa.
Ha costituito un comitato, Io Sto Con Max, ha scritto ad amici, autorità, personaggi famosi, anche al Papa. Con il suo modo deciso, ma aperto al confronto, ha coinvolto tantissime personalità diverse: politici, sacerdoti, atei, credenti, uomini e donne di tutta Italia. Molti parlamentari hanno aderito alla sua campagna e hanno sottoscritto l'interrogazione parlamentare presentata congiuntamente dall'on. Lara Ricciatti di Sel e dal sen. Sergio Lo Giudice del PD.

Questo libro è stato scritto da Max con il suo occhio destro per condividere la battaglia per una legge sul finevita del movimento #iostoconmax.
Il 13 gennaio di quest'anno, finalmente, il Parlamento ha calendarizzato la legge sul Fine Vita; tuttavia non solo il necessario dibattito etico e medico, ma soprattutto le lungaggini e le dinamiche parlamentari stanno rendendo questo percorso sempre più lungo.

"Ora, a titolo puramente esplicativo, descrivo sinteticamente il mio stato: la SLA ha distrutto tutti i miei nervi motori, della respirazione e deglutizione, e questo si vede. Poi ha bloccato la muscolatura necessaria alla digestione ed ai bisogni corporali, unito a due resistenti piaghe da decubito. Da una settimana inoltre una nuova patologia nervosa ha trasformato il mio corpo in un braciere ardente. Ecco quindi come l¹indifferenza, il pressappochismo e l¹arretratezza culturale, abbandona noi malati terminali, a morire tra atroci sofferenze come nelle più atroci torture, purché sia a norma di legge.

Mi chiedo quale sia il valore della giustizia sociale che i nostri legislatori riservano al popolo italiano."

Ricordiamo quanto previsto dalla Costituzione riguardo l'autodeterminazione dell¹uomo:
art.32 "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".

Un incontro a nostro avviso necessario, sulla strada dei diritti.

PATRIZIA DUGHERO presenta la raccolta poetica "CANTO DEL SALE"

Mercoledi 15 giugno alle 18,00

PATRIZIA DUGHERO
presenta la raccolta poetica
"CANTO DEL SALE"
(Qudu libri)

interviene LUCA MOZZACHIODI
Mercoledì, una parentesi dedicata alla poesia, grazie all'ultima silloge di Patrizia Dughero, un'amica della nostra libreria da lungo tempo. "Canto del sale", è composta da due parti, due canti in un dittico.
Si tratta di una vera e propria "riscrittura" dove sono radunati numerosi componimenti, dalle prime raccolte poetiche, tra cui quelli in lingua friulana, e alcuni inediti. Le poesie sono state adagiate lungo una linea che rappresenta una sorta di sconfinamento oltre quel "dolore per la prossimità del lontano". I luoghi biografici, dal territorio d'origine dell'autrice, una lontana Gorizia asburgica, giungono a uno spazio iperreale dove i ricordi di vuera (guerra) fanno apparire ossessivamente le impronte da ricomporre, come un mosaico di personaggi monologanti, collocati in scenari atemporali. Si tratta di una raccolta che vuole dire sulla memoria frammentata e su alcuni temi della nostra storia passando da una saga famigliare qualunque, ma straordinaria per chi vi è connesso: considerando che la forma poetica è la via preferenziale per parlare di frammentazione, questi componimenti conservano perlopiù la struttura del "monologo drammatico". I personaggi, famigliari e non, sono andati in scena con le loro vicende inserite nella storia ufficiale, come la memorialistica vuole, per superare l'oblio. Risarcire gli avi per liberare il futuro.

"Ecco cosa ne dice Fabio Franzin."Ora tocca a me condurvi a luoghi nuovi dove / non c'è confine'.
Ecco, questa raccolta, che si chiude con una novena, mi sembra proprio un canto, un atto d'amore nei confronti della memoria, una preghiera lunga quanto un libro. La stanza è stata ricomposta, con tutti gli echi e gli affetti che conteneva; ricomposta e aperta. Ora vi entra la luce e il battito del cuore che ha scritto queste parole di sale, candide, necessarie. Ora è cenere solo un impegno saldato, il suolo è fertilizzato, il fiore sboccia fra le pietre, affiora dal cratere di una dolina"

Patrizia Dughero, di origine friulana, si è laureata in Arti Visive a Bologna, dove vive e lavora. Attualmente la sua attività, oltre alla scrittura poetica, si concentra su articoli e progetti editoriali; i suoi articoli sono apparsi, tra gli altri, su "le Monde diplomatique" e "Leggere Donna" ed è presente in numerose antologie, di racconti, di poesie e in cataloghi d'arte. Da qualche anno sta svolgendo studi sul linguaggio poetico dello haiku. È stata capo redattrice della rivista "Le voci della Luna". Coinvolta nel progetto editoriale di Francesca Matteoni, ha realizzato due articoli a tema fiabesco e sulle mitiche figure denominate Agane, con la partecipazione al volume Di là dal bosco, 2012. È curatrice dei volumi e responsabile di redazione di "24marzo Onlus", Ong che si occupa di Diritti Umani, con particolare riguardo ai desaparecidos argentini. Nel 2013, insieme a Simone Cuva, ha fondato qudulibri, (qudulibri.wordpress.com). Sono sei le sillogi poetiche pubblicate: Luci di Ljubljana, 2010; Le Stanze del Sale, (Premio Giorgi) 2010; Canto di Sonno, in tre tempi, (Premio Ulteriora Mirari) 2011; Reaparecidas, 2013; Filare i versi / Presti verze, 2015, edizione bilingue con la traduzione di Jolka Milic; Canto del sale, 2016. Le sue poesie sono tradotte in spagnolo e sloveno.

SANDERS E CORBIN: STORIE PARALLELE?

Martedì 14 giugno alle 17,00

SANDERS E CORBIN: STORIE PARALLELE?

Presentazione di
- Bernie SANDERS, "Quando è troppo è troppo! Contro Wall Street, per cambiare l'america", a cura di ROSA FIORAVANTE

- Jeremy CORBYN, "La rivoluzione gentile", a cura di DOMENICO CERABONA
(entrambi editi da Castelvecchi)

Ne discutono:

Tiziano BONAZZI,
professore emerito di Storia e Istituzioni delle Americhe presso l'Università di Bologna
Davide FERRARI,
direttore di Casa dei Pensieri Bologna
Caterina GIUSBERTI,
giornalista di Repubblica

Coordina:
Giacomo BOTTOS, direttore della rivista Pandora

saranno presenti i due curatori.

Evento organizzato in collaborazione con la rivista PANDORA

Le improvvise e imprevedibili parabole politiche di Bernie Sanders e Jeremy Corbyn, rispettivamente sfidante di Hillary Clinton alle primarie USA e nuovo leader del Labour Party britannico, sembrano avere, a prima vista, numerosi punti di conttatto. Quanto queste due vicende ci raccontano di una trasformazione politica in atto a livello mondiale, legata alla crescita delle disuguaglianze e al cambiamento dei sistemi politici, e quanto sono invece legate alle specificità delle società e dei contesti politici dove sono nate?