Elisabetta Morotti presenta "Riflessi di luce"

MERCOLEDI' 23 GIUGNO ore 18,00

Elisabetta Morotti
presenta
“Riflessi Di Luce”

(L'Autore Libri)

Una raccolta di poesie con un inaspettato riscontro da parte del pubblico, tanto che si è arrivati ad una seconda ristampa in pochi mesi. Mercoledi' l'autrice, che vive a Monte San Pietro, incontra i suoi lettori, con qualche anticipazione sul suo secondo, imminente libro in uscita.

"Sogni di un barattolo che si distingue
Di un cassetto che si stringe
Sogni dentro un comodino
Pieno di fogli
E di quegli oggetti ricordi
Sogni che arrivano sorridenti
Stanchi di aspettare
Li senti…”

L’Autrice” è a disposizione per condividere idee e dare risposte alle curiosità dei lettori.


STEFANO DOMENICHINI presenta "ACQUARAGIA"

Bologna, 16 giugno 2010, ore 13,29: Causa indisponibilità dell'autore l'incontro di questa sera verrà spostato a data da definire. Ci scusiamo per l'imprevisto. Grazie.

MERCOLEDI' 16 GIUGNO
ore 18,00


STEFANO DOMENICHINI
presenta
"ACQUARAGIA"
(Perdisapop)

Interviene la giornalista Francesca Parisini

"Poi vide un triangolo scaleno che si guardava allo specchio sentendosi brutto e solo. Il Tato aveva la bocca secca. Qualcuno gli diede da bere, o comunque sentì qualcosa di umido che gli accarezzava la lingua. Riapparve il triangolo scaleno. Era abbracciato a un esagono e si sentiva felice".

Perché i piccioni si appoggiano sul davanzale e guardano in casa? Che relazione c'è fra il dott. Gibaud e la crisi economica? Come mai le donne finiscono sempre per sposare un cretino? E cosa succederebbe se, per una volta, a Pasqua, Cristo decidesse di non risorgere? E se mettessimo una zolletta di LSD nel tè del Presidente degli Stati Uniti d'America?
Montata con disinvoltura, spirito e ingegno, una carrellata di vicende e personaggi irrinunciabili: un libro variopinto e coinvolgente come un album di musica pop.

STEFANO DOMENICHINI
è nato a Reggio Emilia. Il suo mestiere di avvocato lo ha portato a vivere in varie città tra cui Bologna, ma da qualche anno è rientrato nella sua città.
Ha iniziato a scrivere pochi anni fa. Suoi racconti sono apparsi nelle antologie "Amore e altre passioni" e "Lama e trama 3". "Acquaragia" è il suo primo libro.

UN SUGGERIMENTO DELLA LIBRERIA IRNERIO

Seminario di scrittura 'Le vie dei cinque sensi - scrivere con tutte le emozioni'

Dal 15 al 18 luglio 2010 (termine prenotazioni 18 giugno) Bio agriturismo La Locanda Cerchio (AQ)

Seminario residenziale a cura di Nadia Tarantini

La scrittura, l'immaginario, le emozioni: un percorso per trovare dentro di sé le radici del raccontare e raccontarsi. Alla ricerca della “stanza tutta per sé": spazio interiore prima di tutto, autorizzazione alla creatività e alla scrittura.

In un angolo incantevole d’Abruzzo, a 850 metri sul livello del mare, Cerchio vive appoggiato con le spalle al massiccio del Velino-Sirente; e con gli occhi guarda la grande distesa del Fucino, un tempo lago ora terra fertile. Una leggenda di fondazione lo vuole creato da Circe, figlia di Enea e sorella di Medea e di Angizia, tutte e tre incantatrici di serpenti. Il panorama, il silenzio, la bonarietà degli abitanti ne fanno un luogo ideale per la concentrazione, il relax e la scrittura. La struttura che ci ospiterà, con la cura degli ambienti e del cibo, tutto locale e biologico, ci fornirà il contesto ideale per trovare “la stanza tutta per sé”, prima di tutto dentro noi stesse/i.

PROGRAMMA DI MASSIMA

15 luglio 2010
ore 18: arrivo e sistemazione
ore 18,30 – 20: tutti i sensi e la scrittura
ore 20,30: cena

16 luglio 2010
ore 9: colazione a buffet
ore 13,30: pranzo
ore 10 – 13: tramare e ascoltare; ore 15 - 19: nel bosco
ore 20,30: cena
ore 21,30 – 22,30: tramare e ascoltare (letture)

17 luglio 2010
ore 9: colazione a buffet
ore 13,30: pranzo
ore 10 – 13,00: trovare la propria voce; ore 15 – 19: divagazioni

18 luglio 2010
ore 9: colazione a buffet
ore 10 – 13,30: trovare la propria voce
ore 14: pranzo
ore 15 – 17,30: LA FESTA DEL RACCONTO

Link Info e costi

ANTONIO PAOLACCI presenta il suo ultimo romanzo "SALTO D'OTTAVA"

MERCOLEDI' 9 GIUGNO ore 18,00

ANTONIO PAOLACCI
presenta il suo ultimo romanzo
"SALTO D'OTTAVA"
(Perdisa pop - collana Babele Suite)

interviene Luigi Bernardi
con letture di Andrea Benati

Un uomo e un ragazzo. Ventiquattro ore per entrambi. Il cadavere di un adolescente riverso sul pavimento di una fabbrica abbandonata, in una città che la ignora pur considerandola uno dei tanti problemi da risolvere. L’uomo è un produttore cinematografico di una piccola casa indipendente, preda di una bizzarra forma di smarrimento. È un individuo che ha atteso e che attenderà fino all’ultimo momento.

Il ragazzo, un sedicenne affascinato dalla cultura dello skateboard, per puro caso s’imbatte nel cadavere di un suo coetaneo. È l’inizio delle domande. Omicidio? Incidente? Ma importa davvero scoprirlo? Sullo sfondo, una sessualità vissuta di nascosto: incontri anonimi, trasgressioni e prostituzione s’incrociano a un’eloquente poetica delle persone qualunque.

Potente, puntellata su un realismo che lascia spazio a elementi di visionarietà, "Salto d’ottava", oltre a essere una storia che si divora tutta d’un fiato anche grazie all’alternanza delle situazioni, è un apologo duro sull’indifferenza, l’apatia e il disorientamento di giovani e adulti, in un mondo che sembra premiare l’egocentrismo del singolo, ma contemporaneamente lo castiga attraverso il timore delle possibili reazioni all’eccesso di individualismo.

Fra pubblico e privato, sofferenza e narcisismo, suspense e affresco del sottobosco urbano, il secondo libro di Antonio Paolacci è una novella esemplare, illuminata da una scrittura attenta e consapevole: la conferma di un talento della nuova narrativa italiana.

ANTONIO PAOLACCI
è nato nel 1974. È originario del Cilento ma vive a Bologna. Laureato in Discipline dello Spettacolo, si è occupato di psicanalisi e cinema, scrivendo articoli e tenendo lezioni all’università. Attualmente è editor e consulente editoriale. Dal 2008 coordina le giurie del premio letterario Lama e trama. Ha pubblicato racconti su riviste e antologie. Nel 2007 ha esordito con il romanzo "Flemma" (Perdisa Pop).

MAURIZIO TORREALTA e EMILIO DEL GIUDICE presentano "IL SEGRETO DELLE TRE PALLOTTOLE"

LUNEDI' 7 GIUGNO ore 18,00

MAURIZIO TORREALTA e
EMILIO DEL GIUDICE
presentano
"IL SEGRETO DELLE TRE PALLOTTOLE"
Edizioni Ambiente - collana Verdenero

"Il segreto delle tre pallottole" è un libro in cui si intrecciano vicende civili, legate alla fusione fredda, a quelle militari. A metà strada tra fiction e saggio d'inchiesta, descrive scenari reali e verosimili dell'attuale situazione del nucleare.
Sa perché il tema delle armi nucleari non viene più affrontato in pubblico? Perché dovrebbero confessare di averle già impiegate a dispetto del trattato di non proliferazione, perché dovrebbero ammettere che il loro mercato è in piena espansione, che ne hanno create di così minuscole da poter distruggere anche un solo palazzo.”

Qual è il funzionamento di questi ordigni che provocano reazioni nucleari senza il bisogno della massa critica? Come funzionano le armi utilizzate a Gaza che uccidono senza lasciare traccia di frammenti metallici? Perché le munizioni al cosiddetto uranio impoverito, utilizzate in Iraq e Afghanistan, contengono anche altri elementi radioattivi? E soprattutto, perché una ricerca sulla fusione fredda di successo è stata per decenni volutamente ignorata?

Le risposte a queste scomode domande e a molte altre sono collegate tra loro da un segreto che è stato tenuto nascosto per più di venti anni, e che questo libro prova a raccontare. Alternando fiction, documenti e registrazioni con interviste (come quella inedita al padre della fusione fredda Martin Fleischmann), "Il segreto delle tre pallottole" rivela prospettive inquietanti sulle connessioni tra usi civili e militari del nucleare.

Il tema è quanto mai attuale, visti i recenti annunci del governo di voler riprendere ad impiantare centrali nucleari sul suolo italiano per produrre l'energia necessaria al Paese. Una decisione sorprendente ed inquietante, se ricordiamo i risultati netti con cui gli italiani si espressero a suo tempo sull'argomento nel referendum del 1987 che sancì l'abbandono da parte dell'Italia di una politica energetica basata sull'energia nucleare. D'altra parte, però, con le energie alternative andiamo poco lontano: è cronaca di questi giorni la corruzione sviluppatasi intorno all'eolico in Sardegna.
Dunque un confronto è d'obbligo, ed occorre prima di tutto informarsi sullo stato della ricerca e le prospettive che ci attendono.
Lunedì l'incontro con un giornalista ed un fisico, per poterne sapere di più.

MAURIZIO TORREALTA,
giornalista, è stato redattore del programma televisivo "Samarcanda" e poi del Tg3; attualmente è capo redattore a Rainews24. Ha pubblicato con i genitori di Ilaria Alpi e Mariangela Gritta Grainer "L’esecuzione, l’uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin" (Kaos Edizioni, Premio SaintVincent); "Ultimo. Il capitano che arrestò Totò Riina" (Feltrinelli); E' in corso di pubblicazione "La trattativa" (Rizzoli).


EMILIO DEL GIUDICE

fisico, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’International Institute of Biophysics di Neuss (Germania).
Ha al suo attivo svariate pubblicazioni in ambito scientifico.

A questo link http://www.youtube.com/watch?v=R-KkQz-9dus una interessante intervista al fisico Emilio Del Giudice


Roma, Camera dei Deputati, 28 febbraio 2008.
Conferenza del prof. Emilio Del Giudice, Fisico, ricercatore
dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e
dell'International Institute of Biophysics di Neuss (Germania).

Tema: la ricerca scientifica sulle nuove armi,
l'effetto Bridgman e la Fusione fredda.
VIDEO Parte 1










Le altre immagini dell'incontro sono disponibili a
questo link (clicca)