ROBERTO TUFARIELLO presenta "COME LE STELLE DEL CIELO"

MERCOLEDI' 30 MAGGIO ore 18:00
ROBERTO TUFARIELLO
presenta
"COME LE STELLE DEL CIELO"
(Giraldi editore)
intervengono don GIOVANNI NICOLINI
e ALBA PIOLANTI


Mercoledì alle 18,00 un incontro in cui storia personale e vicende collettive si intrecciano.

"L'umanità come le innumerevoli stelle del cielo...
Splendida ognuna di loro e ancor più bello il loro essere insieme:
un cielo stellato, appunto. E' la segreta bellezza di ogni essere umano".

Partendo da queste parole di don Giovanni Nicolini, l'autore ne ha cercato la verità della storia familiare e personale, ripercorrendo le vicende dei legami di origine, le traversie degli "affetti" negli anni della Seconda guerra mondiale, per concentrarsi poi sulle proprie esperienze. Dal seminario al matrimonio, tali esperienze si intrecciano con eventi e personaggi di grande portata (Il Concilio, il Sessantotto, il cardinale Lercaro, Giuseppe Dossetti...)
Una storia di vita, di tappe impegnative, costruttive, talvolta faticose. Una ricchezza le persone incontrate, doni preziosi, fonti di emozioni e affetti. Ognuno nel proprio essere, nella propria segreta bellezza, una stella lucente; nell'unione... un vero "cielo stellato".

Infine, siamo particolarmente liete di segnalarvi che la puntata di domani della trasmissione "CHIODO FISSO" di Rai radio tre sarà dedicata alla nostra libreria.
"Chiodo fisso" è una trasmissione quotidiana di dieci minuti, che va in onda alle 10,50, e che ogni mese è dedicata ad un preciso tema che viene sviscerato attraverso interviste a persone appartenenti alla realtà di cui si parla. Un "chiodo fisso", dunque, ma nella chiave sempre diversa del protagonista di quella singola puntata.
Il mese di maggio è stato dedicato alle librerie e la bontà degli autori di Rai - radio tre ha voluto che la nostra fosse ritenuta una vicenda degna di essere raccontata.
Alle 10,50, dunque, oppure in podcast,  per chiunque vorrà sentire "la versione di Irnerio-Ubik"

EMANUELA MASCHERINI presenta NON CI CASCO PIU'!

Causa disagio provocato dalle scosse di questa mattina, l'incontro previsto per oggi con EMANUELA MASCHERINI per la presentazione di NON CI CASCO PIU'! è stato rimandato ad altra data.


MARTEDI' 29 MAGGIO ore 18:00

EMANUELA MASCHERINI presenta
NON CI CASCO PIU'!

Donne che amano troppo, troppo poco e male"
(Kowalski edizioni)
interviene ALESSANDRO BERSELLI

Martedì pomeriggio si terrà l'ultimo incontro della rassegna "Scriviamo che sia femmina": Alessandro Berselli intervista EMANUELA MASCHERINI, che ci propone "Non ci casco più!", un manuale divertente di auto-aiuto per orientarsi nella selva dei rapporti affettivi.

Ecco come veniamo accolte all'apertura del volume:
"Cara lettrice, se hai preso in mano questo libro, probabilmente appartieni all'ampia schiera delle donne che amano troppo, troppo poco e male. Hai fatto un primo importante passo: hai riconosciuto il tuo problema, il "mal d'amore". Quello che però forse ancora non sai è che nelle pagine di questo prezioso libro potrai trovare la cura che fa per te. Emanuela Mascherini sa tracciare con precisione, ironia e un pizzico di perfidia ogni sintomo - dal pedinamento fisico a quello su internet - e la relativa cura. Non sarà mica un caso, cara lettrice, se tutte ma proprio tutte le amiche su Facebook del tuo lui sono diventate improvvisamente anche le tue. Troverai anche una lista dettagliata della tipologia di virus da cui stare alla larga: dal narciso insopportabile fino al semplice bastardo passando per l'eterno mammone. E, infine, scoprirai anche venti miti (veri e falsi) sulle cure fai da te. E ti renderai conto che le pene d'amore si cancellano con consapevolezza, buona volontà e pungente sarcasmo. Perché la miglior cura è... riderci su."
Un ulteriore strada per scandagliare l'universo della scrittura al femminile. E per passare un pomeriggio in leggerezza.

MILVIA COMASTRI presenta la raccolta di racconti "COLAZIONE CON I MODENA CITY RAMBLERS"

VENERDI' 25 MAGGIO ore 18:00
MILVIA COMASTRI
presenta la raccolta di racconti
"COLAZIONE CON I MODENA CITY RAMBLERS"
(Historica edizioni)

interviene MARILU' OLIVA

Venerdì portiamo all'attenzione dei lettori una raccolta di racconti, di cui il terzultimo è eponimo del volume.

Filo conduttore della raccolta è il tema del cambiamento: a volte imposto, altre volte perseguito con tenacia dai protagonisti dei vari episodi. In tutti i casi, per accettare il cambiamento occorre avere coraggio, ed è quello che dimostrano di avere.
Anche Davide dimostra di avere coraggio, inventandosi la sua vita nuova dopo che un incendio ha distrutto la sua libreria, la più bella della città, tenuta su pervicacemente perchè sarà anche vero che con i libri non si mangia, "ma i libri sono nutrimento".
E così anche Angelo, o Antonio, o Mara che per poter ascoltare il suo gruppo musicale preferito, rivoluzionerà completamente la sua vita agiata.
Tassellli di un mondo che vi invitiamo a conoscere.

Bolognese, Milvia Comastri è autrice della raccolta di racconti "Donne, ricette, ritorni e abbandoni"(Pendragon).

Cura il blog rossiorizzontidue.wordpress.com

LUCA MERCALLI presenta "PREPARIAMOCI a vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza... e forse più felicità"

GIOVEDI' 24 MAGGIO ore 18:00
LUCA MERCALLI presenta
"PREPARIAMOCI a vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza...
e forse più felicità
"
(edizioni Chiarelettere)

Dialoga con l'autore il prof. ANDREA SEGRE'

"Mi interessa molto il futuro: è lì che passerò il resto della mia vita"
Groucho Marx

"Se domani l'Itali a crollasse come la Grecia e ci ritrovassimo tutti  a guadagnare la metà, come faremmo? Dovremmo rinunciare alle nostre comodità? Io dico di no, se ci arriviamo preparati"

Questo è il pensiero di Luca Mercalli, meteorologo, che mette in pratica in prima persona i suoi consigli, compendiati in questo libro. Suggerimenti piccoli e grandi, in gran parte alla portata di tutti, che potrebbero portarci non solamente ad un risparmio individuale delle spese correnti che sosteniamo per le nostre abitazioni ed i trasporti, ma più in generale a utilizzare in modo più razionale e consapevole le risorse che abbiamo a disposizione. Senza per questo dover rinunciare a troppo o rinchiudersi in un antro privo di qualsiasi confort.
La filosofia di Luca Mercalli è semplice: "Per spendere meno e meglio, è sufficiente fare scelte intelligenti per ridurre gli sprechi, facendo convivere l'attenzione per l'ambiente con le proprie abitudini".
Indipendenza è la parola chiave: arrivando ad essere il più possibile autonomi dal punto di vista energetico significa non gravare su un Ambiente già in eccessiva sofferenza e, nel contempo, non dover ribaltare le proprie abitudini in caso di carenza di risorse: cambiare la propria vita oggi significa stare più tranquilli domani.
Come attuare tutto ciò è spiegato nel libro che presentiamo giovedì, e che verrà commentato dal prof. Andrea Segré, che ha a sua volta cari i temi affrontati da Mercalli.
Ne è testimonanza efficace il suo ultimo libro, "L'economia a colori", pubblicato da Einaudi qualche settimana fa, in cui la tesi proposta è superare il modello economico capitalistico in favore di uno più legato all'ambiente e alle sue risorse, portando finalmente a una diversa ricchezza per una società sufficiente e sostenibile.
Temi in totale sintonia con quelli proposti da Luca Mercalli, dunque, che sentiremo approfondire giovedì da persone che dimostrano quotidianamente come sia possibile ripensarci, se solo riusciamo a smarcarci dal modello di società dei consumi che ci viene ossessivamente sottoposto ogni giorno, facendoci credere che sia l'unico possibile.

Un incontro che ci è utile e ci conforta, in questi giorni in cui concepire qualcosa di lieto e positivo è davvero difficile.

LUCA MERCALLI , torinese, è presidente della Società meteorologica italiana e dirige la rivista "Nimbus". Ospite fisso della trasmissione "Che tempo che fa" cura per "La Stampa" la rubrica di meteorologia e clima. Tra i suoi ultimi libri "Filosofia delle nuvole", "Che tempo che farà", "Viaggi nel tempo che fa".

ANDREA SEGRE' è preside della facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, e presidente dello spin-off accademico Last Minute Market per la razionalizzazione delle risorse alimentari.
Suo ultimo libro è "L'Economia a Colori", pubblicato da Einaudi, ma ha al suo attivo numerose pubblicazioni sulla teoria della società della sufficienza e la razionalizzazione delle risorse alimentari.




EVA CLESIS presenta "E INTANTO VASCO ROSSI NON SBAGLIA UN DISCO"

MARTEDI' 22 MAGGIO ore 18:00

EVA CLESIS presenta
"E INTANTO VASCO ROSSI NON SBAGLIA UN DISCO"
(Newton Compton)

Terzo incontro del ciclo ideato da Alessandro Berselli "Scriviamo che sia femmina".

"E intanto Vasco Rossi non sbaglia un disco" si svolge Bari, nel giorno della protesta contro la legge Gelmini, e mette in scena tutto ciò che può accadere in un giorno così normale eppure eccentrico rispetto al tran tran quotidiano. Gli studenti scendono in piazza, accompagnati da qualche professore, alcuni disertano, altri prendono strade diverse.

Adolescenti incerti, sperduti fino a diventare violenti, ragazzine vittime di disturbi alimentari distruttivi che gridano la loro solitudine, ma anche adolescenti fragili, eppure decisi a imporre a tutti i costi la loro identità . Nell'arco di un giorno gli alunni di una classe liceale, i loro genitori e i loro professori si cimentano con le ordinarie nevrosi del nostro tempo. Gli eccessi del branco, la protesta di piazza spesso praticata solo come uno sfogo o un diversivo, il sesso usato quasi meccanicamente per riempire i vuoti affettivi, il bullismo che può trascendere in violenza senza ritorno, i riti consumistici e i piccoli sogni di cartapesta destinati a fallire e che non portano da nessuna parte. E gli adulti, con le loro meschinità, assenze, con la loro indifferenza cronica, il loro conformismo, spesso immaturi come e più dei loro figli, più dei loro alunni. Ad un certo punto gli eventi trascendono, e la trama rimane sospesa, senza fine né esito.
Eva Clesis con "E intanto Vasco Rossi non sbaglia un disco" ( evocativo "Voglio trovare un senso a questa storia"....) mette in scena un romanzo corale dove "queste storie un senso non ce l'hanno" (o sembrano non averlo). E dove la maggior parte dei giovani appaiono senza speranza tranne, paradossalmente, proprio quelli che al primo sguardo si mostrano più deboli, più sprovveduti.
L'autrice riesce in pieno nell'intento di raccontare una storia di antieroi in un giorno qualunque, affollata di giovani contemporanei, confusi e in crescita senza guide sicure. Un romanzo disincantato, a tratti amarissimo, eppure non privo d'ironia, attento e partecipe verso una generazione incerta per definizione.

COMUNICAZIONE UTILE

Dal 19 al 23 maggio in tutta Italia si svolge la festa del libro; Leggere fa crescere: è questo lo spirito de "Il Maggio dei Libri", la campagna nazionale nata nel 2011 con l'obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura  come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.

La campagna, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore promossa dall'UNESCO, e culmina il 23 maggio con la Festa del libro.
La denominazione scelta per la campagna, Il Maggio dei Libri, pone l'accento su un mese che nella tradizione popolare italiana è legato alle feste per il risveglio della natura e richiama l'idea di crescita e maturazione, ma anche di allegria e di piacere: tutti concetti che vogliamo veicolare attraverso la campagna come collegati alla lettura.
Libro come amico, partner, compagno di vita, dunque: lo scopo della campagna, infatti, è quello di portarlo tra la gente, distribuirlo, farlo conoscere, connotandolo di un forte valore sociale e affettivo. E favorire così l'abitudine alla lettura.
E' per questo che la nostra libreria aderisce all'iniziativa, proponendo come di consueto incontri  con gli autori che siano interessanti per la maggior parte dei lettori. Abbiamo inoltre deciso di accettare l'invito delle associazioni della nostra categoria, AIE e ALI, per agevolare al meglio chi vuole accostarsi alla lettura: pertanto dal 19 al 23 maggio verrà praticato uno sconto straordinario del 20% su tutto il catalogo (ad esclusione dei testi universitari e scolastici e dell'editoria tecnica con l'eccezione di Flaccovio e Sole 24 ore, che hanno aderito all'iniziativa). Ricordando, però, che il libro ha bisogno di tante competenze e professionalità, perchè da un insieme di parole diventi compagno imprescindibile delle nostre ore: come l'uva per diventare vino buono. Ed è questo che va insegnato e ricordato, a prescindere da ogni possibile sconto.

Andrea Boeri e Danila Longo presentano "IL PROGETTO DELL'INVOLUCRO IN LEGNO"

LUNEDI' 21 MAGGIO ore 18:00 

ANDREA BOERI E DANILA LONGO
presentano
IL PROGETTO DELL'INVOLUCRO IN LEGNO
(Dario Flaccovio editore)

Un manuale dedicato ai professionisti del settore, che la casa editrice Flaccovio ha deciso di presentare nella nostra libreria al pubblico bolognese.
L'argomento è di interesse per chiunque si interessi di edilizia e risparmio energetico: verranno sviscerati pro e contro di una tecnologia costruttiva, quella che prevede il legno come componente principale, diffusa in tutta Europa ma che trova ancora resistenze in Italia: se vogliamo, un prologo "tecnico" all'incontro di giovedì 24 maggio ore 18:00 con Luca Mercalli ed Andrea Segré


PIERGIORGIO PULIXI presenta "UNA BRUTTA STORIA" e TERSITE ROSSI presenta "SINISTRI"

Desideriamo innanzitutto segnalare che abbiamo deciso di annullare l'incontro previsto per oggi pomeriggio con Piergiorgio Pulixi e Tersite Rossi, in segno di cordoglio per le vittime dell'ignobile attentato perpetrato alla scuola di Brindisi questa mattina. Colpire i ragazzi, simbolo nel contempo sia dell'innocenza sia della speranza è un gesto osceno, che ha bisogno di tutto il nostro biasimo e la nostra attenzione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno rimandare l'incontro (che verrà recuperato al più presto), tanto più che si sarebbe svolto in contemporanea con la manifestazione di protesta e solidarietà per le vittime organizzata in Piazza Nettuno proprio per oggi alle 18,00.


SABATO 19 MAGGIO ore 18:00
Un doppio incontro, una intervista reciproca tra due scrittori che hanno appena pubblicato i loro gialli nella collana Sabot/Age di e/o, curata da Massimo Carlotto e diretta da Colomba Rossi.

PIERGIORGIO PULIXI

presenta
"UNA BRUTTA STORIA
e
TERSITE ROSSI
presenta
"SINISTRI"

(Edizioni e/o - collana Sabot/Age)
introduce DOMENICO PAPALEO

Ecco come Massimo Carlotto sul suo sito (www.massimocarlotto.it) presenta questo suo progetto editoriale:
"Sabot/Age - è possibile una doppia lettura: "sabotaggio" ed "Era del Sabot", lo zoccolo di legno che, ai tempi della rivoluzione industriale, veniva lanciato dagli operai negli ingranaggi delle macchine quando erano esausti. Noi siamo esausti della menzogna che ci opprime.

Ogni giorno siamo oggetto di balle colossali per farci stare buoni, per costringerci a credere che dobbiamo pagare la crisi perchè in fondo è nostra, per obbligarci a ingurgitare cibo senza qualità, a respirare aria inquinata, a bere acqua inquinata, per inchiodarci a un'esistenza dove predomina la precarietà. Non c'è aspetto della nostra vita " sociale" che non sia infettata dalla menzogna. Addomesticare la verità non è una novità in questo Paese, in fondo ci siamo abituati a convivere con la menzogna e a non credere più a nulla. La negazione della verità è la negazione di un diritto fondamentale del cittadino e comporta una destrutturazione della realtà che espelle tutte le storie scomode, quelle che devono essere nascoste a ogni costo sotto il tappeto o tenute sottotraccia.

Per anni il noir ha denunciato questa anomalia, raccontando la crisi che stava portando questo Paese al collasso. Ora però è arrivato il momento di raccontare altro, tutto quello che non si può e non si deve ma anche narrare la vita delle persone, il conflitto perenne in cui si dibattono per riuscire a campare in questa Italia che non è più in grado di offrire nulla alla stragrande maggioranza delle donne e degli uomini che la abitano.
La letteratura è uno strumento straordinario per raccontare tutto questo e oggi iI noir non può più essere considerato lo strumento per eccellenza, l'unica lente d'ingrandimento. Ogni genere letterario può e deve essere in grado di farlo. Sabot/Age nasce con questo spirito. Raccogliere voci, scritture, storie di qualità per dare spazio a una narrativa senza steccati di genere ma aperta ai contenuti."

Ecco dunque in che modo questa idea di letteratura sociale che da sempre accompagna l'opera di Massimo Carlotto si concretizza nel lavoro di Piergiorgio Pulixi e Tersite Rossi:

UNA BRUTTA STORIA
Quella dell'ispettore Biagio Mazzeo non è una famiglia normale. È composta solo da poliziotti, un clan molto unito, un branco dove si combatte insieme contro il crimine. Ma Mazzeo e i suoi ragazzi non sono poliziotti comuni: sono una banda di sbirri corrotti in seno alla Narcotici, che dopo una feroce guerra di bande contro il narcotraffico hanno preso il controllo delle strade con pugno di ferro. Ma quando sulla loro strada spunta il cadavere di un criminale ceceno le cose si complicano imprevedibilmente. E per uscire da questa brutta storia Biagio Mazzeo dovrà scendere a patti con la sua stessa anima. Una brutta storia è allo stesso tempo una grande saga criminale e un dramma poliziesco in piena filosofia Sabot/age, un romanzo di cruda verità davanti al quale è impossibile rimanere indifferenti

PIERGIORGIO PULIXI è nato a Cagliari nel 1982 e vive a Padova. Fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato "Perdas de Fogu", (edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale "Un amore sporco" inserito nel trittico noir "Donne a Perdere" (edizioni E/O 2010). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto e Micromega

SINISTRI
Anno 2023. Terza Repubblica. L'Italia è un Paese guidato dal trasversale Partito della Felicità e dal dogma della pace sociale ad ogni costo. Un Paese in cui le opposizioni sono al bando e "allarme" è l'unica parola d'ordine.
Un Paese riempito di negozi take-away in cui trovare psicofarmaci, sesso virtuale e lifting a buon mercato.
Mentre la società civile e la pubblica opinione vacillano, un movimento terroristico riemerso dal passato, che si richiama a un gruppo di folli sovversivi mette a dura prova la macchina repressiva dello stato.
Tutto ruota attorno a un enigmatico plico di racconti lasciato sulla scrivania del Capo della Polizia: è la sfida allo stato, una minaccia mortale al potere. Un romanzo, dieci racconti e un metaforico viaggio a ritroso nella storia del Novecento italiano, per scoprire che le risposte sul nostro futuro si celano nelle ombre del nostro passato.

TERSITE ROSSI (1978) ama considerarsi l'erede contemporaneo del Tersite omerico, un antieroe che sfidò l'ipocrisia del potere ma Þnì bastonato e deriso. A guardare bene, dentro di lui convivono due anime distinte: quella del professore e quella del giornalista. Entrambe, però, gli stanno un po' strette. Ha esordito con il romanzo "È già sera, tutto è finito",  appartenente al genere della narrativa d¹inchiesta.

MARIOLINA VENEZIA presenta "DA DOVE VIENE IL VENTO"

GIOVEDI' 17 MAGGIO ore 18:00
MARIOLINA VENEZIA
presenta
"DA DOVE VIENE IL VENTO"
(Einaudi editrice)

interviene LOREDANA MAGAZZENI

Giovedì abbiamo il grande piacere di ospitare Mariolina Venezia, vincitrice del premio Campiello 2007 con "Mille anni che sto qui", che ci presenta il suo ultimo romanzo, uno dei più intensi che abbiamo letto negli ultimi tempi, "DA DOVE VIENE IL VENTO".

Con questo romanzo polifonico l'autrice torna sui temi così bene affrontati in "Mille anni che sto qui": il tempo, la passione amorosa e civile, le traiettorie misteriose su cui si modellano e si intrecciano i destini umani, e ci consegna un romanzo che sa guardare alla grandezza della Storia e agli abissi dell'animo umano con la stessa sensibilità.

"Cerchi le chiavi di casa, te le infili in tasca, esci. In questa crepa fra i tuoi impegni guardi la città con altri occhi. Scopri particolari che non avevi mai notato. Non è abbastanza per rendertela amica. Se non avessi l'età che hai scoppieresti a piangere e batteresti i piedi, invece continui a camminare con l'ultima pazienza che ti resta. Adesso hai in mente solo parole che si mescolano a quelle di una poesia, la tua preferita. Vanno e vengono, mentre la città ti passa accanto. Dentro di te qualcosa prende forma. Una specie di vento che porta rumori e colori da chissà dove. Odori pungenti, profumi. Ci sono laghi, c'è il mare. Una città del Nord. Un uomo davanti a una porta, un orizzonte che si allontana. Le storie degli altri e la tua.
Se solo potessi parlare di tutto questo a qualcuno, pensi. Se potessi trovare il modo. Tutto ripartirebbe, allora."

Il libro:
Vent'anni fa Dora e Salvatore si sono amati, hanno condiviso momenti e ideali, hanno provato sulla propria pelle le contraddizioni di una generazione. Si sono anche lasciati, poi, imboccando strade lontane, scegliendo gradi diversi di fedeltà all'idea di futuro che avevano costruito nel tempo. Dora se n'è andata: prima in Puglia, dove per un attimo solo ha pensato di restare, poi in Francia per laurearsi e lavorare, e per scoprire che «essere stranieri è come bere champagne. Una frizzante sensazione di leggerezza, che inebria senza stordire». Salvatore invece da Padova non è mai andato via, ha una moglie che per amore o per abitudine finge di non vedere l'orlo del precipizio su cui suo marito si ostina a camminare.
Finché, nell'anno che cambierà la storia dell'Occidente, Dora e Salvatore si incontrano in un locale di Padova. Un appuntamento con il destino che trasforma l'amore di un tempo in un'ossessione erotica totalizzante.
Clandestini, Salvatore e Dora provano a colmare il proprio vuoto sprofondando l'uno nell'altra; clandestino, il berbero Idir sbarca in Italia e la attraversa da Sud a Nord fuggendo da un passato che non vuole ricordare.
Sopra di loro, prima o dopo di loro, un cosmonauta a cui la Storia sottrae un Paese al quale appartenere, e ancora altrove un navigatore che, invece, un Paese alla Storia lo consegnerà.

In un presente fatto di momenti interminabili nei quali precipitano passato e futuro, le vicende, le idee e i sentimenti umani di ogni tempo svelano i loro innumerevoli legami. A districarli (o ad annodarli ancora più stretti) la voce di una donna che racconta e si racconta con intensità e delicatezza, guidando insieme, attraverso la scrittura, personaggi e lettori, fino a un nuovo appuntamento con il destino in cui tutti dovranno fare i conti con il proprio desiderio di appartenenza, e con il senso stesso della vita.

«Mariolina Venezia torna a raccontare una parabola sociale, seguendo  una storia in parallelo di tre personaggi nell¹Italia confusa dei primi  anni duemila (..). Ciascuno dei tre è estraneo al passato, impegnato a  galleggiare nel presente: Salvatore e Dora, che pure hanno avuto molti  sogni nei 70, sono incapaci di distillare felicità dai propri desideri;  Idir, senza vento né stelle a guidarlo, non sa più come rintracciare un  orizzonte. Ma sono i due italiani i più disperati, incapaci di decifrare  ciò che li circonda, dalle emozioni private al futuro del paese. Così  miopi da non vedere la vita di chi, venendo da lontano, ora cammina loro  accanto. E ha forse tra le mani le uniche speranze».
(D- la Repubblica delle donne)

MARIOLINA VENEZIA è nata a Matera e, dopo aver vissuto a lungo in Francia, ora risiede a Roma.
E' scrittrice e sceneggiatrice, ha lavorato per il cinema e la televisione.
Suoi romanzi sono "Mille anni che sto qui", del 2006, "Altri miracoli" e "Come piante tra i sassi", del 2009, "Rivelazione all'Esquilino" del 2011.

Ecco cosa dice di "Da dove viene il vento:"

«Scrivere è, tra le altre cose, anche l'arte di calarsi in personaggi molto diversi da noi e questo è ciò che ci permette di capire gli altri. Da dove viene il vento è una sorta di percorso verso l¹empatia».

LOREDANA MAGAZZENI è poetessa, traduttrice ed operatrice culturale.
Fa parte del Gruppo Œ98, che crede nell'importanza e nella diffusione della scrittura delle donne, e nella pratica delle relazioni fra donne e dell'ascolto. Per relazionarsi con altre donne nel 2004 ha dato il via a un progetto chiamato ³Patchwork² che consiste nell'abilità delle donne di mettere insieme frammenti, anche della propria vita (e dei tanti ruoli che vi sono chiamate a svolgere con uguale intensità, e qui sta il primo enorme dispendio di energie creative che non è ancora stato riconosciuto alle donne) per costruire arte, bellezza.