"Un sacco d'ossa" di Lluis Anton Baulenas

LUNEDI' 16 FEBBRAIO ore 18,00

Presentazione del romanzo

"Un sacco d'ossa"

di Lluis-Anton Baulenas

(Il Saggiatore - collana Narrativa)

Con l'autore intervengono:

GIOVANNI MARCHETTI e STEFANO TASSINARI

Nel corso dell'incontro verra' proiettato uno spezzone del film-inchiesta "L'ultima crociata"di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio

Alla libreria Irnerio abbiamo il privilegio di ospitare Lluis-Anton Baulenas, personaggio di spicco in Spagna, dove ha gia' pubblicato numerosi romanzi, raccolte di racconti e traduzioni, e sicuramente uno dei maggiori esponenti della attuale produzione letteraria catalana.

"Un sacco d'ossa" e' il suo primo romanzo tradotto in Italia, ma in Europa e' stato gia' conosciuto in numerosi paesi. E' da poco uscito, per i tipi della Voland, un altro suo romanzo, "La felicita'", a riprova dell'interesse che anche in Italia sta suscitando la sua produzione.

A meta' tra il thriller storico ed esistenziale, "Un sacco d'ossa" immerge il lettore nelle atmosfere cupe della Spagna ferita a morte dalla guerra civile. Il giovane sergente della Legione straniera Gines Aleu nasconde un segreto. Un lungo viaggio l'ha portato nel Centro addestramento reclute dell'esercito spagnolo. La motivazione ufficiale della visita e' promuovere tra i giovani soldati le virtu' della Legione creata da Franco. In realta' Gines e' li' per mantenere la promessa fatta al padre sul letto di morte: dare degna sepoltura ai resti del suo compagno di prigionia Bartomeu Camus, ucciso e gettato in una fossa comune dai franchisti.

Il Centro sorge infatti sulle ceneri di un campo di concentramento, e, protetto dalla divisa, Gines puo' svolgere in tranquillita' le sue ricerche e attuare la sua vendetta verso il Regime che gli ha assassinato il padre ed il migliore amico, l'ha separato dalla madre, gli ha strappato l'infanzia e soprattutto ha fatto di lui un uomo violento, simile in tutto e per tutto ai suoi nemici.Ma recuperare il "sacco di ossa" non sara' per nulla facile...

Lluis-Antonio Baulenas svela la brutalita' e la follia della dittatura attraveso il progressivo degrado morale dei personaggi, creati con pochi, magistrali tocchi dalla penna dello scrittore.Uomini e donne che lottano invischiati in quella zona grigia che impedisce di distinguere gli innocenti dai colpevoli, tutti spinti verso il baratro da quella stessa ipocrisia e arroganza che, come un gioco di specchi, molti anni dopo causera' il crollo del Regime.

Con l'autore interverranno Giovanni Marchetti, docente di Lingue e Letterature ispano-americane all'Universita' di Bologna, e Stefano Tassinari, scrittore, autore di numerosi romanzi sempre imperniati su temi di rilievo sociale e civile, da "L'amore degli insorti" a "Il vento contro", sua piu' recente pubblicazione.

Nel corso dell'incontro, che si concludera' come e' nostra abitudine con un aperitivo, verra' anche proiettato un brano del documentario "L'ultima crociata", diretto da Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio, che affronta i temi trattati nel romanzo di Baulenas.