MARTEDÌ 20 APRILE ore 18,00
ADRIANO PETTA
presenta due dei suoi romanzi storici di maggior successo: "ASSIOTEA - la donna che sfidò Platone e l'Accademia" ed "ERESIA PURA -la dissidenza e lo sterminio dei Catari"
(Collana "Eretica speciale" Edizioni Stampa Alternativa)
E' una grande gioia ospitare nella nostra libreria Adriano Petta, uno dei nostri autori preferiti, che ci
parlerà dei suoi romanzi e della sua grande passione per la ricerca della verità.
"Dalla dea dell'amore al dio della guerra": questa potrebbe essere la definizione più esatta, il filo conduttore, dell'incontro di martedì con Adriano Petta, in cui presenterà Assiotea ed Eresia Pura, due dei suoi romanzi storici di maggiore successo.
Abbiamo letto i suoi romanzi e possiamo dire che grazie alla sua straordinaria capacità di scavare tra le pieghe più controverse della storia, personaggi come Assiotea, Ipazia, Giordano Nemorario e tanti altri, finalmente possono rivivere e tramandarci quell'esperienza unica che è stata la loro vita e di cui si erano perse le tracce, censurate sempre per mano di chi deteneva il potere al momento, vuoi la chiesa cattolica, l'accademia greca o il cinico interesse criminale della ragione di stato.
"ASSIOTEA"
Un misterioso manoscritto, forse riconducibile al Grande Ordinamento di Leucippo, viene trafugato prima che Assiotea possa leggerlo e copiarlo. Quel furto, avvenuto in circostanze drammatiche, si porta dietro una infinita scia di sangue. Quale il segreto racchiuso in quelle pagine?
Assiotea: In nome della libertà. Fliunte, Ellade, 350 a.C. – Prima copista, poi schiava, poi donna libera, Assiotea, in un crescendo di furti, assassini, complotti, condurrà la sua battaglia contro i potenti di Atene per far abolire la schiavitù e per affrancare le donne dalla loro condizione.
"ERESIA PURA"
L’eresia dei Catari, o “puri”, fu l’incubo del papato agli albori del secondo millennio. Risoluta a diventare il primo potere del mondo occidentale, la Chiesa Cattolica decise con fredda determinazione di occultare il Sapere – religioso, filosofico, scientifico – e di sterminare chiunque si opponesse al suo progetto. In questo romanzo storico, sullo sfondo della tragedia dei catari e del genocidio occitano tra il XII e il XIII secolo, si svolge la lotta di un uomo per la libertà di pensiero. La tragica vicenda di Giordano Nemorario, la cui vera identità fu volutamente occultata anche dalla storia ufficiale della scienza, viene ricostruita percorrendone le tracce e inseguendone il mistero.
Con questi due romanzi storici: Assiotea ed Eresia Pura, senza dimenticare Ipazia, Adriano Petta ha il merito di averci fatto riscoprire la pienezza dell'Amore per la conoscenza che ci è stata sottratta e la certezza che la guerra è sempre stata usata dal potere per conservare i privilegi di pochi a scapito l'Umanità.
ADRIANO PETTA
è nato a Carpinone (IS) nel 1945. Romanziere, studioso di storia della scienza e medievalista, ha dedicato parte degli ultimi vent'anni alle ricerche per i suoi romanzi storici. Nel 1995 ha tradotto dal castigliano il racconto di Clarín La duchessa del trionfo (EDIS, La Collanina-Classici in breve, 1995), facendolo precedere da un piccolo saggio sull'Arte del romanzo («Nel rogo del calamaio»). (ISBN 88-86316-08-9) Oltre alla produzione di romanzi, negli ultimi anni è stato collaboratore del quotidiano Il Manifesto con articoli d'interesse storico legati soprattutto al Medioevo e all'Inquisizione. Collabora con l'inserto letterario del settimanale Rinascita. Suoi racconti ed interventi di carattere storico sono stati pubblicati su svariate riviste e webzine (Carmilla-on-line etc.)
ADRIANO PETTA ALLA LIBRERIA IRNERIO
VIDEO N.1
No comments:
Post a Comment