VENERDI' 25 NOVEMBRE ore 18,30
CRISTIANO ARMATI
presenta
"COSE CHE GLI ASPIRANTI SCRITTORI FAREBBERO MEGLIO A NON FARE MA CHE INVECE FANNO"
(Giulio Perrone editore)
intervengono GIANLUCA MOROZZI e PATRIZIA FINUCCI GALLO
E' ufficiale: gli scrittori sono più dei lettori (e noi lo sappiamo bene...). Allora la quadratura del cerchio è: rivolgersi agli scrittori, non ai lettori! L'idea è di Cristiano Armati, scrittore ed editor di lungo corso, che venerdì prossimo ci propone un manualetto ad uso di aspiranti scrittori scritto da chi sta dall'altra parte della scrivania, e viene sopraffatto dai manoscritti inviati alla casa editrice presso cui lavora.
"Il risultato di questa costante ondata di piena, di questa incredibile e anche commovente voglia di esprimersi attraverso la scrittura, è una gigantesca pila di carta accatastata ovunque: centinaia e centinaia di manoscritti che, giorno dopo giorno, trasformano l’editor in un Sisifo delle altrui aspirazioni, o, fuor di metafora, in un impiegato delle poste frustrato per colpa di una stanza in cui tra buste, pacchetti, scatoloni, involucri, fagotti e cartocci vari, riesce a malapena a entrare e a mettersi seduto alla scrivania. Perché questo sono i camion di manoscritti per l’editor: un riconoscimento e un’eterna speranza: quella di una splendida conchiglia nascosta tra le montagne di carta. "
"Cose che gli aspiranti scrittori farebbero meglio a non fare ma che invece fanno" distilla sotto forma di consigli l’esperienza di una vita vissuta tra la carta e l’inchiostro, il frastuono delle macchine tipografiche e gli spietati rendiconti dei librai. Il risultato è un manuale indispensabile e divertente per chi desidera rapportarsi in modo corretto con una casa editrice, ma anche una satira impietosa che affronta i meccanismi dell’industria editoriale per prendere di mira i vizi e i malcostumi che si annidano in ogni settore della vita quotidiana.
"Ma insomma, vi chiederete voi, che cosa è allora un editor?
Ebbene, l’editor è un professionista con competenze artigianali, alla resa dei conti un lavoratore del terziario avanzato giudicato sulla base dei risultati che produce. Questo può indurre in lui uno stato di tensione che, unito alla pluralità di contatti affrontati giorno dopo giorno, ha indotto molti ad affermare che: l’editor è come il cavaliere nero..."
COSE CHE GLI ASPIRANTI SCRITTORI FAREBBERO MEGLIO A NON FARE:
- Inviare manoscritti tramite raccomandata
- Confondere il pubblico con il privato
- Accusare implicitamente di furto il proprio interlocutore.
...
CRISTIANO ARMATI è nato nel 1974 a Roma, città dove vive e dove scrive. Tra le sue pubblicazioni, il romanzo Rospi acidi e baci con la lingua (2007), le raccolte di racconti La mattina dopo (2004) e Roma noir (2009), i saggi Roma criminale (2011), Italia criminale (2006) e Cuori rossi (2008). Impegnato nell’industria editoriale dal 1999, ha lavorato per Coniglio, Newton Compton e Castelvecchi Editore.
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