Mercoledì 27 febbraio alle 18,00
Marcello Simoni
presenta
La prigione della monaca senza volto
(Einaudi editore)
interviene Marilù Oliva
Marcello Simoni
presenta
La prigione della monaca senza volto
(Einaudi editore)
interviene Marilù Oliva
Martedì abbiamo il piacere di ospitare Marcello Simoni, che ci presenta un nuovo giallo, il terzo, con protagonista l'inquisitore Girolamo Svampa, ambientato nelle atmosfere della Milano manzoniana del Seicento.
Anno del Signore 1625. A Roma governa 
Urbano VIII, Milano è sotto il dominio spagnolo. Girolamo Svampa, sempre
 piú deciso a chiudere i conti con il suo nemico mortale, Gabriele da 
Saluzzo, viene coinvolto nell’indagine piú pericolosa della sua vita. Il
 rapimento di una benedettina, figlia del fedele bravo Cagnolo Alfieri, 
lo porta nella città ambrosiana, dove si imbatte in due enigmi. Il primo
 riguarda il cadavere pietrificato di una religiosa. Il secondo una 
monaca murata in una cripta per aver commesso crimini innominabili: suor
 Virginia de Leyva, la celebre Monaca di Monza. Quest’ultima sembra 
informata su particolari che potrebbero svelare il mistero della 
pietrificazione, e inizia a esercitare sull’inquisitore un pericoloso 
ascendente. Vittima dopo vittima, incalzato dal cardinale Federigo 
Borromeo – e aiutato da Cagnolo, dall’enciclopedico padre Capiferro, ma 
soprattutto dalla bella e audace Margherita Basile – lo Svampa scoprirà 
che il segreto della trasmutazione in pietra risale alle avventure 
occorse a un pellegrino in Egitto. E ritroverà sulla sua strada un 
rivale abilissimo che potrebbe risultare impossibile da sconfiggere.
«La novizia era rivolta verso una 
finestrella da cui penetrava una fioca luce solare. Stava con le 
ginocchia a terra, il busto eretto e le braccia aperte a formare una 
croce. Non era piú una donna in carne e ossa. Ma una statua di solida 
pietra».
Marcello Simoni (Comacchio, 1975) è un ex archeologo e bibliotecario. Con Il mercante di libri maledetti
 (2011), il suo romanzo d'esordio, è stato per oltre un anno in testa 
alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella. Un successo 
confermato da La biblioteca perduta dell'alchimista, Il labirinto ai confini del mondo, L'isola dei monaci senza nome, La cattedrale dei morti, L'abbazia dei cento peccati, L'abbazia dei cento delitti e L'abbazia dei cento inganni. Per Einaudi ha pubblicato Il marchio dell'inquisitore (2016 e 2018), dove compare per la prima volta il personaggio di Girolamo Svampa, Il monastero delle ombre perdute (2018) e La prigione della monaca senza volto (2019).
È tradotto in venti Paesi.
 

 
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