FILIPPO SCOZZARI presenta "Filippo Scòzzari e l'insonnia occidentale"

VENERDI' 28 MAGGIO ore 18,00

FILIPPO SCOZZARI
presenta
"Filippo Scòzzari e l'insonnia occidentale"
(Coniglio Editore).

Interverrà il giornalista Vanni Masala.

E rieccoci!
Non abbiamo resistito al richiamo che l'ironia e le incazzature di Filippo Scòzzari esercitano su di noi e così vi invitiamo alla presentazione del suo nuovo libro, rigorosamente di racconti (beh, almeno la copertina ripagherà i suoi fans dei tempi andati!) che ci inducono a riflessioni sull'assurdo che ci circonda.

Dopo i dolori e l'allegria di "Prima Pagare poi Ricordare", dopo i fasti di "Memorie dell'Arte Bimba", dopo la ridicola malattia di "XXXX! Racconti Porni", Filippo Scòzzari si ripresenta in libreria con un'antologia di 25 racconti, "FILIPPO SCO'ZZARI e L'INSONNIA OCCIDENTALE".

Spedito in giro dal proprio computer con la missione disperata di recensire il mondo, Scòzzari ne approfitta per stilare un personalissimo cahier de doléances, una sequela di ciò che odia nell'universo - di ciò che
nell'universo bisognerebbe odiare - e che, naturalmente, gli impedisce di dormire.

Si sopravvivere alla scontentezza notturna?

Difficilissimo.

I giusti non sognano affatto, sono giusti, mica scemi. Sono in pace con se stessi, perciò non vengono bombardati da incubi o reminiscenze o pentimenti ripittati e mascherati da quel figlio di puttana del lobo limbico. I giusti fanno a botte col reale, anche di notte, altro che sognare. E’ un lavoro a tempo pieno, come si fa a dormire, chi ci riesce? Il loro trepestio notturno non è un accumulo di sogni plebei, fatui, normalizzati, ma un edificio ronzante di progetti, macchinazioni e trame per il giorno dopo, per quando ci si mette in piedi e ci si dice: “Prima il caffè, poi ’Idrogeno!”

Dormire, quello sì è un sogno. Ma il Nemico ha attentato per almeno 16 ore filate al tuo pensiero e alle tue gonadi con la pubblicità, l’italiano schifoso, gli applausi a perdenti paurosi, le menzogne, gli orrori , le prese in giro. E tu vuoi dormirne otto? Fa troppo rima con culo rotto, e non a caso. Se si dormisse ci si alzerebbe scontenti, e non è il caso. La Vera Felicità consiste nel lavoro massacrante da fare, e 230 pagine sono molto massacranti. La compilazione dei massacri della logica, dell’onestà, del bello, dei paradigmi, della VITA è massacrante, fa senso perfino pensarci.
La sfortuna è che domani è ancora lo stesso giorno, ma se le cose si elucubrano per bene, per bene, chissà, forse... forse arriva la felicità.

Dolorucci e doloroni, rabbiette e latrati, proposte e controproposte, tentativi di rimettere in sesto una realtà che non lo soddisfa per niente, fantasticherie, saggi, tutto vien buono per stangare cose di cui, satolli e imprigionati, nemmeno più ci accorgiamo.

Scòzzari si permette ogni cosa, dall'insulto alle bastonate, dalla riscrittura delle moderne leggende alle invettive contro le turpitudini e i desideri dei mentecatti, dalla risata ai suggerimenti ai calci. La lingua una volta ancora è lo strumento principe con cui l'autore si diverte a scardinare la tranquillità di imbelli e consenzienti: scintillii, capriole, invenzioni, l'italiano è pongo pastrocchiato, manipolato e reinventato da un michelangelo uscito per sempre dai gangheri, poco disposto a mettersi in riga.

Accade abbastanza spesso che autori ben oltre la crisi di nervi producano libri sorprendenti. L'"Insonnia Occidentale" lamentata da un Isterico Illuminato è un esempio lampante di quest'assunto. Vietato curarsi.

Ne va dell’anima.

FILIPPO SCO'ZZARI,
ex autore di fumetti, è da anni in continua singolar tenzone con La Puttanata Generale, come la chiama stridendo da sveglio e nei dormiveglia. Ha smesso di disegnare a tempo pieno, ma non importa: ogni suo libro è talmente pieno di immagini, invenzioni, ribalderie e capriole che della sua matita non sentiamo poi un gran bisogno;-( è riuscito a sostituirla con la prepotenza di una scrittura che in Italia ha ben pochi concorrenti.
Nessun concorrente, brutto sfigato, che cosa stai dicendo?”.

Un incontro da non perdere!

















LE ALTRE IMMAGINI DELL'INCONTRO
A QUESTO LINK (clicca!)



No comments: