Giordano Vecchietti presenta Generazione desaparecida Storie di esili e ritorni di una generazione perduta nel Cile della dittatura militare

Sabato 8 febbraio alle 17,00

Giordano Vecchietti
presenta
Generazione desaparecida
Storie di esili e ritorni di una generazione perduta nel Cile della dittatura militare
(Ventura edizioni)

Introduce Matilde Madrid
testimonianze di Ricardo Madrid de la Barra (già dirigente internazionale del MAPU) e David Muñoz Gutierrez (già dirigente del Pardido Socialista della provincia di Cautin (Sud del Cile)


José, 25 anni, dirigente di un partito di sinistra e sostenitore di Unidad Popular nel Cile di Salvador Allende, vive a Valparaiso e si sveglia il mattino di martedì 11 settembre 1973 con i rumori del golpe militare già in atto dall’alba, e da quel momento scatta in lui l’istinto naturale di conservazione, del salvare se stesso dalla cattura. Clandestino e ricercato, cambi di identità, travestimenti, nessun contatto con la famiglia, isolato e continuamente in pericolo, deve sopravvivere giorno per giorno usando solo l’istinto, restando come sospeso tra la vita e la morte in un limbo emotivo ed esistenziale.

Una storia romanzata inserita in un contesto storico con fatti veramente accaduti e personaggi realmente vissuti, ispirata dalle vicende di un amico “in fuga” quale simbolo dei tanti che in quel giorno maledetto videro la loro vita stravolta dagli eventi e che riuscirono a mettersi in salvo in ambasciate straniere, vivendo poi i lunghi anni dell’esilio prima di poter tornare in Patria. La generazione desaparecida è perciò quella che manca all’appello nella storia del Cile, quella che è stata estromessa con violenza da una feroce dittatura che ha eliminato i suoi esponenti più rappresentativi e che non ha potuto partecipare alla vita politico-sociale del proprio Paese ed esserne il necessario ricambio generazionale e ideale. Una generazione sopravvissuta come un naufrago aggrappato a una speranza che galleggiava nel mare in tempesta della tragica realtà, che ha lottato per vivere, con il dolore del distacco dai propri affetti più cari, con la solitudine dell’esilio e successivamente la felicità del giorno del ritorno della Democrazia. Una generazione di testimoni diretti per quelle future, para que nunca más, affinchè non accada mai più.

Giordano Vecchietti,
di Ancona. impegnato nel W.W.F., negli anni 80 è poi tra i fondatori della “Consulta nazionale per i Parchi” e ideatore ad Ancona della Fiera “Parcoproduce”. Componente della giunta del Parco Regionale del Conero, è collaboratore del settimanale satirico “Cuore”, con una propria rubrica. Dal 1995 al 2014 collabora con l’Ambasciata del Cile in Italia, promuovendo numerosi eventi economico-culturali in Italia ed in Cile, come la mostra a Potenza e Loreto su Pablo Neruda in Italia. E’ tra i patrocinatori dell’accordo culturale siglato a Recanati nel 2003 tra il Centro Studi Leopardiani e la Fondazione Pablo Neruda.


No comments: