Roberto Carboni presenta Il giallo di Villa Nebbia

Venerdì 7 febbraio alle 18,00

Roberto Carboni
presenta
Il giallo di Villa Nebbia
(Newton Compton editore)
intervengono Giusy Giulianini e Laura Piva (Blogger e organizzatrici di eventi)

Piero Bianchi non è ben visto nel paese in cui vive. Sua moglie si è suicidata, lui ha fatto a lungo abuso di alcol, i compaesani lo considerano un assassino. E così, quando viene a sapere che a Villa Nebbia cercano un custode, si presenta per avere il lavoro. A riceverlo un avvocato, Emidio, ex marito di Ilde, l'anziana proprietaria della villa. Di lei si
occupa la nipote, Mariasole: le due donne sono le uniche a vivere nella grande casa. Piero non desidera altro che un po' di tranquillità e quella residenza spettrale, costantemente avvolta dalla foschia, sembra fare proprio al suo caso. Una volta stabilitosi lì, però, la nebbia non smette di tormentarlo. E in quella nebbia ha sempre l'impressione che qualcuno lo osservi: sente strani ticchettii sui vetri e, soprattutto, comincia ad avere l'impressione che nella casa e nel giardino che la circonda si aggiri
un'altra presenza, oltre a Mariasole e Ilde. Quando però la villa diventa teatro di inquietanti eventi, i sospetti di Piero si fanno più forti.
Possibile che si stia lasciando suggestionare dalle voci allarmanti che si rincorrono su quel luogo?

Roberto Carboni
è nato a Bologna e vive sulle colline di Sasso Marconi. Tassista per diciassette anni, attualmente è autore e docente di scrittura creativa a tempo pieno. Nel 2015 è stato premiato con il Nettuno d’oro, il più autorevole riconoscimento a un artista bolognese. Nel 2016 con il premio speciale "Fondazione Marconi Radio Days" e con il Premio Qualità della città di Chiari. Nel 2017 ha vinto il "Garfagnana in giallo" – Sezione Romanzi Editi con il romanzo Dalla morte in poi e nel 2018, per la stessa opera, il Premio Barliario nell’ambito del "SalerNoir Festival" IV Edizione, organizzato dall’Associazione Porto delle Nebbie.
Con le sue storie noir, tutte ambientate a Bologna, indaga l’animo umano nei suoi abissi più disperati, scuri e corrotti.

No comments: